Gentile Signora Sperandini,
amo le discussioni , non le sterili polemiche. Sono qui per spiegare il mio pensiero.
Premessa: AMO LA VITA e IL MEGLIO ESISTE. SEMPRE.
Andiamo al dunque. Qui si parla di DROGA. Conviene con me che è un problema.
Definiamo il problema: cos'è DROGA? mi risponda,mi dia la sua definizione.
Ho riportato quanto dice il dizionario per specificare che non è questione di questa o quella sostanza.
Il tavor che tanti anziani usano, cos'è? Ci pensi bene. E potrei andare avanti all'infinito.
Se fin qui è giusto arriviamo al risultato che non è l'uso, ma l'abuso, l'ossessione, che è nocivo.
E arriviamo al punto che di Droghe (sostanze o psicologiche) è acciottolato il mondo.
Su quell'acciottolato dobbiamo camminare. E più si è piccoli e più è pericoloso.
Quindi devo fornire gli strumenti per procedere, crescere. Devo educare ( ex ducere ) a venirne fuori,rendere capace di rialzarsi e/o gridare aiuto.
ConcretezzaDroga nome di varie sostanze vegetali (spezie) aromatiche usate per insaporire cibi e/o bevande. In senso figurato è usato come sinonimo di eccitante, altre per indicare cosa, fatto o persona che eserciti forte attrattiva o cosa o situazione che stordisce e distrae dalla realtà.www.treccani .it/vocabolario/droga.
Se la Treccani non mente, vediamo che di droga ne abbiamo bisogno quotidiano,e continuamente ricerchiamo.Tutti.E ognuno ha la sua droga il cibo,il lavoro, l'hobby, l'amore, la moto, e così via, insomma ogni cosa, situazione,fatto, persona che ci insaporisce la vita. E questo è vitale se siamo consapevoli nell'usarla o, ancora meglio, finchè non ne abusiamo e lentamente ce ne facciamo usare.
Mi piace bere un bicchiere di buon vino con gli amici, se bevo una bottiglia sto male. E non è colpa dell'oste.
Mi piace guidare la mia auto, se prendo quel tornante a 120, per provare l'ebbrezza, mi schianto. E non è colpa dell'Alfa
Amo Giulia che poi mi lascia. Mi ammazzo. Non è colpa di Giulia. Non è colpa dell'Amore.
Insomma, concretamente, è la consapevolezza del proprio io, che discrimina tra l'uso o l'abuso della propria vita. Tale consapevolezza si acquista crescendo, CRESCENDO.
Corretta Informazione
Falso mito.
L'informazione risulta tanto più corretta quanto più si ha fiducia in chi la fornisce.
Quel bus va alla stazione? Si! Se è un amico mi fido. Se è un passante meno. Se è l'autista, sicuro.
Ne deriva che, se godi della mia fiducia, l'informazione è per me corretta.
Se rappresenti una autorità che riconosco (l'autista dell'esempio), mi aggiungi sicurezza.
Ne deriva che l'informazione, per essere recepita corretta deve essere autorevole e basata sulla fiducia.
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Mi rendo ora conto che la mia mente matematica mi fa essere troppo schematico. Chiedo scusa.
P.S. uso questo stupido pseudonimo per la mia naturale e innata timidezza.
NAPOLITANO E' PRESIDENTE
Centro sinistra: abbiamo cambiato il cambiamento
Centro destra: non abbiamo cambiato il non cambiamento
M 5 Stelle: abbiamo cambiato il non cambiamento, non abbiamo cambiato il cambiamento
Mi gira-arig la testa. Troppe novita'. Troppi cambiamenti.
Non mi sento bene
Mappe Mentali
"Quando ho visto le mie chiappe sul divano" ( G. Gaber Quello che perde i pezzi )
"Siamo contenti ". ( Silenzio ) "E che facciamo ora che siamo contenti?" (S. Beckett Aspettando Godot )L' Urlo. ( Olio,tempera,pastello su cartone Munch)
Stupi Dotto
Utente dal
17/4/2013
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