Mascherava affitti con comodati gratuiti:
redditi non dichiarati per oltre 100mila euro

CAMERINO - Nei guai il proprietario di una decina di immobili (appartamenti, capannoni terreni, in tutta la provincia) che avrebbe dato a stranieri in comodato d'uso. Secondo i finanzieri sarebbe stato un escamotage per nascondere le locazioni

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Affitti in nero a Camerino scoperti redditi non dichiarati per 111mila euro. L’ooperazione è della Tenenza della Guardia di finanza di Camerino. Tutto nasce da controlli su banche dati in cui è saltato fuori che il proprietario di una decina di  immobili (ci sono appartamenti, capannoni, terreni, in tutto il Maceratese dalla costa sino all’entroterra) aveva stipulato contratti di comodato d’uso gratuito che riguardavano le sue numerose proprietà. Tra l’uomo e le persone che hanno ottenuto gli immobili non c’erano legami di parentela che potesse giustificare gli affidi dei locali gratis. In realtà erano stranieri e non sono emersi elementi per giustificare il comodato gratuito. Situazione sospetta che ha convinto i finanzieri a svolgere ulteriori accertamenti. In sostanza, secondo le Fiamme gialle, erano affitti fatti passare per comodati gratuiti con conseguente evasione di redditi da fabbricati. 

Ulteriori abitazioni risultavano invece apparentemente affittate regolarmente ma è venuto fuori che i contratti erano stati stipulati successivamente e per un periodo inferiore a quello di reale occupazione dell’immobile.

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I militari hanno ricostruito il reddito dei fabbricati derivanti dagli affitti dal 2017 al 2023, applicando sia la ricostruzione analitica, o quanto dichiarato dalle persone che sono state sentite per raccogliere informazioni, secondo cui in caso di omessa registrazione del contratto si presume, salvo prova contraria, l’esistenza del rapporto di locazione anche per i quattro anni antecedenti a quello nel corso del quale è accertato ed assumendo come importo del canone il 10 percento del valore catastale del fabbricato. 

Il proprietario ha omesso la presentazione della dichiarazione dei redditi, sempre stando alle indagini dei finanzieri, per alcuni periodi di imposta mentre per gli altri avrebbe presentato una dichiarazione infedele, avendo indicato soltanto i redditi di lavoro dipendente percepiti e non quelli derivanti dalla locazione dei fabbricati.



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