Canadair di nuovo in volo sopra Caldarola, per spegnere alcuni focolai del vasto rogo, scoppiato ieri, e che si erano riattivati questa mattina. L’incendio si è sviluppato ieri su di un’area di 9 ettari e tutto è partito da un fuoco acceso da un 87enne per bruciare delle sterpaglie.
Le fiamme sono poi divampate e hanno attaccato la vegetazione. L’anziano che aveva acceso il fuoco non è riuscito a tenerlo sotto controllo e le fiamme sono divampate sempre di più e si è trovato circondato dalle fiamme. Sono stati due carabinieri, tra cui il maresciallo maggiore Patrizio Tosti, comandante della stazione di Caldarola, a salvarlo. Sia l’anziano che i due carabinieri sono rimasti intossivati e sono satti soccorsi dal 118. I vigili del fuoco ieri sono riusciti a domare le fiamme anche se poi nel corso della notte sono scoppiati alcuni nuovi focolai che hanno richiesto l’intervento sul posto dei vigili del fuoco con i Canadair. Sono stati spenti anche questi fuochi, la zona resta sotto controllo. Il sindaco di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti, ha ringraziato il comandante della stazione di Caldarola e i suoi collaboratori, i vigili del fuoco intervenuti da tutta la provincia, i carabinieri forestali e la Protezione Civile, i sanitari e i responsabili del servizio Canadair. È stato proprio il comandante della stazione ad accorgersi delle fiamme che si erano sviluppate notando una colonna di fumo provenire dalla collina sopra la frazione di Valcimarra. Un fumo diverso da quello che normalmente in questo periodo si può notare nelle campagne e causato dai coltivatori che danno fuoco alle sterpaglie. Da lì sono partiti i soccorsi.
Vasto incendio a Caldarola, anziano salvato dai carabinieri: tre gli intossicati (Foto)
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Spero che la foto sia relativa all’arresto dell’anziano criminale, e alla sua successiva detenzione