Civitanova Alta, Marzetti incalza:
«Non bastano 10 giorni di Popsophia»

IL CONSIGLIERE di maggioranza propone un restyling dell'ex liceo, così da poter attrarre anche Unimc
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«Popsophia non basta per il rilancio di Civitanova Alta, si recuperi l’ex liceo sperando di recuperare anche l’ateneo maceratese». Il consigliere di maggioranza Sergio Marzetti torna a chiedere lumi sul futuro della riqualificazione del borgo alto e lo fa in questa settimana di riflettori accesi per l’ avvio del festival di Lucrezia e Hermas Ercoli. «Non bastano però dieci giorni per recuperare un gioiello colpevolmente ignorato – dice Marzetti  – soprattutto dall’amministrazione Corvatta/Silenzi. Mi auguro che il sindaco Ciarapica faccia tesoro dell’esperienza di questi giorni e discuta insieme alla maggioranza, sperando non decida da solo. La proposta è quella di recuperare spazi importantissimi da destinare a servizi culturali, rispettando la vocazione della città alta. Mi riferisco in particolare all’ex liceo classico che già in passato avevo proposto come sede dell’ università di Macerata, corso di scienze giuridiche. Allora il mio invito fu inascoltato dal sindaco che aveva sognato una palazzina tutta nuova da costruire ex novo in via Mandela. Il risultato è che della palazzina non c’è neanche l’ombra e le autorità dell’ ateneo maceratese sono state costrette a rinunciare a Civitanova e ad arrangiarsi alla meglio. Si può comunque rimediare e sperare che la richiesta di Macerata sia ancora valida. Allora il sindaco ordini subito all’ufficio di urbanistica di fare un progetto di restauro del vecchio palazzo napoleonico. Otterrebbe con un’opera meno costosa di una palazzina ex novo una sede confortevole per l’università e un flusso di studenti per ravvivare un’economia spenta».



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