Don Mario carissimo, la notizia ha aperto un vuoto profondo! Abbiamo fatto tanta strada, con te e grazie a te! Mi mancherà lo squillo del telefono che continuava quell'amicizia costruita in momenti di svago, spiritualità, condivisione...e tanto tanto ancora, troppo! Per dimenticarti!!
Capisco la frenesia di Claudio Carbonari, Pierfrancesco Castiglioni, Alessandro Bini, Sandro Montaguti, Antonella Fornaro; certe regole, che vengono spacciate per “politica” recitano, appunto, di sfruttare finchè sia possibile situazioni di presupposto vantaggio. A ben leggere l’ordine del giorno non presenta quei toni di buonismo redentorio che vengono evidenziarti da questo articolo; direi che sono in linea con toni intimatori piuttosto che conciliatori. Sono d’accordo con le affermazioni di Pacido Munafò relativamente al dibattito nell’assise cittadina, come concordo, con altri interventi su questa pagina, che la Politica Cittadina ha bisogno di altro tipo di impegno; la fase ludica è datata di almeno 40 anni.
Una proposta che, mi auguro, venga sostenuta sia dentro che fuori dal Palazzo, perché il silenzio caotico, che circonda molti ragazzi (e non solo!), può essere riempito solo da un gesto educativo che parta dall'ascolto e da una proposta forte di novità educativa.
Brave le Ragazze complimenti allo Staff tutto ed alla Società! Un traguardo meritato per come state costruendo la storia di questa Squadra. Tito sarà orgogliosissimo di quanto state facendo!
Complimenti alla giornslista, per i contenuti dell'articolo. Un solo appunto, non sono "pochi agricoltori" a coltivare il mais quarantino di Treia, ma un'unica azienda agricola in località S. Maria in Selva di Treia.
La battuta fulminante che non risparmiava chi pedalava in fondo al gruppo, come chi pedalava davanti a tutti...sempre comunque l'occasione per passare qualche chilometro insieme. Un altro amico in meno in mezzo al gruppo...ci mancherai Marco!
Ricordo l'odore delle tue opere, la prima volta che sono entrato nel tuo atelier, un odore che mi è rimasto dentro è che era il naturale Corollario alla tua espressione artistica...un grande rimpianto, non essere riuscito a portare una tua opera a Macerata!
Che grande tristezza! Sono lontani i tempi dello zaino, del fazzolettone, della strada e dei sogni condivisi con gli amici del gruppo scout, ma sempre vicino é il pensiero ed il ricordo. Un grande abbraccio, forte forte forte, a tutti i tuoi cari, Fiorella! Buona strada!
Maurizio, ti seguo da anni, ma stavolta hai proprio superato te stesso. Una pagina di giornalismo che, tutti i "fratelli" di don Peppe, conserveranno nello spazio più illuminato della casa e del cuore! Grazie!
a nome di Marino Foresi, Presidente del Gruppo Ciclistico GADAP - Ciclo 2000, condivido la vicinanza alla famiglia e le più sentite condoglianze per la perdita dell'amico Mario
un grande abbraccio Alessandro a te e q tutti quanti hanno voluto bene a Mario. Era una persona carissima, spontanea, abbiamo macinato chilometri in bicicletta e faticato sulle salite, sempre troppo impegnative. Ci mancherà!
Credo sia un'ottima filosofia operativa, persegue un obiettivo di quelli fondamentali, "essere squadra", che in questo momento è, con le opportunità disponibili, l'obiettivo reale e raggiungibile. Ritengo serva anche a mantenere il giusto atteggiamento mentale, che permetterà di recuperare anche gli altri obiettivi, come la tecnica e tutto il resto. Buon lavoro ragazzi!
Leggo nei commenti, che gli anelli al naso stanno diminuendo, qui, fino ad ora ce ne sono non più di tre o quattro...che anche questa sia la strada buona per "guarire"? Intanto grazie a chi si sta impegnando per risolvere il problema, secondo protocolli scientifici sperimentati e consolidati!
Premesso che non sono assolutamente un esperto, anzi, ho idea che sia un'ottima base di partenza, su cui Politica e Finanza, potrebbero confrontarsi. Fare ripartire i cantieri è il volano, soprattutto sociale, per ricreare la fiducia nel futuro. Il solo grande problema, sono le norme di controllo, che si inseguono e si intrecciano per tentare di creare uno filtro di controllo al "malaffare" che, nel brodo primordiale del denaro, trova sempre l'ambiente per sviluppare. L'ultima delle conferme, i problemi legati alle norme sulla ricostruzione post sisma.
un caro abbraccio, di cuore Pietro, a te e e a tutta la tua famiglia. Ancora grazie per la cordialità e la disponibilità dimostrata ogni volta che mi sono rivolto a te.
Nel ringraziare a nome di mio padre, Dionisio, la Redazione di C.M. mi faccio anche interprete di una sua correzione all'articolo: lui non produce polenta, ma granoturco quarantino tradizionale di Treia, del quale è anche Agricoltore Custode nel gruppo della Biodiversità della Regione Marche. La farina di questo granoturco, macinata a pietra, si presta ottimamente nella preparazione della nostra polenta tipica, che è stata apprezzata in molti concorsi nazionali con piatti proposti dall'Istituto Alberghiero di Cingoli e di Porto Sant'Elpidio, oltre alla Camera di Commercio di Macerata ed alla Federazione Coldiretti.
Non entro nel merito strumentale di "Scuole Pubbliche" e "Scuole Paritarie" mi fa solo impressione leggere i toni di una polemica non sostenuta da dati oggettivi...il numero delle aule, il fatto di essere appellato con il termine di Dirigente o meno, gli accessi per i disabili. Fa poi un certo effetto leggere di tre aule piuttosto che otto, o viceversa, in un mondo, quello della scuola, dove da anni fior di studiosi si confrontano sul bisogno che le valutazioni siano oggettive...ma se non lo è nemmeno il numero delle aule? Sembra si cerchi ragione semplicemente attraverso una forzatura di tipo ideologico su un problema strettamente contrattuale!
Per me è stata la scoperta di una persona che aveva fatto del "rumore" la sua arma preferita, la prima volta quando si mise a battere in terra la sua ventiquattrore perché ad un convegno sulla disabilità avevano dimenticato l'interprete LIS, fino ai tre anni insieme quando sono stato il suo segretario nel consiglio regionale dell' ENS. Tanti momenti condivisi con l'obiettivo di "lasciare il mondo un po' meglio di come l'avevano trovato"..nel suo piccolo Renato ci è riuscito sicuramente!
Un abbraccio al Vergaro!
carissimo Stefano,
sono veramente contento di leggere il tuo commento: perché trovo tutta la tua voglia di essere ed andare avanti sempre meglio, giorno per giorno, magari in compagnia dell'amica "pazienza"; perché confermi quanto la qualità di un servizio, e soprattutto un servizio alla nostra salute, dipenda si dalle persona ma anche da scelte politiche oculate e competenti, non orientate o, peggio, condizionate, solo dai numeri! Giusta gratifica al reparto treiese e a tutti gli operatori.
indirizzo corretto: www.agroalimentaremacerata.it
il sito sta nascendo e diventerà tanto più utile quanto più sarà attiva la collaborazione di tutti, a cominciare dagli operatori: produttori, commercianti all'ingrosso e al dettaglio. Lo spazio web è una vetrina dove è possibile presentarsi e "fare mercato"; se la vetrina non è ricca e non attira, chi "passa" non si "ferma" a guardare. Ritengo che la veste data e la promozione tradizionale-multimediale fatta siano originali e accattivanti. Ora non resta altro che continuare a lavorare insieme!
Andrea Bertini
Utente dal
8/2/2015
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