Export verso gli Usa, lievitano i dazi.
Imprenditori maceratesi preoccupati
«Ma non rinunceranno alla nostra qualità»

ECONOMIA – Il quadro è cambiato con le imposte di Trump. Eugenio Giulianelli (Lube): «Il consumatore americano che sceglie un prodotto di design italiano è generalmente facoltoso. L’auspicio è che non ci siano conseguente sulla fascia alta». Daniele Macellari (della Giovanna Nicolai): «Quel mercato rappresenta il 40% del nostro fatturato. C’è il rischio di minori commesse, ma ci aspettiamo che i clienti fidelizzati continuino ad acquistare». Cristina Orlandi (pelletteria Valentino Orlandi): «Ovvio che i dazi di Trump ci penalizzano molto: ci saranno aumenti dei costi con prezzi molto più elevati. Per ora non abbiamo avuto commesse cancellate». Moira Amaranti (Les Amaranti): «C’è una forte preoccupazione, ma non allarmante, perché facciamo prodotti di qualità, per una nicchia di mercato»