io ho visto l'intervista ieri sera....in un primo momento mi è venuto da ridere, ma poi quando l'intervistatrice incalzava e metteva in ridicolo il povero isidori mi sono sentito offeso come marchigiano e come maceratese....a prescindere dagli ideali, che possono essere giusti o sbagliati, non credo sia giusto stare a lapidare una persona per il suo modo di parlare, per il suo dialetto che, in fondo, è il nostro modo di esprimerci....
per filosofo (di cui ormai ho capito l'identità) posso solo constatare che si tratta di una questione personale contro quelli che definisce gli ex potenti, o forse solo uno in particolare, a lui non sta a cuore il bene del paese, ma la poltrona......
si, sono il figlio, non mi nascondo dietro nomi di fantasia, se dico qualcosa lo faccio col mio nome.
in merito a quanto affermato da "frland" vorrei citare un caso concreto che ho visto con i miei occhi: in uno dei seggi, scrutinatrice era una giovane ragazza, presidente di seggio era sua madre e rappresentate di una lista (tirate a indovinare quale!!!) il marito di costei.
Nulla da dire circa l'operato dei summenzionati soggetti, anzi egregio, quello che invece mi preme quì osservare è che, per ragioni di equità distributiva tali incarichi andrebbero assegnati in modo ponderato a chi ne ha effettivamente bisogno. Tuttavia come ho in precedenza sottolineato a Corridonia qualcuno fa dell'erario comunale un bancomat, qualcun altro no!
In un primo momento avevo deciso di non rispondere, non mi piace dar credito a chi si cela dietro uno pseudonimo, ma leggendo le falsità scritte nei commenti successivi mi sono sentito in dovere di fare chiarezza.
Chi, come un ingegnere, è abituato ad affrontare quotidianamente situazioni complesse ha di certo buone opportunità di riuscire nella gestione della macchina comunale, senza nulla togliere a chi ha conseguito solo il titolo di terza media.
E sono ancora convinto che le persone di Salvucci e Rita, proprio per la loro preparazione universitaria e professionale (per non parlare della dialettica) avrebbero gestito il territorio più ponderatamente di quanto possa fare l'amministrazione attuale.
In particolare, sono certo , che ometterebbero di fare tanti errori quanti sono quelli che sono stati commessi nei 5 interminabili anni trascorsi.
Partiamo dalla diversificazione dei cittadini: forse è errato dire che ci sono cittadini di serie A e di serie B, io piuttosto parlerei di amici dell'amministrazione e resto del mondo. I primi ottenevano, come per magia, posti di lavoro creati ad hoc, favoritismi di vario genere, incarichi attribuiti abusivamente ecc. (senza fare nomi......Corridonia Servizi “spa” sta sfamando un sacco di gente). Gli altri, figli di nessuno, hanno ottenuto solo porte in faccia (quelle del comune).
Non mi si venga a dire che l'esito delle elezioni possa smentirmi, di 5000 voti, buona parte sono stati “estorti” con false promesse
Quanto allo svincolo, non si attribuiscano meriti, se di meriti si può parlare, a chi non spettano. L'”otto” è un progetto marcato ANAS vecchio di alcuni anni che le precedenti amministrazioni saggiamente avevano accantonato (proprio 5000, infatti, le firme cestinate che riempivano una petizione contro lo stesso). 3,6 i miliardi del vecchio conio serviti a creare un'opera che di benefici ne ha portati ben pochi e che poteva consistere in una ben più economica rotonda (lo spazio ci sarebbe stato).
E veniamo alla cultura. Il teatro ha lavorato molto in questi anni, peccato però che sia risultato più affollato il palco della platea!! tanti spettacoli, pochi spettatori. 250.000 € annui spesi per pochi! Non c'è stato alcun clamore.
Forse un tempo le persone dei paesi limitrofi venivano a Corridonia per assistere alle corse dei cavalli, ma se si dichiara guerra all'ente che organizza le corse e se si affida la gestione a qualcuno tanto per “trovargli una sistemazione” lo spettacolo cessa.
La gente è stata costretta a fare tale scelta, il voto, come ho già detto è stato dirottato per esigenze insormontabili, per evitare ritorsioni personali, per non appartenere a quella fetta di popolazione al di fuori dell'egida della sindaca.
Corridonia sia accorgerà ben presto dell'errore commesso, e sempre citando il vecchio Dante aggiungo:
La tua fortuna tanto onor ti serba ,che l'una parte e l'altra avranno famedi te; ma lungi fia dal becco l'erba
Corridonia boccia due ingegnieri preparati e competenti!
Cito Dante:
Vecchia fama nel mondo li chiama orbi
Dai lor costumi fa che tu ti forbi!
E credo di non dover aggiungere altro....
Ben fatto! Con questa mossa le 5 macchine al giorno che passavano di lì, ora non potranno passarci più! un'altra grande conquista per il sindaco CARANCINI!
Buongiorno a tutti, sembra che da qualche tempo le locandine dei giornali suonino all'unisono, furti, rapine, scippi e analoghi sono all'ordine del giorno. Le cause vanno ricercate nello scenario socio-economico che si è venuto a creare di recente, molte aziende stanno chiudendo, mettendo in strada gli ormai ex lavoratori. La vita costa sempre più, lo vediamo ogni mattina all'alimentari sotto casa o dal benzinaio. E chi ha un pò di soldi non li mette in banca per paura di vederseli sottrarre.
Stanti così le cose non dovrebbe sorprendere che ognuno si arrangi come meglio crede.
Quanto alle forze dell'ordine, sono scettico circa la loro efficienza. Il primo obbiettivo di ogni carabiniere, poliziotto, vigile è quello di farti la multa per divieto di sosta, l'autovelox, hai un fanalino rotto, insomma far cassa sulle spalle di chi vive alla luce del sole.
I veri malviventi, data la loro pericolosità, vengono schivati, addirittura driblati da chi è pagato per garantire la sicurezza ai cittadini onesti.
Data queste premesse la conclusione mi sembra ovvia, se avete mezzi propri per difendervi teneteli accanto a voi, chi vi vuol fare del male, non risparmierà un colpo. Ma sappiate che un buon portone blindato è sempre meglio di una rivoltella sotto il cuscino, per voi e per la vostra coscienza. Ciao a tutti.
Traffico e disagi a parte, nessuno ha considerato il fatto che al di sotto della nuova rampa di uscita per i veicoli provenienti da Civitanova Marche, scorrono le falde acquifere che alimentano i pozzi dell'acquedotto comunale di Corridonia.
Infatti la suddetta corsia è stata realizzata strappando spazio al boschetto che circonda i pozzi di prelievo della rete idrica cittadina, tra l'altro "intoccabile" per la propria finalità, quella cioè, di creare un anello di contenimento intorno all'acquedotto.
A dire di esperti in materia, l'ipotetica fuoriuscita da un autoveicolo (esempio dell'autotreno che perde diesel dal serbatoio) arrecherebbe un gravissimo danno sia ambientale che economico perchè i liquidi inquinanti immessi nel terreno entrerebbero in contatto con le falde rendendo inutilizzabile l'impianto idrico comunale.
Che questo faccia riflettere chi, in favore della realizzazione di quest'opera pubblica ha arrecato tanti danni alla nostra amata città.
andrea giustozzi
Utente dal
21/12/2011
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