I vincitori della 35° Stramacerata, Giovanni Moretti e Ilaria Sabbatini
di Giacomo Gardini
Stramacerata bagnata, Stramacerata fortunata per il pluricampione Giovanni Moretti. Sotto la pioggia battente di quest’ultima domenica di maggio, è ancora lui ad aggiudicarsi la manifestazione podistica, giunta alla 35esima edizione. Three-peat quindi per il 31enne maceratese dell’Atletica Recanati, che ha chiuso la gara, quest’anno sul circuito di Piediripa, con il tempo di 33,20.
Giovanni Moretti (Atletica Recanati)
«Vincere in casa ha un sapore speciale – commenta commosso Moretti -. Dedico questo trionfo a mio cugino, Marco D’Amico, e a Stefano Salvucci, allenatore storico dell’Atletica Avis Macerata. Li ho persi a inizio maggio, a poche ore di distanza l’uno dall’altro, ma non smetteranno mai di correre al mio fianco». Accanto a lui sul podio, per la categoria maschile, Mattia Franchini dell’Atletica Amatori Osimo e Luca Antonelli dell’Atletica Recanati. In campo femminile invece, trionfo della mezzofondista pesarese Ilaria Sabbatini, classe ’94, dell’Atletica Avis Macerata.
Ilaria Sabbatini (Atletica Avis Macerata)
Subito dopo di lei, Francesca Bravi del Grottini Team e Caterina Cavarischia del Bike Team Monti Azzurri Caldarola. Ad aggiudicarsi il premio di gruppo più numeroso è stata invece la Nuova Atletica Sangiustese. Gara affollatissima nonostante la pioggia a catinelle, che non ha risparmiato neppure per un secondo la corsa degli oltre 500 atleti presenti. «Neppure il temporale è riuscito a contenere l’entusiasmo della Stramacerata – dice Ulisse Gentilozzi, presidente della Polisportiva Acli Macerata -. Questa per noi è una grande vittoria: vuol dire che stiamo ancora lavorando bene, dopo ormai 35 anni». Presente alla manifestazione anche l’assessore ai lavori pubblici di Macerata, Narciso Ricotta. «Daremo alla Stramacerata una veste definitiva – spiega Ricotta -, location in primis. Stiamo già ragionando sul da farsi, insieme agli organizzatori. A mio avviso, però, non è poi tanto male andare a popolare tutte le diverse zone della nostra città: nuovi percorsi ogni anno, difficoltà sempre nuove per gli atleti». Quale potrebbe essere la cornice del circuito che verrà? «Il centro storico di Macerata – rivela l’assessore -. Sarebbe perfetto per questa manifestazione che è emblema della cultura della salute».
Il podio maschile. Da sinistra: Luca Antonelli, Mattia Franchini e Giovanni Moretti
Il podio femminile. Da sinistra: Ilaria Sabbatini, Francesca Bravi e Caterina Cavarischia
Il secondo classificato Mattia Franchini (Atletica Amatori Osimo)
La seconda classificata Francesca Bravi (Grottini Team)
Il terzo classificato Luca Antonelli (Atletica Recanati)
La terza classificata Caterina Cavarischia (Bike Team Monti Azzurri Caldarola)
Il gruppo Bike Team Monti Azzurri Caldarola
Il traguardo della Stramacerata a Piediripa
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