Gent.mi,
ringrazio Cronache Maceratesi ed il dott. Ivano Tacconi per l’interessamento a questo piccolo progetto di valorizzazione energetica di una briglia fluviale esistente. La centrale, se sarà realizzata, produrrà circa 600.000 kWh/anno che, considerato il consumo medio delle famiglie italiane di 3.000 kWh/anno, corrispondono al fabbisogno di circa 200 famiglie.
Nel caso specifico il progetto è stato avviato in Regione già da qualche anno ed è in fase di autorizzazione unica ex d.lgs 387/2003; come endoprocedimento autorizzativo sta attraversando le fasi di screening di V.I.A.. La sua sostenibilità economica, viste le piccole dimensioni, è molto delicata e per questo, purtroppo, non è possibile allargare le opere di risanamento dell’area all’ex centrale termica della città di Macerata. Di sicuro quell’immobile meriterebbe un progetto specifico di ristrutturazione vista la posizione ed il suo interesse storico, ma non sarà possibile inserirlo nel progetto in discussione.
La MRG è una società che fa parte del gruppo Ergonbluenergy (www.ergonbluenergy.com) che ho l’onore di aver fondato una decina di anni fa. L’azienda, che ha sede a Treia, è specializzata nella costruzione di centrali idroelettriche di piccola taglia e di attrezzature elettromeccaniche per il settore idroelettrico. Siamo presenti in tutto il mondo e siamo considerati, nel nostro settore, una piccola eccellenza come modello organizzativo e tecnologico che oggi conta 25 dipendenti in gran parte ingegneri.
Questi piccoli progetti locali sono investimenti che la nostra azienda propone non con mere logiche di profitto, ma con finalità dimostrativa, per i clienti che spesso visitano la nostra azienda anche dall’estero. Considerate infatti che le possibilità di sviluppo legate al settore qui in Italia sono ormai limitatissime, ma nel resto del mondo (Africa centrale e Centro America in particolare) sono molto interessanti.
Vi invito a farci visita o a visitare qualcuno dei tanti impianti realizzati qui nelle Marche. Anche l’avv. Bommarito è il benvenuto nella nostra sede e sarò personalmente lieto di spiegare cosa fa la nostra azienda e quali sono i nostri mercati. Sarò poi onorato di presentargli tutta la nostra struttura ed i nostri splendidi ragazzi che sono il nostro fiore all’occhiello e che provengono dalle università locali (che hanno grandissimo valore). Sono sicuro che al termine della visita farà un bellissimo articolo su di noi, cioè su un’altra delle tante aziende che la nostra Regione vanta nei settori tecnologici di avanguardia e che esporta nel mondo dando lavoro direttamente e all’indotto specializzato.
Magari avrà qualcosa di nuovo da scrivere su di me, visto che dopo la visita si dovrà convincere con i fatti che qui da noi non si è mai progettato, costruito o investito nel settore del biogas. Anticiperà le conclusioni che fra qualche anno emergeranno dall’incredibile inchiesta della Procura di Ancona, che non ho mai voluto commentare ma che, francamente, è un disonore per tutti noi che subiamo impotenti questo sistema giudiziario.
Diego Margione
Utente dal
2/8/2016
Totale commenti
1