Davide De Filippis
di Michele Carbonari
«Faremo un campionato da protagonisti. L’obiettivo è lottare per il vertice e rimanere nelle prime posizioni per giocarcela fino alla fine. Io sono qua per provare a vincere, non mi nascondo. Ce lo impone il nome, e i giocatori per poter combattere ci sono». E fra questi Joaquin Carrion, 24enne attaccante argentino, in arrivo a Civitanova. Sono le parole di Davide De Filippis, allenatore della Civitanovese rimasto in riva all’Adriatico dopo un’estate contraddistinta da dubbi e perplessità sul futuro incerto che attanagliava la società rossoblu. Invece patron Profili è riuscito a convincere il tecnico laziale, che spiega come sono andate le cose: «Io sono un uomo di Di Meo e dopo la sua uscita di scena cercavo chiarezza. Avrei preferito ripartire con lui, visto che ci ho lavorato bene in passato. È una persona preparata e che conosce l’ambiente del calcio, ci conosciamo a memoria e ci capiamo al volo. Ora con Di Giacomi sarà solo questione di tempo, mi sento tutti i giorni e stiamo lavorando bene.
Mauro Profili e il mister laziale
Profili mi ha convinto a rimanere: mi ha voluto a tutti i costi. Riparto con tanta voglia di riscatto, e a dirla tutta io non volevo mai andar via, quello è chiaro. Con l’uscita di Di Meo pensavo di rimanere lo stesso, ho soltanto voluto mettere in chiaro alcuni punti e piano piano, con Profili, abbiamo trovato l’accordo». De Filippis si concentra poi sulla rosa che lunedì ha iniziato la preparazione estiva. I portieri sono Renzi, Lorenzetti e Recchi, anche se quest’ultimo è fuori per motivi di lavoro e ancora deve fare rientro a Civitanova (previsto per dopo ferragosto). In difesa, a destra, il punto di forza è l’under 2002 Smerilli, che alle spalle potrebbe aver il giovane Pietrella. Al centro risultano a disposizione i confermati Martins e Dutto, il nuovo acquisto Santoro e Daniele Salvati, promosso dalla Juniores. A sinistra al momento c’è solo l’under 2000 Doda mentre è in prova un altro Santoro, proveniente dall’Eccellenza pugliese. A centrocampo risultano presenti i confermati Escobar, Catinari, Vechiarello e Ferrari (entrambi in arrivo in questi giorni), ai quali si aggiunge il civitanovese doc Emanuele Mercanti e il giovane 2001 Domizi, salito dalla Juniores. Gli esterni sono Miramontes e Falkenstein, supportati dai giovani Renzi e Severini pronti a subentrare, come il laterale Salvi, anch’esso di Civitanova. L’attacco, in attesa di Carrion, è composto da Ribichini, Galdenzi, Matteo Salvati e Pistelli, novità del calciomercato ma che ancora deve raggiungere i compagni.
Capitan Miramontes
«L’organico si vuole riscattare. Falkenstein vuole avere più continuità, Miramontes sembra un ragazzino e trascina il gruppo, Galdenzi è un funambolo e si presentato in maniera egregia, fisicamente ha lavorato bene. Poi c’è Mercanti, un locale e quindi ci tiene, sprona molto i ragazzi. Stiamo creando il gruppo, ci vorrà tempo perché alcuni ancora mancano all’appello – dichiara mister De Filippis, che individua i tasselli su cui soffermarsi in settimana -. Dovrò lavorare sul pacchetto arretrato, specialmente il reparto di sinistra, cercare gli equilibri giusti e il giocatore adatto: spero di averlo già in rosa. Manca qualcosa sul centro sinistra difensivo, dobbiamo intervenire assolutamente. Per il resto stiamo a posto, non siamo messi male. Ho intenzione di improntare la squadra con un 4-2-4: votata all’attacco, sempre propositiva, con l’intento di cercare di imporre idee e giocare a ritmo alto. Noi difficilmente aspettiamo l’avversario, lo andiamo sempre ad attaccare: saremo ultraoffensivi».
Il tecnico della Juniores Andrea Diamanti
Il tecnico laziale attualmente è coadiuvato dal mister della Juniores Andrea Diamanti, che non sempre potrà garantire la disponibilità. Per questo il club rossoblu è alla ricerca di un vice allenatore, al pari di un nuovo massaggiatore. Le certezze riguardano invece il preparatore atletico Ripari e quello dei portieri Leoni. Sabato 10 alle 17, al “Monaldi” di Portorecanati, è in programma il triangolare con la società arancione e il Tolentino (tutte arrivate a 100 anni di storia), ma mister Davide De Filippis ammette: «Non siamo pronti però lo andiamo ad affrontare lo stesso, vediamo di valutare soprattutto i ragazzi in prova e i giovani».
I tifosi della Civitanovese
Nel frattempo, per il centenario è previsto un calendario ricco di eventi sportivi e non solo, che hanno lo scopo di ripercorrere la lunga tradizione della Civitanovese e di rinsaldare il rapporto con i tifosi rossoblu. Dal 31 agosto al 1 settembre si svolgerà il Torneo del Centenario rivolto alla categoria Allievi: sarà un doppio triangolare in cui si sfideranno Civitanovese, Torrione ed Avezzano, a Civitanova, mentre a Portorecanati si sfideranno Portorecanati, Tolentino e Falconara (tutte compagini che festeggiano i 100 anni di vita). Le finali si svolgeranno a Falconara. Ovviamente le iniziative non finiscono qui, grazie anche all’impegno di diversi dirigenti del settore giovanile che si stanno operando per definire nel dettaglio il calendario.
Patron Mauro Profili
«Gli eventi copriranno tutto il 2019 – precisa il presidente Mauro Profili -. Infatti, ai primi di ottobre verrà organizzata la presentazione del settore giovanile, stiamo definendo la location, mentre non mancherà la pubblicazione e presentazione del libro del Centenario, insieme alla maglia a tema che sarà disponibile per i tifosi. In questo contesto si inseriscono altre due iniziative a cui teniamo molto: una mostra fotografica e la partita tra le “vecchie glorie” rossoblu, per poi chiudere con il Veglione del Centenario che si terrà prima delle festività natalizie. L’invito che faccio a tutti i nostri supporters è di partecipare perché è un traguardo ragguardevole per la nostra società ed un momento importante per tutta la città. Al più presto sarà reso pubblico il calendario degli eventi nel dettaglio».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Sono qui…?
Per quanto tempo?
In qualche mese sei apparso e scomparso 3 volte!
Manco a Fatima.
Visto il passato e l’aria che tira la valigia non la svuoterei neanche questa volta.
CALCIO: MEGLIO CONTINUITA’ TECNICA O CAMBIAMENTO?
Secondo Ponzelli, la Civitanovese ha sbagliato la scorsa stagione a cambiare la guida tecnica, per dare uno scossone allo spogliatoio. Comunque, voglio ricordare, i rossoblu hanno concluso la stagione davanti all’HR Maceratese e hanno disputato la finale dei playoff. Per la proprierà transitiva, Ponzelli dovrebbe giudicare positivamente le scelte della società biancorossa, che ha lasciato per tutto il campionato la guida tecnica a mister Moriconi. Risultato finale: ultimo posto nella graduatoria di accesso ai playoff ed eliminazione al primo turno negli spareggi. Pregiudicando, in questo modo, il ripescaggio in Eccellenza, che a questo punto, mancate osservazioni e ricorsi inefficaci, risulta una autentica chimera. Consiglierei di dedicherei ad impegni più costruttivi, piuttosto che postare, con l’amarezza del tifoso insoddisfatto, vere assurdità. Ad ogni modo, con le rose attualmente a disposizione, le difficoltà della Maceratese sul mercato, è probabile che il prossimo torneo termini con i risultati di quello precedente.
Allora c’è vita a Civitanova!
Sig. Aldo si fa per scherzare.
Dopo che se n’era andato un mesetto fa sbattendo la porta, mi chiedevo chi fosse il nuovo mister della civitanovese e mi ha sorpreso vedere che è sempre lui.
Non è questione di continuità semmai di convinzione e di decisione.
Non mi sembra un tipo molto convinto delle decisioni che prende.
Per quanto riguarda la Maceratese attenzione potrebbero esserci sorprese, anche per quanto riguarda il ripescaggio.
I campionati, comunque, si devono vincere sul campo se vuoi far affezionare i tifosi e quest’anno il Presidente pare lo abbia capito.
Forza SS Maceratese forza Prescia forza Moro.
MACERATESE: IPOTESI ECCELLENZA CON L’ATTUALE ROSA?
Credo che Ponzelli legga con superficialità le notizie, specialmente quando queste non riguardano la squadra del “corazon”. Mister De Filippis, dopo la brillante chiusura di stagione (finale playoff, con una rosa rinnovata), non se n’è mai andato dalla Civitanovese. Le perplessità, dovute dal nuovo assetto societario, sono state fugate in un colloquio con il presidente. Per l’inizio del campionato De Filippis si trasferirà con la famiglia a Civitanova. La sua conduzione tecnica è preferibile a quella di allenatori con esperienze in Prima Categoria. Riguardo all’ipotesi di ripescaggio in Eccellenza (come la vittoria del campionato, matura sul campo), l’HR si è complicata la vita con un finale di stagione disastroso. Intenta ad evitare il derby con i rossoblu (che avrebbe potuto disputare in casa), ha inanellato: il pari interno con il Montecosaro e la doppia sconfitta di Treia (Aurora e Chiesanuova). Avesse superato la semifinale, non avrebbe avuto problemi nel confronto con l’Azzurra Colli (anch’essa eliminata al primo turno) nel ripescaggio. Ripescata la squadra ascolana, la Rata dovrà attendere per l’esito del ricorso il mese di settembre, complicando le cose con le operazioni di mercato. I movimenti effettuati al momento delineano una formazione (da completare) adatta al campionato di Promozione. Il DS Proculo si è mosso molto per l’attacco (dove pare stia ancora operando), lasciando sguarniti altri settori. Pensare di vincere il campionato con gli interni Diarrà e Rapagnani è pura utopia! La difesa manca dei due centrali, Franco (ex Civitanovese) – spacciato per centrale – con la Filottranese è stato schierato esterno. Bizzarrie degli uffici stampa: la scorsa stagione l’esterno Suwareh fu fatto passare per prima punta. Non si conoscono i due centrali difensivi: c’è in prova l’argentino Canavessio (proveniente dall’Arcos, serie D spagnola). Nell’altro posto di centrale, con il Filottrano, è stato schierato Campana, che però è un centrocampista. Insomma mancano alla Rata una coppia di centrali di sostanza in difesa e altrettanti a centrocampo. Per non parlare degli under: si è visto nella ripresa della prima amichevole che quelli a disposizione (tolto Massini) non sono all’altezza. Le squadre si sono formate (la Civitanovese delle molte conferme con un terzino sinistro è a posto), si può ipotizzare una griglia di partenza. Favorito alla vittoria finale, senza ombra di dubbio – per assetto societario e rosa disponibile – è l’Atletico Ascoli. Per i playoff dovrebbero concorrere: Monticelli, Rata, Civitanovese e Chiesanuova Treia. Con le possibili sorprese: Porto Recanati e Corridonia.