«Escluse faglie attive
a Frontignano e Macerata»

SISMA – I risultati degli approfondimenti, il commissario Guido Castelli: «Le faglie attive rappresentano una pericolosità aggiuntiva, in caso di terremoto possono determinare un dislocamento della superficie topografica danneggiando tutto quello che è stato costruito sopra. Il loro studio consente di individuare le zone di rispetto e le distanze minime che gli edifici devono rispettare per evitarne gli effetti»