Il procuratore Giovanni Giorgio sta per andare in congedo dopo otto anni alla guida della procura di Macerata. Giorgio, che dopo aver condotto, insieme al sostituto Vincenzo Carusi, le indagini per l’omicidio di Rosina Carsetti (ultimo dei più grossi casi di cronaca di cui si è occupato in questi anni, tra questi il delitto di Pamela Mastropietro, il raid di Luca Traini, il delitto di Pietro Sarchiè), ha trascorso qualche giorno a casa ed ora è rientrato a Macerata (dal primo aprile sarà in pensione). È stata una occasione per salutare il rettore Francesco Adornato. «Nel procuratore Giorgio l’Università di Macerata ha trovato un interlocutore stimolante e attento alle esigenze formative dei nostri studenti» ha commentato Adornato. Il riferimento principale è agli accordi tra i due enti che in questi anni hanno permesso a studenti e specializzandi di svolgere tirocini formativi all’interno della Procura. «Si chiude un cerchio che ha visto una fruttuosa collaborazione con l’Università di Macerata – ha ribadito Giorgio -. Ho sempre sostenuto l’importanza di aprire gli uffici giudiziari ai giovani e offrire occasioni per arricchire la loro formazione con la pratica sul campo».
Peccato...ora un altro grande professionista che ci lascia.. Buona vita
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Onori ad un Eccellente Magistrato, Macerata perde un Grande Servitore dello Stato.
Grande personalità! Dispiace per Macerata che viene privata di un magistrato di alto e qualificato profilo e di un comportamento professionalmente ammirabile.