Ringrazio il Dott. Giancarlo Liuti per questo ricordo del M° Ginobili, del quale conservo la corrispondenza con mio padre. Veramente fu un “amico fraterno” di Lino Liviabella e, nel corso degli anni, tenne vivo a Macerata il suo nome, la sua opera di compositore e didatta, ma sopratutto, con le sue appassionate ricerche, permise di ritrovare nel cuore dell’amico quelle palpianti antiche melodie della terra marchigiana che cantano, trasfigurate in autentica poesia, nel poema sinfonico “La mia terra” e la “Rapsodia picena”.
Confido a Cronache Maceratesi un mio anelito: ho conservato, riordinato, anche suonato (come pure i miei figli) la musica di Lino Liviabella. Mando avanti il sito http://www.linoliviabella.com che dovrebbe essere più spesso visitato dai maceratesi. Ora vorrei che Giovanni Ginobili ci fosse ancora e …consegnargli tutto…
Lucio Liviabella
Ringrazio il Dott. Giancarlo Liuti per questo ricordo del M° Ginobili, del quale conservo la corrispondenza con mio padre. Veramnte fu un "amico fraterno" di Lino Liviabella e, nel corso degli anni, tenne vivo a Macerata il suo nome, la sua opera di compositore e didatta, ma sopratutto, con le sue appassionate ricerche, permise di ritrovare nel cuore dell'amico quelle palpianti antiche melodie della terra marchigiana che cantano, rasfigurate in autentica poesia, nel poema sinfonico "La mia terra" e la "Rapsodia picena".
Confido a Cronache Maceratesi un mio anelito: ho conservato, riordinato, anche suonato (come pure i miei figli) la musica di LinoLiviabella. Mando avanti il sito www.linoliviabella.com che dovrebbe essere più spesso visitato dai maceratesi. Ora vorrei che Giovanmnio Ginobili ci fosse ancora e ...consegnargli tutto...
Lucio Liviabella
Ringrazio il Dott. Davoli per il giusto rilievo. La sorella di mio padre Lino Liviabella si chiamava Livia.
Il sito del compositore Lino Liviabella è www.linoliviabella.com
Ringrazio Cronache Macertesi per aver ricordato il cinquantenario della morte del compositore Lino Liviabella che ricorre quest'anno. Ci terrei se si potesse avere un articolo del Dott. Feliziani sul musicista maceratese attingendo al sito linoliviabella.comAvevo inviato alla Prof.ssa Stefania Monteverde, Assessore alla Cultura del Comune di Macerata, delle proposte per una degna commemorazione, spero di essere ascoltato.Con cordialitàLucio Liviabella
Ringrazio Cronache Maceratesi anche per questo ricordo di Don Fernando Morresi sensibile interprete di diverse composizioni per coro di Lino Liviabella mio padre.
Sono sconvolto per la tragica morte di Marcosignori. Un grande musicista, un grande amcico. Rimangono le sue interpretazioni, le esecuzioni con il suo strumento delle composizioni di mio padre Lino Liviabella.
Grazie Maestro per il suo cuore e la sua arte.
Lucio Liviabella
La ringrazio Dott. Liuti per questa ulteriore sollecitazione. Anche io insisto cin la speranza che il portoncino originale venga rintracciato e rimesso al suo posto. Lasciando la lapide dove è situata, magaria evidenziando la scritta.
Ripeto il mio invito.....
Il mio invito è di entrare nel nuovo sito linoliviabella.com dove è possibile anche ascoltare la musica del compositore.
L’ultimo cd ha due interpreti d’eccezione: il violista Luca Sanzò e il pianista Maurizio Paciariello; perché non potrebbe realizzarsi a Macerata un loro concerto di presentazione come è stato recentemente fatto a Roma al Parco della Musica e al Conservatorio di S. Cecilia?
E se questo non è possibile lasciarsi coinvolgere dalle due Sonate per viola e pianoforte (CD TACTUS TC 901101) delle quali è stato scritto: “In questi lavori Liviabella coniuga l’elaborazione tecnica ad un intenso slancio emotivo, che in alcuni punti diventa persino travolgente”.
Qualcuno che ha le redini della Cultura a Macerata mi risponderà? Risponderà al Dott. Liuti? O un solo cittadino maceratese che si è commosso al secondo tempo della Seconda Sonata?
Lucio Liviabella
Condivido tutto... Avevo inviato l'articolo e un mio appello (anche al Sindaco), ma tutti hanno cose più importanti per rispondere.
Pazienza... Buon anno!
Con la speranza dei colpi d'ala
Lucio Liviabella
Prof. Lucio Liviabella [email protected]
Via Tetto Nuovo, 33 10025 Pino Torinese (To)
Tel. 011/8113032 Cellulare: 3286025284
Sono molto riconoscente al Dott. Giancarlo Liuti per l’articolo “La città di Macerata e la mancanza d’amore”.
Vorrei ricordare un pensiero del compositore Lino Liviabella: “Gli artisti vivono in una notte piena di sorprese, portano la loro lampada, avvolti penosamente in un cerchio d'ombra; danno la luce, di cui non sanno e di cui non vogliono sapere l'essenza, perché l'importante per loro non è il sapere, ma il dare”.
Frase in un certo senso misteriosa, ma che sottintende, in quel dare, un atto d’amore. Comprendere questa luce, inoltrarsi in questa notte piena di sorprese; ecco, questo è il misterioso della sua musica.
Ricambiare questo dono.
Il Comune di Macerata, la Cassa di Risparmio hanno spesso ricordato questo musicista maceratese. Basti pensare al Convegno tenuto per il centenario della nascita, ad una ormai lontana esecuzione (26 luglio 1980) allo Sferisterio del suo poema sinfonico “La mia terra”, struggente nostalgia delle Marche…
Ora il Dott. Liuti propone (e con lui lo scrittore Filippo Davoli) una sistemazione della lapide e il portoncino della casa natale in Via S. Maria della Porta 39… Doverosi atti d’amore, se non di rispetto.
Il mio invito è di entrare nel nuovo sito linoliviabella.com dove è possibile anche ascoltare la musica del compositore.
L’ultimo cd ha due interpreti d’eccezione: il violista Luca Sanzò e il pianista Maurizio Paciariello; perché non potrebbe realizzarsi a Macerata un loro concerto di presentazione come è stato recentemente fatto a Roma al Parco della Musica e al Conservatorio di S. Cecilia?
E se questo non è possibile lasciarsi coinvolgere dalle due Sonate per viola e pianoforte (CD TACTUS TC 901101) delle quali è stato scritto: “In questi lavori Liviabella coniuga l’elaborazione tecnica ad un intenso slancio emotivo, che in alcuni punti diventa persino travolgente”.
Qualcuno che ha le redini della Cultura a Macerata mi risponderà? Risponderà al Dott. Liuti? O un solo cittadino maceratese che si è commosso al secondo tempo della Seconda Sonata?
Lucio Liviabella
Ho ripensato al lento accompagnare mio padre al cimitero di Macerata. Senza applausi.
Si era nell'Ottobre 1964.
Ripenso al suo canto. Che non dovrebbe morire.
Avevo scritto a Cronache Maceratesi di un importante recente concerto ad Amburgo con musica del compositore Lino Liviabella. Maceratese.
Con cordialità
Lucio Liviabella
Sono il figlio del compositore Lino Liviabella e sono commosso per quanto è scritto in questa pagina. Vorrei gli indirizzi di Filippo Davoli e Fabrizio Gentili.
[email protected]
Lucio Liviabella
«Figlio del compositore Lino Liviabella (vedi http://www.linoliviabella.com)»
Utente dal
10/4/2010
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