Botti di Capodanno, appello dell’Oipa ai cittadini: «Chiedete al vostro Comune di residenza di vietarli e segnalate le violazioni». Anche quest’anno l’Organizzazione internazionale protezione animali ha iniziato la diffusione del decalogo con le indicazioni per affrontare al meglio il problema, dando utili e pratici consigli per proteggere i propri amici a 4 zampe, come non lasciarli in giardino e tenere alto il volume della televisione per attutire i rumori provenienti dall’esterno (decalogo e articolo di approfondimento disponibili sul sito https://www.oipa.org/italia/botti-di-capodanno/) . Ma non solo: l’appello alla cittadinanza è di essere attivi in prima persona contro l’utilizzo dei botti.
«Come?- si domanda l’associazione ambientalista – Chiedere al proprio Comune di residenza di emettere un’ordinanza che vieti l’utilizzo di fuochi d’artificio e petardi sul territorio di competenza è il primo passo per sollecitare una presa di posizione da parte delle istituzioni». È poi necessario segnalare tempestivamente le violazioni di tali disposizioni alle forze dell’ordine e richiedere un intervento per scoraggiare tali pratiche e rendere efficace l’ordinanza in questione. Ma non solo: tra le buone pratiche preventive non possono mancare l’educazione e la sensibilizzazione dei cittadini. «I Comuni dovrebbero organizzare incontri con la cittadinanza per spiegare i vari livelli di pericolosità dei giochi pirotecnici e l’impatto della rumorosità sugli animali, invitando all’utilizzo di quelli più silenziosi e sicuri – evidenzia Massimo Comparotto, presidente Oipa Italia Onlus – Istituzioni e forze dell’ordine si stanno attivando ogni anno di più contro questa pratica che trasforma il primo giorno dell’anno in un bollettino di guerra, ma si può fare ancora molto partendo proprio dalla consapevolezza delle persone riguardo le conseguenze che l’esplosione di botti ha sulla vita degli altri, animali e umani».
Capodanno, botti vietati a Civitanova «Sono un pericolo per persone e animali»
vietarli ok ma sopratutto controllare che si rispetti l'ordinanza
Sarebbe ora che nn si spari piu
Magari no ai botti di capodanno si con quelli soldi aiutare i canili
Se vi disturba la tutela degli animali, vi ricordò che i botti lo scorso anno hanno causato 216 feriti solo in Italia....ma forse agli amanti della “tradizione” non gliene frega niente neanche delle persone....
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L’impatto della rumorosità sui cani un giorno all’anno…
Grosso problema!
E invece l’impatto sui cittadini per i cani che abbaiano tutte le notti dell’anno ne vogliamo parlare?
Le solite esagerazioni! A me non è mai risultato che un animale domestico sia morto dallo spavento. A qualche “animale umano” purtroppo è accaduto…
Visto che i botti ci saranno (speriamo pochi), i possessori dei cani si attengano al decalogo.
Pensate solo al problema animali (pensate a pulire dove il vostro cane sporca) e non al problema che tanti bambini, ragazzi rimangono feriti gravemente alle mani o alla vista.
Per questo deve essere vietata la vendita.
Con tutto il rispetto per l’Oipa e quello che fa, avrei preferito un articolo per sensibilizzare sui danni che può creare un botto scoppiato male e sull’inutilità di questa usanza.
Purtroppo gli umani sono sempre meno importanti, tanto da passare in secondo luogo rispetto agli animali.
Non è così che si crea una società giusta e rispettosa del prossimo.