di Laura Boccanera
Riorganizzazione da 13 a 5 aree vaste, rotazione d’ospedale per i professionisti e potenziamento dei servizi. Questa in sintesi la ricetta illustrata dal direttore generale dell’Asur Piero Ciccarelli nel corso della conviviale del Rotary Matteo Ricci di Macerata che si è tenuta presso il Ristorante Le case di Villa Potenza. Venerdì sera il direttivo del club maceratese ha organizzato l’ incontro al quale hanno preso parte anche Giorgio Caraffa direttore sanitario e Alberto Carelli direttore amministrativo. Il direttore generale ha spiegato poi come la sanità marchigiana si collochi al terzo posto della graduatoria nazionale per efficienza dei servizi e per gestione economica: Ciccarelli ha contestualizzato la riforma regionale nell’ambito di una oculata gestione economica che rappresenta il proseguimento della riforma precedente. “Nessuno vuole tagliare sulla salute delle persone – ha specificato – e se riusciremo a fare squadra e a far comprendere anche solo all’1% del personale medico i vantaggi della riorganizzazione potremo veicolare al meglio il nostro obiettivo”. “L’asur – ha poi continuato il direttore nel suo intervento – gestisce un bilancio di oltre 2 miliardi di euro e la riorganizzazione permetterà un risparmio di 50 milioni senza però inficiare le strutture, anzi potenzierà i servizi d’eccellenza”. Soddisfatto della serata il presidente del Rotary Matteo Ricci l’avvocato Paolo Giustozzi che ha colto l’occasione della conviviale anche per raccogliere i fondi destinati al progetto internazionale del Rotary “End Polio Now”, battaglia umanitaria per l’eradicazione della poliomielite con campagne d’immunizzazione nei paesi in via di sviluppo. Nel corso della serata sono stati raccolti 900 euro.
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