Tetraplegico sfrattato da casa
«Lo Stato si accanisce contro di me,
ma continuerò la mia battaglia»
MATELICA – Il caso di Michele Cesari che da ieri, quando la procedura è divenuta esecutiva, vive in albergo con il fratello e la mamma ultraottantenne. Il giudice non ha concesso la sospensiva. L’abitazione dove vivevano era finita all’asta dopo il fallimento dell’azienda di famiglia. «Cerco soltanto giustizia per riaffermare i miei diritti»
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