"vergogna, sottomissione, satana" sono alcune parole emerse da questi dibattiti. Chi rappresenta, la religione, è sempre piu' in difficoltà nel portare avanti il ruolo che si è ritagliato nel corso dei secoli, annullando il valore della singola persona, ridotta a suddito, a zerbino. Sono troppe le contraddizioni, gli interessi del gruppo, la degradazione inevitabile ora sotto gli occhi di tutti, nonostante si faccia di tutto per distogliere l'attenzione dagli argomenti spinosi, in particolare gli scandali finanziari e quelli morali. La spiritualità non puo'che essere un percorso individuale, da non delegare a nessuno.
Vorrei notare che ci troviamo nel territorio dello Stato Italiano, dove esiste un Parlamento che ha il compito di legiferare. L'aborto è regolato dalla legge 194 risalente al 22 maggio 1978. La donna ha il diritto di interrompere volontariamente una gravidanza quindi è una sua scelta, puo' abortire come non abortire!!!!!. La invito a leggere bene la legge perché è molto bene articolata. La scelta negli Stati democratici viene cosi esercitata, per maggioranza e nel Parlamento senza alcuna sottomissione ad autorità estere e religiose. Puo' essere discussa, modificata ma sempre in Parlamento tramite i rappresentanti che vengono (anche qui) democraticamente eletti. La pedofilia è un terribile reato da condannare nel piu' severo dei modi. Che questo reato sia stato commesso nell'ambito di ambienti religiosi è particolarmente grave. E' un fatto significativo l'abolizione del segreto pontificio sulla pedofilia da parte di Papa Francesco, nel 2019 !!!! Dopo migliaia di casi di denunce provenienti da tutto il mondo!!! I due temi non sono confrontabili perché' nel primo caso si tratta di un diritto, per la donna, di fare o non fare mentre il secondo è un reato da condannare e punire.
Non è necessario avere una religione per avere una morale. Perché se non si riesce a distinguere il bene dal male, quella che manca è la sensibilità, non la religione.
Margherita Hack
Trovata geniale!!!!Per il resto non si puo' incolpare tutta una categoria ma solo chi viola le leggi. I pochi ristoranti che ho frequentato, in estate, hanno tutti rispettato le disposizioni.
Buon segnale per non votare candidati senza dignità e serietà. La votazione riguarda infatti il Comune di Macerata, Repubblica Italiana. Non è ora che la Diocesi, Chiesa, pensi alle anime dei fedeli senza intromettersi nelle questioni materiali, di uno Stato democratico, indipendente? Certamente influenzerà il voto ma allora non illudiamoci sulla sincera volontà dei candidati suddetti, visti i primi passi !!
I giovani sono molto più intelligenti, saggi e sani di noi adulti. Non crede che abbiano già capito con che tipo di interlocutori abbiano a che fare e le reali possibilità di crescita e sviluppo che hanno, specialmente in Italia dove il tasso di disoccupazione giovanile è tra i più alti al mondo? Dove l'impegno, il sacrificio e il lavoro vengono sistematicamente annientati da chi passa avanti a te o ottiene vantaggi con le solite raccomandazioni in tutte le situazioni?
Nella sua analisi parla dei giovani che sono tutti dei trasgressori mentre poi parlando di islamici (accostamento inquietante!!) sono 10 o 20 cioè pochissimi. Mi permetta di dirle che il supporto statistico è soggettivamente viziato a supporto di una tesi molto discutibile e conformista. Non certo il modo giusto per andare controcorrente.
Si è infatti puntato tutto e solo sull'Opera Lirica, il Jazz non coinvolge la popolazione locale e relativi voti di scambio. Non ha le prime, dove i VIP locali si mostrano con gli abiti nuovi. I costi sono ben diversi. Insomma un'altra conferma delle lungimiranti scelte politiche delle amministrazioni maceratesi.
Fa schifo anche l'omertà con cui questi crimini vengono coperti dalle gerarchie ecclesiali. Quanti sono stati denunciati? Quanti espulsi e sottoposti a processo? Il silenzio sarebbe prezioso anche in discussioni sulle unioni civili dove lo Stato Italiano ed i suoi cittadini devono decidere in piena autonomia.
Le Fondazioni devono amministrare il loro patrimonio in maniera oculata e soprattutto diversificata. Concentrare i loro investimenti nella Banca è una concentrazione del rischio, il principale errore da evitare per chi si occupa di investimenti, finanziari e non.
Allora perché hanno concentrato il loro investimento? Per controllare, direttamente, il fallimento della banca? La solita rete di conoscenze, amicizie politiche, corruzione ha fatto saltare le più prudenziali ed elementari misure di investimento e di concessione del credito.
Questo sistema è il problema di tutta l'Italia e ora si sta constatando concretamente il male che fa.
e il rispetto per i maceratesi dove stà????Chi è indagato ha tutto il diritto di difendersi ma non può candidarsi perché in questo paese il giudizio definitivo lo dà la magistratura. Speriamo che gli elettori se ne accorgano.
Sig. Ponzelli come vede sono ben piazzato nella gerarchia ecclesiale!!!
Per il resto, scherzi a parte, sono rimasto un po' sconcertato dalle sincere risposte di alcuni candidati, che ringrazio ma che non posso accettare (più che risposte erano delle litanie). Per me l'amministratore di una città deve solo essere onesto, capace, amare la città e scegliere i migliori collaboratori, anche se provenienti da partiti diversi(o da religioni diverse o perfino ATEO!!!!)(...scomunicato!!!) dal suo ma che siano i più bravi nel loro incarico!!Se fosse così avremmo molte più cose fatte bene. Invece ho l'impressione che si stiano pianificando dei patti, alleanze, incontri (altro che trasparenza!!). Per ricercare i migliori talenti della città???Le persone più volenterose??Speriamo.......!!!! Quindi :
1) Chi è andato alla Domus San Giuliano dei nove candidati? mi piacerebbe saperlo anche perché il tema era la TRASPARENZA( dove è finità??). Per me è una discriminante perché non li voto,(scheda bianca) evito un sacco di tempo a leggere i loro programmi. Infatti molti si preoccupano di sottolineare immediatamente la loro fede cattolica ( forse qualcuno ha anche il cilicio in casa!!) per ben rassicurare il bel bacino elettorale maceratese, ragionando come se si vivesse in Città del Vaticano e non a Macerata, Italia. Non ignoro questo passaggio perché il candidato
che accetta l'invito di un rappresentante religioso si espone positivamente verso questo e verso la sua comunità (non credo siano volati insulti!!). Aumenta il peso del rappresentante religioso e può precludere a intese successive su persone o cose con chiunque!!!!( non certo in base al merito). Voterei quindi tra chi si dimostrasse chiaro sin dall'inizio!!!(candidatus) Egli amministrerà la città per tutti non solo per una parte!!
2) Non ci devono essere liste con componenti condannati o indagati, non si può più votare una lista del genere. Spero proprio non ce ne siano. Il candidato Sindaco dovrebbe indicare se nelle proprie liste esistono tali anomalie, per il rispetto dei cittadini.
Mi piacerebbe che l'elettore maceratese sia più cosciente di cosa significa il bene pubblico, lo Stato in cui vive le sue leggi, la Costituzione,la sua città; che è Macerata, Italia. Forse l'incontro con un esperto in materia( apartitico) in un luogo pubblico, credo che si possa trovare a Macerata, sarebbe, questo si, auspicabile.
Se una città, un Paese sono in decadenza non è solo e sempre colpa di chi li governa ma anche di chi li vive.
Diversi semplici elettori come me, si stanno chiedendo, in questi giorni, vedi i commenti già pubblicati, se Macerata potrà avere una campagna elettorale e un Consiglio Comunale normale, che abbia come puro riferimento la Costituzione Italiana e le leggi italiane(come una normale città, Bologna, Milano,Torino) che amministri la città facendo ciò di cui la città ha bisogno. Infatti stiamo parlando di elezioni amministrative e i soldi per pagare i seggi, gli stipendi, le strade, le scuole, l'ospedale, il tribunale, l'Università, la sicurezza e altro vengono pagati dallo Stato Italiano, con le tasse pagate dai cittadini italiani. Allora perché i candidati vengono invitati in sedi religiose e soprattutto accettano l'invito??( molto coraggiosamente, non si tirano indietro!!avere le spalle larghe nella vita è una bella fortuna!)
Vorremmo cioè capire se c'è candidato serio che sia capace di amministrare la città (fare cose necessarie!) senza che venga a dire a tutti se va a messa tutte le domeniche e se fa la Comunione!!!!.
Gentilissima Sig.ra Menghi, la ringrazio per l'attenzione e la sollecitudine con cui mi ha risposto.
Come temevo ho trovato la sua un'impostazione politica un po' "Teocratica" e un po' retoriche le risposte.
Che l'invito sia inusuale probabilmente lo è nella forma ma no nella sostanza. Credo che in passato ci siano stati altri incontri con esponenti politici, sia a livello locale sia in altre amministrazioni.
Sul coraggio nell'organizzare l'invito, mi chiedo cosa abbia da perdere chi lo ha proposto, penso niente!!!!Chi rischia e ha molto coraggio sono i vari commercianti e lavoratori che cercano di sopravvivere e che purtroppo spesso non riescono ad andare avanti e chiudono, senza indennizzi o vitalizi e coperture varie e che devono ricominciare con quello che gli resta.
Siamo d'accordo la politica deve essere laica e il cittadino deve rispondere ai diritti e doveri dello Stato Italiano.
La sua appartenenza ad una religione o ad un'altra deve essere una sua personale caratteristica anche perché lei si candida (almeno credo) a divenire Sindaco di tutta la città composta da credenti, non credenti e di altre religioni e di altri partiti. Lei cioè si propone di amministrare seriamente la città( fare delle cose) e verrà giudicata per questo.
Preferirebbe forse essere premiata per la sua fede cattolica? La Chiesa non deve inferire nella vita amministrativa della città per i principi di sovranità e indipendenza già indicati.
Scusi l'ingenuità della domanda ma cosa significa cadere in tentazione per un politico?? Dovrebbe essere la Chiesa a riportare sulla giusta strada il politico errante? Qui l'argomentazione è un po' debole!! Credo che ci siano della leggi adeguate, altrimenti in caso di Sindaco ateo non abbiamo più scampo!!! Il bacino elettorale è il punto focale della situazione e penso che chi voglia cambiare veramente questa città debba mostrare, lui si, molto coraggio e proporsi ai cittadini in modo diverso sganciato da vecchie logiche, ma capace di fare seriamente il proprio lavoro(amministratore). Altrimenti se la partenza è opaca il divenire sarà ancora più scuro.
Purtroppo nelle ultime righe fa ancora riferimento alla comunità ecclesiale, ma le ripeto lei si propone di governare una città dello Stato Italiano nel 2015!!!!
Come avrà già capito non la voterò, però non si preoccupi io valgo un solo voto!!!
Le auguro una buona campagna elettorale e la saluto distintamente
L'unico modo onesto e sincero per non entrare nella competizione politica è non parlarne affatto e sopratutto non organizzare incontri con esponenti politici dello Stato Italiano. Del resto l'art 7 della Costituzione recita:Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
Risulterebbe vergognoso e ridicolo se Papa Francesco organizzasse incontri con esponenti politici prima delle elezioni.
Credo inoltre che non esistano cittadini italiani adulti incapaci "da soli" di comprendere i programmi elettorali delle varie liste.
Mi piacerebbe sapere quali dei 9 candidati accetteranno l'invito presso la Domus San Giuliano e per quale motivo.
Riposa in pace,Maestro, tengo sempre tra i miei ricordi gli spartiti delle lezioni di chitarra e i dischi che mi comsigliavi. Un sentito abbraccio a tutta la famiglia
Roberto Cardinali
Utente dal
25/1/2011
Totale commenti
28