Il sindaco Sandro Parcaroli prova una battuta di pallavolo. Alle sue spalle il presidente della Provincia Antonio Pettinari
di Mauro Giustozzi (Foto di Fabio Falcioni)
Gli studenti del ‘Progetto sport’ che fanno attività in palestra da sfondo alla presentazione e benedizione delle due palestre dell’Istituto tecnico commerciale Gentili di Macerata che la Provincia ha restituito ad inizio anno scolastico all’Itc ristrutturate e adeguate sismicamente grazie ad un investimento di 650mila euro, finanziamenti differenti da quelli che riguardano il terremoto.
Una cerimonia obbligatoriamente contingentata causa pandemia a cui hanno preso parte il dirigente scolastico del Gentili, Roberta Ciampechini, il presidente della Provincia, Antonio Pettinari accompagnato dai tecnici dell’ente Fraticelli e Moglianesi, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e il vescovo Nazzareno Marconi. «Ci tengo a sottolineare che questa non è un’inaugurazione ma una presentazione dei lavori effettuati in queste due palestre – ha ribadito Pettinari – due palestre che sono al servizio della scuola e dell’intera città. Un intervento pensato e progettato prima del sisma 2016 perché la Provincia tiene in massima attenzione la sicurezza delle strutture scolastiche a prescindere dal terremoto. Del resto la costruzione di questo istituto risale ai primi anni Settanta: nel corso degli anni si è ampliato ospitando non solo ragioneria ma anche i licei linguistico e artistico. Tanto che nel corso del mio mandato sull’intero edificio del ‘Gentili’ abbiamo effettuato una costante manutenzione e messa in sicurezza per una cifra che sfiora i 3 milioni di euro. Ci tengo a ricordare la progettazione dell’intervento è stata fatta dagli uffici della Provincia non ci sono stati incarichi esterni. Si tratta di due palestre nuove, molto belle, sicure e pienamente efficienti. Una delle due per dimensione e caratteristiche consente l’attività di alcune discipline sportive; l’intenzione dell’amministrazione provinciale, come ha sempre fatto in questi anni, è continuare a concedere tali attrezzature anche per attività extra scolastiche, per società sportive, con lo scopo agevolare lo sport tra i giovani».
I lavori effettuati sono consistiti nel rinforzo del telaio in calcestruzzo armato e di alcune travi e pilastri, nella esecuzione di alcuni cordoli di fondazione, nella sostituzione degli infissi e nel rifacimento della pavimentazione con la realizzazione dell’impianto di riscaldamento a pavimento. La palestra del piano più in basso ha dimensioni regolamentari per attività sportive, ed è stata rivestita con un fondo di parquet, mentre la seconda ha una pavimentazione in gomma blu. Infine, si è provveduto alla tinteggiatura esterna di tutto il fabbricato e, grazie alle economie di ribasso è stato possibile tinteggiare anche la superficie interna, compreso il tetto, ed effettuare delle migliorie sulle finiture e sui vetri degli infissi. «Avere queste due palestre all’interno dell’istituto per i nostri studenti è fondamentale –ha detto la dirigente scolastica Roberta Ciampechini -. Ancor più in questo periodo dove ritrovare la socializzazione è essenziale. Poter fare attività fisica dentro la scuola anche come luogo di ritrovo, di incontro e relazioni sociali.
Questi due spazi sono stati recuperati al meglio dove in particolare i ragazzi del progetto sportivo possono portare avanti attività come calcetto, pallavolo, basket o esercizi individuali di cui hanno veramente tanto bisogno in questo lungo periodo di dad al 50%. Le palestre possono essere utilizzate al pomeriggio poi da associazioni sportive per le proprie attività e questo è un servizio aggiuntivo a cui io personalmente e l’intero consiglio d’istituto siamo favorevoli». Il sindaco Sandro Parcaroli ha voluto saggiare personalmente le nuove palestre provando alcune battute da ex pallavolista che hanno suscitato l’interesse dei ragazzi presenti. «Quello che ha fatto la Provincia è un arricchimento per l’intera città – ha affermato il sindaco di Macerata – perché questa palestra ristrutturata ed ammodernata consente ai giovani, a chi ama fare sport di avere una struttura all’avanguardia. Non riguarda solo l’Itc Gentili ma sono palestre cittadine. Lo sport è necessario, a maggior ragione in questi tempi difficili legati al covid: ogni sport che si pratica porta i ragazzi ad allontanarsi dalle cose cattive della vita ed allo stesso tempo insegna a fare squadra, soffrire assieme per ottenere il risultato. Un insegnamento che questi giovani porteranno poi nel lavoro che affronteranno con lo stesso spirito di squadra che viene insegnato dallo sport».
Il vescovo Nazzareno Marconi ha impartito una particolare benedizione alle strutture, la stessa che viene effettuata per gli oratori delle parrocchie diocesane. «Queste sono realtà che conosco bene –ha sottolineato il vescovo di Macerata- perché tutti gli anni veniamo a dare l’inizio alla vita scolastica, facciamo la benedizione. Mi fa piacere vedere adesso queste due palestre, che conosco bene e che sapevo in che stato si trovavano, in condizioni notevolmente migliorate e sono al servizio in primis degli studenti ma poi di tutta la comunità maceratese. E’ bene che continuiamo a lavorare per costruire come dimostra il lavoro fatto qui. In questo momento bisogna fare molta attenzione con la pandemia, noi stiamo collaborando con l’Asur come Diocesi per dare il massimo sostegno possibile in modo da poter tornare il prima possibile ad una vita sociale, e quindi anche sportiva, più intensa».
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Sarebbe più corretto dire che le palestre sono state ristrutturate ed adeguate alle norme.
Ma NON sono nuove.