L’omelia del Papa per i terremotati:
«Ricostruire richiede più forza che costruire,
questa tragedia non finisca nel dimenticatoio»

CAMERINO – Il Pontefice da piazza Cavour ha rivolto un messaggio di speranza: «L’uomo pur soffrendo ricomincia. Sono passati quasi tre anni, il rischio è che dopo il primo coinvolgimento emotivo e mediatico la tensione cali. Dio non dimentica i suoi figli». Nell’Angelus si è rivolto agli abitanti di San Severino: «Vi saluterò dall’alto sorvolando la città con l’elicottero»