Il 25 Aprile sotto la piogga e col cuore:
«Un giorno che sono tanti giorni»
Il vescovo: «Vivere i valori di chi è morto»

MACERATA – Prima la deposizione della corona d’alloro in via Cioci, poi la cerimonia in piazza della Libertà. Il sindaco Parcaroli: «Con la cerimonia al monumento alla Resistenza abbiamo voluto promuovere un momento di presa di coscienza e di approfondimento condannando gli orrori di una pagina drammatica della nostra storia». Monsignor Marconi ha rivelato che ieri è stato in Vaticano con Acquaroli per una visita privata al feretro del Papa: «Per onorare lui e chi è morto per darci la Libertà il modo migliore è continuare a vivere i valori con cui queste persone hanno vissuto». La presidente dell’Anpi: «In quel 25 Aprile, a Milano, 80 anni fa, quando Pertini incitò allo sciopero generale contro l’occupazione tedesca e contro la guerra fascista, ci sono tutte le nostre radici democratiche». TUTTE LE FOTO