«Sono stato rapito e torturato,
ero pronto a morire in mare
pur di non tornare in Libia»

ANCONA – Ochek, eritreo di 21 anni, è uno dei 73 migranti salvati nel Mediterraneo dalla Geo Barents, in arrivo domani allo scalo dorico. Racconta dei trafficanti, delle stanze in cui erano rinchiusi lui e i suoi compagni, della morte di molti di loro e delle sevizie che ha dovuto subire: «Non vedo l’ora di raggiungere l’Italia e toccare terra per iniziare a dimenticare tutto quello che ho vissuto».