Tommaso Cherubini, il 24enne maceratese in viaggio nel Sud America
di Giacomo Gardini
Partire all’avventura e relegare in un cassetto ogni nostra certezza. E’ prima della partenza che si scatena la magia: si studiano le carte, si indagano gli atlanti, alla ricerca dei nomi di città sconosciute. E Tommaso Cherubini, quelle mappe, non ha mai smesso di sfogliarle. Questa è la sua storia, l’avventura di un 24enne maceratese, figlio del consigliere comunale del M5s Roberto, che ha scelto di sposare il Viaggio, a qualunque costo.
Tommaso Cherubini
Tutto ha inizio circa sei anni fa, quando Cherubini si trasferisce a Bologna per studiare Informatica all’università, inseguendo quella che è la sua più grande passione. Tre anni più tardi, con un soggiorno Erasmus in tasca, arriva la laurea, e con essa il lavoro. «In poco meno di un mese – racconta il 24enne- ho iniziato a lavorare come programmatore Android a Torino, ma la mia esperienza non è durata molto. Dopo soli nove mesi ho dato le mie dimissioni, per abbracciare la vita che sognavo e che tuttora sto vivendo». Pochi mesi in ufficio sono sufficienti a Tommaso per capire che mai e poi mai sarebbe riuscito a vivere cosi. La routine lavorativa, con le sue azioni ripetute giorno dopo giorno, non fa per lui. Così, molla tutto, si licenzia e lascia il suo appartamento torinese, per non averne più uno. «Il mio primo passo fuori dalla comfort zone – spiega Tommaso – è stato il Camino de Santiago. Un’esperienza unica. Poi, tra giugno e settembre, ho visitato Estonia, Lettonia, Finlandia, Russia, Ungheria, Repubblica Ceca e Francia, prendendo parte a progetti e lavori davvero interessanti. Tutto ciò in attesa del Viaggio, con la “V” maiuscola, quello che ho aspettato per una vita intera».
La magia di Buenos Aires con il suo tango
Quel viaggio porta il nome del Sud America: l’America Latina, un continente straordinario, ricco di colori, di spazi, dove il ritmo è in ogni cosa, in ogni uomo o donna, dove la natura esplode nelle sue forme più belle. «Finora – ammette Cherubini – ho visitato paesi che condividono, chi più chi meno, il nostro stesso stile di vita. Volgendo lo sguardo al Sud America, oltre alla natura incontaminata della Patagonia, mi sono avvicinato ad un pensiero lontano dagli schemi occidentali». Il ragazzo maceratese approda il 15 novembre a Buenos Aires, dove c’è una famiglia di vecchi amici ad aspettarlo. E’ così che parte la sua avventura, alla scoperta di una delle città più grandi del mondo, guidato da chi la vive ogni giorno. «La capitale argentina – racconta Tommaso – non ha nulla da invidiare alle megalopoli europee, anzi. Mi è parsa molto più organizzata di Roma, nonché più pulita di gran parte delle grandi città italiane. Naturalmente mi riferisco alla Buenos Aires “Capital”, la città autonoma, il centro popolato da circa 3 milioni di abitanti. Se invece si considera la “Gran” Buenos Aires, compresa della sua periferia, gli abitanti salgono a 15 milioni, insieme alle differenze nell’organizzazione e nello stile di vita. Allontanandosi dal centro spuntano le villas, i quartieri davvero poveri, dove dilaga la miseria più assoluta». E così, trascorre la prima settimana di viaggio: la Boca, il Museo di Bellas artes, il Centro cultural Recoleta, il Rosedal de Palermo, il Jardín botanico, insieme a quello giapponese.
Tommaso alle cascate dell’Iguazù
Tommaso si perde per le vie di Buenos Aires fin quando la smania della partenza non torna a bussare. E’ allora che saluta i suoi amici argentini per dirigersi all’estremo nord della nazione, dove ad aspettarlo c’è una delle sette meraviglia del mondo naturali: le cascate dell’Iguazù. Un complesso lungo circa 3 chilometri, formato da 275 cascate, alte fino a 70 metri, tra le quali spicca la Garganta del Diablo, una gola a forma di U, profonda 150 metri e lunga 700. «La sua potenza è indescrivibile – dice Tommaso -, la sua imponenza lascia a bocca aperta. La terrazza si trova a pochissimi metri dalla cima della cascata: l’acqua arriva rapidissima e poi crolla a capofitto. Uno spettacolo che ricorderò per sempre». Quindi, il viaggio prosegue a nord-ovest, dove il ragazzo maceratese visita le province di Salta e Jujuy: «Luoghi semplici, popolati da persone autentiche. I suoi abitanti vivono senza grandi pretese, senza la tecnologia di cui siamo servi e dipendenti. Si accontentano e sono felici di quel poco che hanno».
Un simpatico abitante di Tilcara
Le città di Tilcara, Humahuaca e Purmamarca sfilano al suo passaggio, insieme agli spettacoli naturale de Las Salinas Grandes e Las Serranías del Hornocal. Ora, Tommaso si trova a Salta, ospitato dalla famiglia Intercultura di una sua amica maceratese. «L’Argentina mi sta dando davvero tanto – dice entusiasta -, soprattutto in termini di relazioni umane. Sono soltanto all’inizio di questo lungo viaggio: la strada è ancora lunga ma il bagaglio leggero. Ho deciso di creare un piccolo blog con foto e racconti delle mie avventure passate e future, dove pubblico brevi articoli sotto forma di diario, con esperienze, incontri e, naturalmente, i problemi in cui mi sto imbattendo». Se volete seguire le avventure di Cherubini, ed avere un assaggio del continente sudamericano, fate un salto sul suo blog o sulle sue pagine social, Instagram (tomminicherubaso) e Facebook (Tommaso Cherubini).
In bocca al. Lupo
Bravo ,hai l età giusta per seguire i tuoi sogni
Bravo hai fatto bene , la vita è talmente breve finché si può
Piacerebbe a molti ma purtroppo bisogna lavorare
Sarebbe anche bello spiegare sull'articolo con quali soldi si seguono i propri sogni...
Se avessi avuto chi mi manteneva avrei seguito anch'io i miei sogni ..enn solo io....
.....evidentemente se lo può permettere.....
Nessun impiego si può considerare sicuro... Certo studiare per anni per prendere una laurea in informatica per poi abbandonarne la professione lavorativa dopo qualche mese... Insomma... Gli auguro di trovare la sua strada nella vita e raggiungere la felicità.
fatto ve'!
Da programmatore il lavoro lo riprende quando vuole...magari restando fuori dall' italia...
Grande!!!!
Medaglia d'oro. Buona fortuna
CONDIVIDEREI VOLENTIERI IL TUO VIAGGIO VERSO SUD PERCHÉ IO A SUD SONO NATO, BUONA FORTUNA, BUON VIAGGIO
Ha fatto benissimo..... Se ha l’opportunità di coronare il suo sogno perchè non farlo !!!!! Tanta ammirazione per questo ragazzo
Speriamo torni
Tommaso Cherubini stai visitando dei posti in cui ho lasciato un pezzo del mio cuore. E quei ricordi ne hanno preso il posto. Quei luoghi sono pura poesia.
Ha anche 24 anni sto ragazzo. Se non lo fa adesso, quando?
Vivi felice la tua vita!!
Bravo! Buon viaggio!!Felice
Bravo ragazzo, sapessi come ti invidio. . . ma nel senso buono perché hai coraggio. BUONA FORTUNA.
Io ho fatto lo stesso 10 anni fa... Avevo solo 400€ in tasca e non avevo neanche il biglietto di ritorno...
In bocca al lupo Tommaso, vola alto
Il mio sogno, l'America Latina ❤ . Buon "Viaggio"
Buon viaggio Tommaso e ti auguro di far sempre quello che più desideri nella vita
cari SOMARI: a) alcune persone lavorano e risparmiano e, udite udite, invece di comprare l'Audi de terza ma' per sbranciare sotto lu bar usano quei 5, 10 o anche fosse 20mila euro per viaggiare e vagabondare b) non tutti investono in sigarette e grappe come voi. Bensi' fanno dei sacrifici e, non ci crederete, spendono quei soldi per provare esperienze che li facciano crescere. c) anche se la vostra casa e' stata acquistata dalla pensione di vostra nonna, non tutti hanno la fortuna di poter spendere soldi altrui. Spesso chi fa questi viaggi non e' supportato in alcun modo e si autofinanzia 100% (vedi sopra) d) non sembra, ma viaggiare in questo modo puo' essere economico e sostenibile. Certo che se Tommaso Cherubini fa come vuaddri, che ve sparete lu campari&vi' anche a Sharm perche' "tanto staco in ferie" dura poco...ma non e' scemo e) Indovinello: Marco, Luca, Giacomo e Tommaso, nomi di fantasia, hanno tutti un gruzzoletto accumulato con qualche anno di lavoro. Ognuno ne fa quello che vuole. C'e' chi lo usa per la casa, chi per le zo**ole, chi per la machina noa, chi per il SudAmerica. Solo uno di loro, pero', fa 'vvelena l'addri, che sta' male perche' vorrebbero tanto fare come lui ma se ce rria la moje ce la troa. Chi e'?
Alessandro Fammilume Grazie mille per la spiegazione, appena ho tempo risponderò anch'io e magari chiederò a cronache di fare un altro articolo sulle mie fonti finanziarie, a quanto pare è un argomento che interessa molti. Ora ti saluto, vado a ritirare il bonifico del paparino
Bravo Tommaso hai capito tutto
Buon viaggio Tommaso Non ti curar di loro ....
Bravo sud America hai intelligenza, coraggio, iniziativa
I sogni non hanno eta' ,schiavi come si e' della routine quotidiana che ci fa arrivare a 70 anni, stressati ,finiti e lo stesso,senza soldi.Vai e non ti fermare
Bravo.
Voglio anna’ in India a trova’ me stesso
La vita non si sceglie, si vive. Bravo .
Yes Tommy I fatto ve ' tanto macerata sta sempre li ' .
Hai fatto bene
Bravo ci vuole coraggio ma se uno si sente stretto nella morsa della vita deve provare a far star meglio se stesso bravo
Tommaso Cherubini, sono la mamma dell’altro Tommaso (quello che sta a Barcellona)...... Realizza i tuoi sogni e lascia stare i vari “giudici”!! Non è per tutti lasciare le certezze... per mordere la vita. Sei l’orgoglio di coloro che sanno chi sei!!!!!
Fatto benissimo
Hai fatto bene. Hai l'età giusta per fare queste cose. Divertiti.....
È un grande!!
La vita è sua e se può permetterselo fa più che bene. In bocca al lupo e buon viaggio
Io mi domando come può mantenersi se non ha un appoggio dai genitori. Lasciare in posto di lavoro fisso poi...
Età perfetta per farlo....poi è troppo tardi!
Hai fatto bene. Certe cose si fanno in gioventù.poi tutto si complica!
Sicuramente il lavoro non gli piaceva
Bravo!! Non ti pentirai ,,e trovarai gente solidaria ti lo auguro!; buon viaggio
Viaggiare non significa spendere 10000 euro per tre settimane fuori.Conosco persone che non hanno vizi, non comprano auto da 30 Mila euro per tenerle in garage,non spendono 10 euro al giorno(tenendomi stretto) per stare dentro ai bar a vegetare.Anche prendendosi una aspettativa dal lavoro,si puo' viaggiare per mesi, senza perderlo il posto.Ci sono tante alternative che non significano automaticamente essere figli di papa'
Bravissimo ma dovresti avere una base economica solida per farlo!!
In bocca a lupo
Grazie mille a Cronache per il bellissimo articolo e per aver raccontato la mia storia. Grazie mille a chi commentando è stato gentile e rispettoso. A quelli che non hanno perso tempo a commentare senza conoscermi, mentre altri pensano di potersi permettere di avere un'opinione sulle scelte di una persona conoscendo di essa più o meno 3000 caratteri, provate ad uscire dalla vostra bolla e a chiedere prima di affermare. Ovviamente non meritereste risposta, visto che non fate domande, ma deduzioni portate dalla frustrazione. Comunque vi informo che nessuno mi mantiene, ho lavorato per un anno per permettermi di seguire i miei sogni ed ora lo sto facendo, con quello che sono riuscito a mettere da parte. C'è chi sogna di poter andare in giro per il mondo con uno zaino e chi di comprarsi un’auto, una TV e un telefono da 1000€. Ad ognuno le sue priorità. È sufficiente non andare a mangiare al ristorante, non comprare vestiti, TV, vivere in modo umile senza i vizi di cui si pensa di aver bisogno. Si mettono da parte più soldi di quelli che pensate. Inoltre viaggio a modo mio, con piattaforme come CouchSurfing e Workaway, non con hotel e voli in prima classe. Il mio viaggio si basa sulla condivisione, non sui soldi. Ovviamente non ho una famiglia a carico né spese di altro tipo, quindi riesco a mettere da parte di più. In ogni caso nessuno mi mantiene, quindi non serve mancar di rispetto. C'è chi leggendo queste cose sogna, come facevo io prima di partire, c'è chi invece pensa ai soldi, ai soldi, ai soldi. Fatevi due domande, invece di affermare senza sapere. PS: la vostra frustrazione e incapacità di guardare un po' al di fuori dei vostri limiti mentali, oltre a non saper accettare idee diverse dalle vostre, mi fa sentire parecchio fortunato.
Coraggioso e in bocca al lupo
Bella scelta, ci vuole coraggio da ammirare
forse ha vinto il grattino "Turista per Sempre"...
Hai fatto benissimo! Bravo!
Laureato e molto altro. Fortunato dal principio (economicamente parlando) Poi viaggiare a chi non piace? Ma ci vuole tanto sempre qualcuno che ti aiuta - appoggia economicamente. In bocca a lupo
A 24 anni puoi ancora viaggiare e poi lavorare a 60 no
Ammirevole
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Cavoli non c’avevo mai pensato di lasciare tutto e andare in giro per il mondo gratis…
A me pare che anche lui sia schiavo delle tecnologie.
Hai fatto benissimo, tanto c’è già chi lavora al posto tuo per finanziare i tuoi viaggi.
Tommaso, un ragazzo già UOMO! Ha compreso il vero senso del ‘vivere’ ed ha avuto la forza di liberarsi dalle ataviche paure, che imprigionano masse popolari, per sciegliere la preziosa, esaltante … “LIBERTA'”.
…e già, lavorare stanca ed anche in ufficio, ma se qualcuno crede che l’eroe sia questo ragazzo invece di chi tutta la vita lavora in ufficio o in qualsiasi altro posto, e deve farlo, questo qualcuno, probabilmente, potrà anche girare tutto il mondo, ma della vita avrà capito ben poco. Buon viaggio, comunque. gv
Se non mi chiede soldi, fa benissimo quel che fa… anche perché certe esperienze non c’è scuola che le possa insegnare.
Tutti quelli che conosco che hanno viaggiato molto,hanno una marcia in più, riprendendo poi una vita più ” normale “..
Con i suoi soldi ne dispone come gli pare.
Fa bene a viaggiare, se se lo può permettere, senza gravare sul bilancio famigliare, magari facendo qualche lavoro saltuario.
Ma anche fosse finanziato al 100% dai genitori, se i genitori possono permetterselo, che male farebbe?
Solo perché fosse di famiglia benestante dovrebbe vergognarsi di viaggiare?
Comunque sia fa bene, punto.
Per Primucci. Ha sentito mai parlare di fake news e di pubblicità. Qui ci sono tutt’e due.
Per Cherubini. L’aereo sarà pur costato qualcosa.
Caro Amico, anche io feci il matto a 30 anni, con famiglia e tre figli. Come in diversi ti dicono, vai e fai. Fai foto e filmati, che oggi non costano, mentre ai miei tempi 30 metri di pellicola per film da 16mm. costavano 35 mila lire. Fai l’esperienza. Metti a frutto l’esperienza e falla conoscere. Poi magari ritorni al tuo quieto vivere. Ma con una ricchezza che solo tu ti sei dato.