Tabaccaia rapinata in casa, indagini a 360 gradi della Squadra mobile che tra le piste segue quella dell’Est Europa per via dell’accento dei due malviventi che nella notte del 30 dicembre hanno colpito a casa della 64enne, Daniela Zucconi. Quella notte i malviventi hanno atteso che la commerciante, titolare della tabaccheria di via Santa Lucia, a Macerata, tornasse a casa, nella sua abitazione in località Valteia. Quando è arrivata l’hanno immobilizzata. «Mi hanno picchiata, sbattuto per terra – ha raccontato la donna a Cronache Maceratesi –, mi hanno minacciato di tagliarmi un dito, poi mi hanno legata ad una sedia con del nastro isolante». I malviventi volevano sapere dove la donna avesse la cassaforte, che però la commerciante non ha. «Più dicevo che non avevo la cassaforte e più mi picchiavano» ha detto ancora la tabaccaia. Alla fine i malviventi se ne sono andati senza portare via nulla perché nulla di valore hanno trovato in casa. Zucconi quando si è liberata ha subito chiamato i soccorsi: 118 e polizia. Agli agenti poi la donna ha riferito che i malviventi che l’avevano aggredita (ha riportato lesioni al volto e a una mano) parlavano con accento dell’Est Europa. Ed è questa una delle piste verso cui si orientano le indagini della Squadra mobile di Macerata, diretta dal commissario capo Maria Raffaella Abbate, e coordinate dal sostituto Vincenzo Carusi. Le indagini comunque non escludono nessuna ipotesi e sono in corso a 360 gradi.
Rapina choc a Macerata «Pensavo di morire lì, una scena da Arancia Meccanica»
Auguri di pronta guarigione.
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Non esiste un accento dell’est, ce ne sono tanti. Infatti nell’Europa dell’Est si parlano lingue neolatine (romeno), slave (russo, bulgaro, polacco, etc.), ugro-finniche (ungherese, estone), baltiche (lituano, lettone), la lingua greca, di origine incerta (albanese).
Non esiste un accento dell’est, ce ne sono tanti. Infatti nell’Europa dell’Est si parlano lingue neolatine (romeno), slave (russo, bulgaro, polacco, etc.), ugro-finniche (ungherese, estone), baltiche (lituano, lettone), la lingua greca, infine una lingua di origine incerta (l’albanese).
Magari la polizia non ha voluto far trapelare più di tanto, al fine di garantire l’arresto del rapinatori. Nomadi?