«Grazie all’hospice di Macerata,
nostra madre trattata come una regina»

BUONA SANITA' - Adele Persichini è morta a 91 anni dopo il ricovero. Il messaggio dei familiari a medici e personale del reparto

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L’hospice di Macerata

«Qui mi trattano come una regina». Sono le parole che Adele Persichini, 91 anni, ha ripetuto più volte nei 50 giorni che ha trascorso all’hospice dell’ospedale di Macerata. Parole che hanno dato conforto anche ai familiari che la sapevano, pur in un momento tanto difficile, come quello del fine vita, in una struttura in cui si respira grande umanità.

La donna è morta il mese scorso ma i figli Gianfranco e Rodolfo Evangelista non hanno dimenticato quante cure e attenzioni sono state riservate alla loro mamma, come a tutti i pazienti dell’hospice. «Dal primario, ai dottori alle infermiere alle oss, tutti e tutte sono stati con noi di una gentilezza ed educazione straordinaria. Ringraziamo tutto il personale del reparto per le attenzioni che ha avuto per mia madre. Il nostro grazie va anche al reparto di Medicina in cui ha trascorso dieci giorni e dove le è stata diagnosticata la malattia».

(Redazione Cm)



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