Maxi rissa a Tolentino,
scattano anche i Dacur per i sei egiziani

Maxi rissa di Tolentino, scatta anche il Dacur per i sei egiziani. I provvedimenti sono stati emessi dal questore su richiesta dei carabinieri della Compagnia di Tolentino, dopo quanto accaduto il 22 febbraio scorso. I sei egiziani, che vivono in provincia e lavorano nei cantieri della ricostruzione, non potranno accedere per un anno a 13 locali di Tolentino.

Secondo quanto ricostruito dalle indagini dei militari, i sei, tutti di età compresa tra i 23 e i 34 anni, sono i responsabili della maxi rissa scoppiata in via Nazionale. Tutto era iniziato da una richiesta di soccorso in via della Pace: un uomo aveva segnalato che dei connazionali egiziani stavano aggredendo lui e alcuni suoi amici. Arrivati sul posto i carabinieri non avevano però trovato nessuno. Poco dopo una seconda richiesta di soccorso in via Nazionale, vicino al bar Punto a capo: ed è proprio lì che si è scatenata una rissa in strada con bastoni e sedie tra due gruppi rivali di egiziani. Una rissa scoppiata sembrerebbe per motivi legati al lavoro. In tre erano stati soccorsi e trasferiti in ospedale. Dai successivi accertamenti dei carabinieri, grazie anche alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, erano poi stati individuati e arrestati i sei responsabili.

Dopo gli arresti, si è svolta la direttissima al tribunale di Macerata e i sei erano tornati in libertà in attesa del processo rinviato al 12 marzo. Ora per tutti loro sono scattati anche i Daspo urbani. 

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