CINGOLI – Oggi pomeriggio si è svolto il funerale dell’artista 78enne, scultore e massaggiatore dei grandi campioni italiani. In chiesa autorità, sportivi e amici per rendere omaggio a «un’anima di fuoco». Il vescovo emerito Claudio Giuliodori, che ha condiviso i mesi di creazione della sua opera più celebre “Il Cristo delle Marche”: «Dimostrava che chiunque porti un sogno può fare delle cose straordinarie. Dialogava e litigava con la materia»
Copia e incolla questo URL nel tuo sito WordPress per farne l'embed
Copia e incolla questo codice nel tuo sito per farne l'embed