L'arresto nel caso dell'art. 186, come in molti altri casi di violazioni "minori", è inteso come fattispecie di pena prevista a conclusione del procedimento penale e non si intende l'arresto, come molti pensano, inteso come fermo immediato della persona, ovvero il cosiddetto arresto in flagranza di reato. Se hai tempo e voglia di leggere wikipedia lo spiega abbastanza bene http://it.wikipedia.org/wiki/Arresto_in_flagranza_di_reato
Mi permetto di intervenire nella discussione... sperando di fare chiarezza, senza pretesa di riuscirci. Il rifiuto di sottoporsi all'alcol test è già di per se un reato (art. 186 comma 7 del codice della strada) ed è punito con le stesse sanzioni dell'ipotesi più grave della guida in stato di ebrezza (arresto da 6 mesi a 1 anno e ammenda da 1500 e 6000 oltre a sospensione di patente e sequestro della macchina se intestata a chi guida). Quindi, chi si rifiuta, anche se perfettamente sobrio, ha le stesse pene di chi guida con un tasso superiore a 1,5.
Caro Sig. Pecora, mi scuso innanzitutto se il mio intervento le è sembrato polemico… non era assolutamente mia intenzione fare polemica, ma solamente cercare di chiarire per evitare che qualcuno possa magari transitare nella zona in questione pensando di poter andare alla velocità che vuole perché non ci sono limiti di velocità e rischiare di mettere in pericolo qualche anziano che attraversa la strada o peggio ancora qualche bambino in bicicletta. Anche perché lo sport preferito dai maceratesi è imbufalirsi contro gli autovelox, ma poi quando qualcuno muore in un incidente stradale si affrettano ad inserire tanti bei “..che tragedia”… “riposa in pace” .. “sarai sempre con noi”. E’ un’equazione che non torna!!! La velocità è la causa principale degli incidenti stradali gravi… Sono d’accordo con lei che questi strumenti vanno usati con buon senso, e questo spesso non accade. Entrando nel merito… forse non sono riuscito ad essere sufficientemente chiaro nel precedente intervento… il limite di velocità nei centri abitati non deve essere imposto con il segnale di obbligo ma è stabilito nell’art. 142 che sulle strade dei centri abitati vige il limite di 50 km/h e tale obbligo è ricompreso nel segnale di “inizio centro abitato” (quello bianco con la scritta nera per capirsi) che non è un segnale di obbligo e quindi non deve essere ripetuto. Deve essere solamente segnalata la “fine del centro abitato” e da li in avanti non c’è più il limite di 50 km/h. Questo discorso vale solamente per il limite di velocità nei centri abitati (e non anche fuori dai centri abitati), per tutti gli altri segnali è vero che devono essere ripetuti dopo gli incroci, infatti la sentenza di cui lei parla fa riferimento a tutt’altra circostanza e non si parla di centro abitato. Ah dimenticavo… non ne so più della Cassazione… sono un povero ignorantone… si figuri… Tanti saluti … e grazie tante per il consiglio di mettere il nome… ma siccome io non offendo nessuno (non l’ho mai fatto), non ho bisogno di visibilità né di pubblicità e più di tutto non ho voglia di lasciare in giro i miei dati per il web, temo che per stavolta non lo accetterò. Saluti. (p.s. spero non senta l’irrefrenabile bisogno di rispondere perché ho già perso troppo tempo e temo che non potrò darle ulteriori attenzioni)
Egregio Sig. Dino Passeri, premesso che gli autovelox non sono simpatici neanche a me... prima di protestare per cose di cui evidentemente si sa poco...sarebbe meglio informarsi bene. Come si vede chiaramente dalla foto pubblicata insieme all'articolo, la zona di Rotelli (come credo anche la zona Molino) è delimitiata dal cartello di "Inizio centro abitato". Tale cartello ha valore anche di limite di velocità e di divieto di segnalazioni acustiche... pertanto non è necessario aggiungere i due segnali di prescrizione di "limite di velcoità" e divieto di "segnalazioni acustiche" (art. 131 del regolamento del codice della strada). L'art. 142 del codice della strada poi recita: ... "ed i 50 km/h per le strade nei centri abitati". Pertanto dal momento che lei, caro Sig. Dino, incontra il cartello di "inizio di centro abitato" e finchè non trova il cartello "fine centro abitato", il limite di velocità da rispettare è di 50 km/h, salvo diversa segnalazione, e non c'è bisogno di ripetere nessuna segnalazione dopo gli incroci. Diverso il discorso della presenza dell'autovelox... che deve essere segnalato massimo 400 metri prima... ma mi sembra che sia anche quello di cartello
La democrazia è una cosa meravigliosa...ma l'ipergarantismo ed il buonismo... la fanno deviare verso una sorta di anarchia... In questo modo si afferma sempre di più l'idea che chi delinque può fare quello che vuole...senza subire le giuste conseguenze, mentre chi vive nel rispetto delle regole non riesce a far valere i propri diritti...
Volevo segnalare alla redazione che i Domizi a Casette Verdini sono due: c'è l'under Lorenzo Domizi (94) e c'è Riccardo Domizi. Non so in quale dei due avevate individuato il trascinatore, ma sicuramente non c'è stata nessuna doppietta poiché il primo goal lo ha segnato Lorenzo D. Forse il terzo lo ha segnato Riccardo, ma non ne sono sicuro in quanto accaduto a fine partita ed ero già andato via. Così a naso credo che voi parlavate dell'under, che oltre ad aver segnato il primo goal, è stato protaginista anche nei due falli che hanno fatto espellere i due del Sirolo - Numana
E certo.. e che ci vuole...spostare 20mila persone (anche fossero solo la metà) con le navette,... è la cosa più semplice di questo mondo...ma scherzi...li metti tutti in fila sulla strada pronti a salire e poi passano 70 / 80 navette e il gioco è fatto... poi l’italiano medio quando gli parli di navetta fa i salti di gioia...scherzi!! normalmente se non parcheggia a poche decine di metri dal posto dove andare già si lamenta... boh... quanto ci piace criticare è una cosa grossa...ma grossa...!! Per quanto riguarda le PM10 (che sicuramente sono un grosso problema per l’ambiente) vorrei solo ricordare che a meno di un chilometro dall’Abbadia c’è una ciminiera che fino a poco tempo fa sputava i peggio veleni, ma solo i poveracci di Sforzacosta e Casette Verdini si lamentavano,...altro che “oasi verde”..chi non sente la puzza e non respira i veleni... non gle ne po fregà de meno...
Sono daccordo nel dire che il giro porterà parecchi disagi, specialmente nelle città di arrivo e di partenza delle tappe. Però credo che non si possa solo guardare il proprio orticello ed essere contrari a priori con un'iniziativa che comunque metterà in mostra la nostra provincia... con una campanga che peraltro in questa stagione a me pare particolarmente bella. In ogni caso, contrari o favorevoli, volevo segnalare il link per scaricare le cronotabelle con le strade interessate e gli orari di passaggio nelle varie località, considerando che le strade saranno chiuse almeno 1 ora e mezza prima del passaggio dei ciclisti, regolatevi di conseguenza http://www.gazzetta.it/static_images/ciclismo/giroditalia/2012/pdf/doc_crono/T06_crono.pdfhttp://www.gazzetta.it/static_images/ciclismo/giroditalia/2012/pdf/doc_crono/T07_crono.pdf
Nooo!!! non mi venite a dire che qualcuno pensava che gli artigiani e i piccoli imprenditori evadono!!!...MA CHE SCHERZIAMOOOO??!!! non sono loro ad evadare...sono i dipendenti che c'hanno la busta paga ad evadere... come no.... basta presentare qualche domanda per accedere a benefici dove bisogna dichiarare il reddito ISEE...poi vedi chi si piazza di solito ai primi posti..provare per credere!!!
Occidit_qui_non_servat
Utente dal
1/2/2012
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