
Cosmari
Lo sciopero nazionale indetto dalle segreterie Cgil, Cisl, Uiltrasporti e Fiadel per il rinnovo del contratto dei Servizi ambientali – scaduto il 31 dicembre 2024 – coinvolgerà anche il personale della Cosmari, che domani potrà aderire all’astensione dal lavoro.
A Macerata, in particolare, pur non essendo prevista la consueta raccolta porta a porta, l’adesione dei dipendenti rischia di bloccare la gran parte dei servizi cittadini: dalla raccolta nelle utenze commerciali al vuotamento dei cassonetti, dallo spazzamento stradale alla raccolta dei rifiuti abbandonati, fino al vuotamento dei cestini e alla pulizia dei bagni pubblici. Possibile anche la chiusura del centro di raccolta. Unica eccezione, salvo variazioni dell’ultima ora, saranno i servizi successivi alla conclusione del mercato settimanale, che dovrebbero essere comunque garantiti.
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