x robert mcgear. Abbiamo fatto tutto da privati cittadini quindi senza budget tolto l'affitto della sala e un minimo di os pitalita. La promozione è scaturita dal passaparola e qualche volantino. Devo ammettere che mi hanno stupito i tentativi di boicottaggio del convegno. Ps. ripeto che l'argomento del convegno non era Sara Tommasi.
Innanzitutto tengo a chiarire che il convegno l'ho organizzato io. L'ho fatto privatamente insieme a 4 amici per cercare di dare spazio a contenuti che sono stati completamente esautorati o nella maggior parte dei casi dismessi.
L'intento era quello di portare alla gente quello che non passa mai, partendo da una situazione di disagio locale male interpretata da tutte le forze politiche in campo tradizionali, fino con mia delusione al movimento 5 stelle che reputavo alternativo al "nientismo" inquinante proposto degli altri soggetti politici, figli dei partiti che oggi nemmeno parlano più di obiettivi ma cercano con tutti i mezzi di attrarre a se l'attenzione e ti danno addosso o ti isolano se cerchi di tirare fuori argomenti come ad esempio, l'eventuale rischio di dissesto economico del comune, il fatto che non ci sia un centesimo nemmeno per uno straccio di programmazione turistico alberghiera, che non ci sia nessun piano di tentato ripristino o recupero del centro storico che è completamente MORTO, glissano e parlano di altro, votando all'unanimità il divieto di elemosina, perché i mendicanti vanno tenuti nascosti agli occhi dei gentiluomini che vanno a passeggio per il corso, cose futili, tagliando fuori completamente chi cerca di affrontare la realtà da cittadino informato ma che non ha semplicemente e per niente voglia di andare dietro a schemi precostituiti, a differenza di quei cittadini che tornano a casa e dicono che fa tutto schifo ma non fanno nulla per cercare di migliorare le cose. In questo senso il titolo "non sarà che fa schifo la gente?" cercava di far scaturire semplicemente un dibattito che fosse da stimolo, che riportasse la gente a discutere, mettersi in discussione, essere parte attiva di un processo democratico. Poteva anche essere un modo per confutare le tesi di Marra, invece no tutti zitti, salvo poi parlare da fuori o sputtanare chi se ne è stata zitta e in disparte per tutto il tempo (non ci tengo a difendere Sara Tommasi, ma non mi sento di giudicare chi semplicemente tace, fra l'altro non era nemmeno sulla locandina).
Rispetto ai motivi della crisi economica, della continua svendita a gruppi di interesse della sovranità popolare non credo che ci siano tante obiezioni da porre. Rispetto ai gruppi di potere che hanno privatizzato le banche centrali già dagli anni ottanta ci sono stati sostenitori della sovranità monetaria, penso a Giacinto Auriti, citato anni fa anche dallo stesso Beppe Grillo che però oggi non ne parla più come prima (infatti io credo di tornare a fare astensionismo attivo).
Ho chiamato Marra per parlare di signoraggio, anche perché è venuto in cambio di qualche bottiglia di verdicchio e si è portato pure Sara Tommasi, fra l'altro si è dimostrato cortese e gentile.
Ha il sito signoraggio.it e sinceramente, posso dire che ha trattato temi interessanti che possono avere sicuramente dei contrasti nelle idee, ma è nel confronto che esiste la crescita, non attraverso la censura o l'enfasi di chi non dice nulla. La Tommasi è stata li muta per tutto il convegno, eppure l'articolo parla solo di lei.
Chi ha parlato è stato Marra e il sottoscritto. L'ho chiamato per dare spazio al fatto che sembra di vivere in un momento surreale, dove tutto parla di facce, di immagini e la scena politica è fatta dello stesso vuoto che c'è dentro al silenzio di una persona.
PS: il sottoscritto non ha mai avuto la velleità di voler far parte di alcuna lista elettorale, e non lo ha mai fatto in passato. Molto probabilmente vista la pochezza delle proposte in ballo anche quest'anno mi recherò alle urne rifiutando la scheda di voto.
Credo che l'attuale Amministrazione del Comune di Matelica stia toccando minimi assoluti riguardo a inadeguatezza e menzogne. Ritengo di estremo interesse ed estrema importanza, la partecipazione di amministrazioni comunali limitrofe come Cerreto D'Esi a sostegno di tale iniziativa che è risultata apartitica e non faziosa. Gli unici fazioni sono gli Amministratori del Comune di Matelica che ormai strumentalizzano o vedono strumentalizzazioni in qualsiasi cosa risultando comunque inadeguati.
Spero che presto cambi il vento sul serio, si rinnovi la classe dirigente e possano essere in qualche modo risanate le catastrofi sociali e lavorative create da questo modo di essere politici e imprenditori.
La gente non ne può più di voi. A casa!
P.s. se il corso era pieno dall'inizio alla fine durante il corteo, come facevano ad essere solamente "GINGUEGENDOVENDIDUE" come dice il nostro primo cittadino? Ma come se fa?
Gentilissimo Ivano Tacconi, mi spiega dove vede la vocazione industriale di Matelica che è immersa in una valle dove la prima strada a scorrimento veloce sta più di 20 km di distanza?
Signor Ivano Tacconi, vorrei ricordarle che se non abbiamo altre forme di economia possibile, tipo il turismo, è anche grazie all'azione politica di gente che parla come lei, viste le sue affermazioni. La invito a visitare i grandi stabilimenti fantasma già pronti e mai acquistati in giro per tutta la provincia.
Le porgo un'altra domanda: quando va in pensione lei? Dato che parla di tecnici in pensione di turno... Mi dispiacerebbe se fosse un esodato ... Credo che le migliaia di persone presenti alla manifestazione di sabato siano tutte felici di sapere che lei possa godersi una felice pensione!!!
Io credo che siamo oramai tutti drogati da una politica fatta di cartelli elettorali pure abbastanza finti. Io ho accettato la proposta di Luigi Gentilucci perchè credo che oggi la gente abbia il sacrosanto diritto di ribellarsi democraticamente ad un sistema che invece ci porta tutti rovinosamente più in basso. Dico io, ma come si fa in un momento come questo ad accettare campagne elettorali cosi spudorate ?
marcocostarelli
Utente dal
18/2/2009
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