Erba alta nel parco di Santa Maria Apparente, a Civitanova. Cognigni risponde al consigliere Poeta: «l’erba in primavera ha la cattiva abitudine di crescere con una certa rapidità». L’assessore al verde e al decoro urbano di Civitanova replica alle critiche del consigliere comunale Marco Poeta che nei giorni scorsi aveva fatto notare come la manutenzione del parco del quartiere di Santa Maria Apparente necessitasse di una ritoccatina e del taglio dell’erba. «Ho letto con un sorriso l’ennesimo attacco ai miei danni – dice Cognigni – ero a conoscenza che l’avanzare della primavera porta con sé una sorta di leggerezza nell’animo, ma non sapevo anche una disattenzione tanto marcata. Come avevo già dichiarato gli interventi al verde cittadino sono stati pianificati qualche mese fa, equamente distribuiti per tutto il territorio urbano. Tenere la città intera in uno stato di costante, contemporanea rasatura del verde calpestabile è impossibile, senza gravare ulteriormente sui contribuenti. Capisco che Poeta abbia rimosso il ricordo del quinquennio Corvatta, quando l’allora assessore all’Ambiente amò così tanto conferire a Civitanova quell’aria esotica, da permettere, un’esplosione della vegetazione da far impallidire la giungla equatoriale. Capisco meno questa sua incoerenza nel giudicare quando intervenire».
A Roma la Raggi chiama i carcerati per aiutarli nell’integrazione a pulire i giardini. Insegnate a qualcuno un po di integrazione invece che elemosinare davanti ai supermercati o che sia o bianchi o neri.
In tanti comuni con più capacità fanno l'integrazione facendo fare questi lavori volontariamente ai migranti e si integrano questo Salvini non lo vuole.
Impossibile costante rasatura!! Ma sti dipendenti del comune cosa fanno tutto il giorno ?? Anche loro difendono la poltrona ?? Dopo tutto si tratta di un intervento forse mensile ! Non c'è personale ? Assumete ! Così in TV diminuirà la disoccupazione insomma non cerchiamo scuse inesistenti !!
A Macerata non è da meno, venite a vedere il sopra della Galleria delle Fontied intorno ai campi da baseball-softball......
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Bravo Peppe,
Poeta e’ peggio di Silenzi e’ uno Smemorato
,ricordiamo tutti la Foresta Amazzonica della loro epoca,sono scomparse pero’ le vipere.
Cognigni contro tutti ma per fortuna ha l’appoggio del sindaco che lo ha nominato assessore anche se il maggior votato nella Lega fu Maicol Pezzola. Con tre titoli tutta la storia, ma quello che dice della manutenzione del verde con Silenzi al Verde e all’Ornato è, se non del tutto vero, quasi niente sbagliato.
https://www.cronachemaceratesi.it/2019/04/15/maicol-pezzola-nessuna-scelta-personale-mancanza-di-fiducia-nella-lega/1237502/
https://www.cronachemaceratesi.it/2019/04/08/crepe-nella-maggioranza-liberamente-contro-cognigni-il-sindaco-lo-sfiduci/1234520/
e l’ultima parola :
https://www.cronachemaceratesi.it/2019/04/10/ciarapica-incontra-liberamente-il-mio-giudizio-su-cognigni-e-positivo/1235349/
Per eventuali confronti e suggerimenti vedi:
https://www.cronachemaceratesi.it/2013/04/18/savana-o-via-verga/314439/
Egregio signor Avallone, perfettamente d’accordo sugli “smemorati”, ovvio, tuttavia le vorrei precisare che le “vipere” non sono scomparse, purtroppo, si sono solo nascoste un po’ meglio. Ossequi. gv
Impossibile la rasatura? Non ci sono i fondi?
Ma se la tosatura e la cura di questo spazi verdi viene fatta da qualche volenteroso del quartiere ottenendo in cambio magari qualche beneficio fiscale verso il comune?
buon giorno tutto hanno ragione ,i disoccupati,gli emigrati,richiedenti elemosina, dipendenti addetti al verde comunali ,praticamente chi non sa come impiegare il proprio tempo.
prendete qualche attrezzo x tagliare e pulire erba ,marciapiedi dove passeggiate,chi sà un giorno può diventare utile anche x te.
Per Teodori. In effetti lei ci sta ricordando che alcuni Comuni affidano agli immigrati con permesso di soggiorno i cosiddetti lavori socialmente utili, con costi praticamente nulli. Ma c’è anche il cosiddetto ‘baratto amministrativo’: il cittadino che non ha i soldi per pagare l’IMU e/o la TARI si sdebita facendo quei lavori.
Continua…La sindaca di Roma, Virginia Raggi, si è invece avvalsa intelligentemente delle ‘braccia’ dei detenuti di Rebibbia, con grande soddisfazione dei detenuti stessi, i quali sono stati ben felici di stare fuori del carcere:
https://www.farodiroma.it/raggi-detenuti-rebibbia-sfalciano-erba-e-lavorano-per-il-verde-della-capitale/
il sig.jacobini ha spiegato molto bene il concetto di baratto amministrativo,aggiugo che non bisogna essere indigenti per fare certi lavori socialmente utili: prendo cura dello spazio verde in cambio ottengo sconti sulle tasse comunali che dovro’onorare.
per il sig.teodori franco il suo commento rimane nell’ ambiguo.spero di aver capito male.