Annuncia di voler denunciare il questore in diretta Facebook per via di controlli sulla regolarità delle multe con l’autovelox, Pignataro: «Abbiamo solo fatto il nostro dovere a garanzia dei cittadini e degli enti stessi». Tutto è iniziato durante il consiglio comunale di giovedì sera a Belforte. Quella sera si stava discutendo, a porte chiuse e in diretta Facebook, l’interrogazione presentata dai consiglieri di minoranza Mario Antinori, Roberto Paoloni e Catia Cappellacci, per sapere se è regolare l’utilizzo dell’autovelox in superstrada da parte degli agenti di polizia locale dell’Unione montana dei Monti Azzurri, che gestisce il servizio in forma associata per vari Comuni, tra cui quello di Belforte.
Una interrogazione che ha preso spunto dai rilievi mossi dal gruppo Facebook “No autovelox dei comuni in superstrada”, creato dall’ex assessore provinciale Giovanni Torresi. Il sindaco Alessio Vita ha chiarito che «Non è stata riscontrata nessuna violazione nello svolgimento del servizio, a seguito dei sopralluoghi effettuati dalla polizia stradale. La ripartizione dei proventi è del 50 percento immediati a favore del Comune, a consuntivo si detrae il costo del servizio. Cerchiamo di fare prevenzione, dal punto di vista economico il servizio ci costa come un dipendente comunale, 32mila euro annui. Il servizio associato ci ha permesso di attivare numerosi altri servizi, tra cui il pattugliamento notturno che prima non avevamo».
Poi ha preso la parola Giampiero Feliciotti, presidente dell’Unione montana: «Sono venuti gli agenti di polizia, ho chiesto gli atti con cui il questore ha fatto questo, perchè probabilmente non lo può fare e denuncerò il questore». Sul fatto ha subito preso posizione lo stesso Torresi: «Come si fa ad attaccare il questore Pignataro solo perchè si è “permesso” di mandare due volte la pattuglia della polizia a verificare l’operato dei vigili urbani? Il questore ha fatto solo il suo dovere a tutela anche di quei cittadini tartassati da questo modo “subdolo” di fare cassa. Che non siano state rilevate irregolarità non significa voler denunciare il questore». Sulla questione è intervenuto anche il questore, appresa la volontà di Feliciotti di voler fare denuncia. «Ogni volta che la comunità lamenta un comportamento, una condotta da parte dell’autorità che può dare una visione diversa di legalità, di buon senso occorre che chi viene investito e nella fattispecie il sottoscritto quale autorità provinciale di pubblica sicurezza faccia i dovuti accertamenti al fine di dare una risposta concreta alla comunità e che possa non incrinare quel rapporto fiduciario che deve sempre sussistere tra Stato e cittadini».
Sulla vicenda di Feliciotti, Pignataro dice che «la polizia non ha fatto altro che adempiere ad un preciso dovere con la duplice funzione di dare risposta alle lamentele dei cittadini che duravano da tempo e che avevano incrinato il rapporto fiduciario con le autorità e dall’altro di difendere anche gli stessi amministratori dalle eventuali illazioni circa un operato discutibile sul piano del diritto e del buon senso, così come richiesto anche, peraltro, dalla Comunità Montana con formale richiesta pervenuta». Riguardo all’utilizzo dell’autovelox in superstrada, da parte della polizia locale, il questore rileva: «Occorre sottolineare che la polizia locale dovrebbe tutelare in primis le strade comunali e provinciali e, in forma residuale, qualora si ravvisasse alta incidentalità collaborare, previa intesa, con la Polizia stradale nella pianificazione dei servizi per tutelare i cittadini, solo in questo modo possiamo dare il messaggio di uno Stato vicino alle comunità e non trasmettere una visione distorta e di comune opinione di “fare cassa” sulle strade statali extraurbane».
(M. Or.)
Ulteriore motivo per tessere le lodi del questore Pignataro!!! solo complimenti per il suo operato!!!
Siete patetici...un vero accanimento verso gli automobilisti...che nn vanno a divertirsi ma semplicemente a lavorare.. potrei capire multe x eccesso di velocità dentro un centro abitato .ma cavolo..se vado a 120 in superstrada che pericolo provoco,,, fate veramente pena.
Non sono una che ama l'alta velocità , ma il limite dei 110 km orari in una superstrada a doppie corsie separate mi sembra limitativo . Portarlo almeno a 120 km orari !!
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Al riguardo di ciò che ha detto il Signor Questore sarebbe interessante conoscere il parere dei Sindaci Giuseppetti di Caldarola e Vita di Belforte!!
Ben vengano i controlli, l’ultima parte dell’articolo poi parla chiaro se il tasso di incidentalità è elevato in collaborazione con la polizia stradale la polizia urbana è chiamata a collaborare altrimenti i servizi vanno prima intesi verso le strade comunali.
La più importante verità, ovviamente scomoda per chi ama improvvisarsi pilota, mettendo a rischio anche la vita altrui, è che in superstrada (e non solo) si corre troppo e polizia stradale, carabinieri o polizia locale che siano, devono porre rimedio a tutto ciò, multe o non multe, che poi, secondo me, sono sempre troppo poche. gv
Mi risulta che sono stati multati mezzi pesanti che fanno il servizio pubblico di trasporto macerie per aver superato il limite di 1/2 km orari.Considerate che questo tipo di mezzi possono viaggiare tra 60 70 e 80 km/h….se non è accanimento questo!!!!!
Io sto col questore! Legge e legalità come stella polare per tutti …ma anche rispetto dei limiti di velocità che seppur opinabili devono essere rispettati.
L’intervento del Dott.Pignataro mi sembra in linea con le norme,il diritto ma soprattutto con i buon senso. Un autovelox andrebbe messo solo dopo aver fatto una mappa del rischio di quella strada. In quel tratto incriminato quanti incidenti si sono verificati ? Quali sono stati i motivi di questi incidenti ? Quanti di questi per eccesso di velocità ? E si potrebbe continuare…. Fare il contrario e perlopiù su strade extraurbane ha solo un significato …. Complimenti al Questore !!!
Forza Pigna, anche questa è una buona battaglia!
Elogio a Giovanni Torresi che richiama alla legalità, e lotta contro chi per primo la dovrebbe rispettare.
Pignataro, conferma sempre più la sua caratura di uomo dello stato rispettando il cittadino senza ergersi a super come alcuni sindaci fanno da tempo in questo particolare.
Nel mio piccolo vorrei ove possibile dare un ulteriore consiglio al Questore: https://www.alvolante.it/news/finti-autovelox-illegittimi-dice-il-ministro-334322. Alla luce di ciò sarebbe auspicabile che i controlli Comune per Comune vengano effettuati “a tappeto”. In conclusione i limiti imposti dal CdS sono e saranno sacrosanti sino al loro cambiamento. La Legge si rispetta punto!
Delle Comunità Montane: se ne sentiva proprio la mancanza. Non bastavano le province e i poltronifici regionali a creare danni a tutta la comunità nazionale, responsabili dello scarica barili per disorientare i cittadini nei confronti dei loro diritti. Se poi ci aggiungiamo i vincoli senza senso proposti da tali enti che fanno perdere la fantasia a qualunque cittadino che abbia voglia di fare qualcosa e che produce ricchezza anche per la comunità locale, il risultato non può essere solo che il declino.
…i tre pollici versi sul mio commento qui sopra, indicano chiaramente che livello di anarchia regna tra la maggior parte dei guidatori sulle strade italiane, ma già me ne ero reso conto da tempo, purtroppo. All’italo-ano medio, quando va con la sua bella auto, magari un bel suv (che se ha un incidente con una utilitaria è come, per l’utilitaria, sbattere contro un carro armato), non gli devi rompere i santissimi, perché lui deve lavorare, ha fretta, non è giusto che lo fermi e gli fai una multa, lui sa bene come si guida e a lui un incidente non gli capita, gli incidenti capitano sempre agli altri e sempre per colpa degli altri, ovviamente. Il suv, poi, che rappresenta chiaramente la memoria genetica del trattore lasciato da poco tempo, insieme alla campagna, non è pericoloso, per loro, certo, e se lo è per gli altri (e lo è molto, compresi i pedoni, che se vengono investiti da un suv, non la raccontano MAI), è sempre e solamente perché gli altri non stanno mai attenti, capito!? Povera Italia terra di Santi, Poeti e guidatori, si, dai, suv-via, che sarà mai!! gv
Oltre agli autovelox c’è qualcuno che pensa ai mucchi di rifiuti che tantissime bbestie lasciano nelle piazzole di sosta?
Insisto: i Vigili urbani non dovrebbero avere competenze sulla superstrada, pensino solo al traffico locale che non è quello della superstrada.
Quando guido vorrei guardare la strada per rendermi conto dei suoi pericoli e non avere gli occhi sempre fissi sul contachilometri per rispettare i limiti di velocità spesso ingiustificati.
Anche il brigantaggio si evolve e si modernizza. Una volta sulle strade s’incontravano i briganti che depredavano i passanti, ma erano illegali e rischiavano perché non sempre avevano la meglio. Adesso s’incontrano persone con strumenti elettronici che depredano i passanti e dividono il bottino con chi li ha autorizzati e legalizzati, ma più delle volte non hanno nulla di legale ma solo palese brigantaggio.