Maceratese, il 4 maggio ad Ascoli
il giorno della verità

SOMMA ALGEBRICA - Inizia il countdown per la sfida playoff contro l'Atletico Ascoli, fortissimo in attacco (il migliore in assoluto) quanto di cristallo in difesa, peggiore perfino di quella biancorossa
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Enrico Maria Scattolini

Aggiornamento delle 15 – La gara tra Atletico Ascoli e Hr Maceratese è stata anticipata a sabato 4 maggio con inizio alle 17,30. 

di Enrico Maria Scattolini

HO IL SOSPETTO CHE MAI SCONFITTA sia stata più gradita di quella subita dall’HR Maceratese con l’Aurora Treia (+).

DETERMINANTE IL DETTAGLIO DEL CALCIO DI RIGORE DECISIVO, segnato dal centravanti treiese dal nome difficile da pronunciare e forse anche più da scrivere. Comunque ci provo: Chornopyshchuk. Impeccabile comunque nella conseguente realizzazione (+).

DIVERSAMENTE infatti la partita si sarebbe chiusa con un pari che avrebbe ugualmente salvato i padroni di casa (+) ed aggiunto assi poco al magro bilancio degli ospiti (-).

PAREGGIO CHE LA RATA avrebbe comunque meritatamente ottenuto se Capparuccia e Piccioni non si fossero incartati, il primo (“senatore” biancorosso al confine con i 40 anni) usando il minimo della sua esperienza, l’altro (però giovanissimo e quindi assolvibile) un po’ più  di prudenza nell’inutile atterramento di Conti sull’intervento che ha prodotto il penalty ……

….E SE AGOSTINELLI, nel finale, non avesse fallito il più scontato dei bersagli (-).

maceratese-treia-4-325x244CASUALI CIRCOSTANZE (sottolineo l’aggettivo) che hanno dirottato il match da quello che appariva il suo destino ineluttabile  ad un risultato che ovviamente ha fatto felici i giocatori di Travaglini (+) ma che nel contempo non ha scorato quelli della Rata.

CHE DOMENICA 5 MAGGIO migreranno nella provincia di Ascoli Piceno per affrontare il locale Atletico per il primo appuntamento, ma con il rischio di essere anche l’unico (-), dei playoff. Gli ascolani sono infatti  la seconda forza del girone.

LA CIVITANOVESE – orfana dunque del derbissimo con i “pistacoppi” – ha invece consistenti probabilità di replicare l’impegno iniziale sette giorni dopo con il match di  finale; l’Azzurra Colli apparendo avversaria di tutto comodo per i rossoblù miracolosamente rigenerati da De Filippis (+).

AFFRONTARLI IN QUESTO PERIODO DI GRAZIA sarebbe stato un grosso rischio per l’opaca Maceratese di questi ultimi tempi (-).

AL DI LA’ DELLA SUGGESTIONE DEL CAMPANILE e dell’imprevedibilità propria del derby, in atto è sicuramente preferibile per l’HR Maceratese rivolgere la propria attenzione (+) su altri contendenti, come appunto l’Atletico Ascoli.

civitanovese-valdichienti-ponteCON IL CONFORTO di uno score stagionale straordinariamente positivo (+++), incardinato su l’en plein biancorosso in campionato, con l’appendice della eliminazione nei turni conclusivi della Coppa Italia.

MA ANCHE SUL DNA DI UN ATLETICO ASCOLI fortissimo in attacco (il migliore in assoluto) quanto di cristallo in difesa, peggiore perfino di quella biancorossa, nove volte battuta dai frombolieri maceratesi nelle due gare della stagione regolare (-).

ALL’HELVIA RECINA addirittura travolta in un set tennistico (-).

RISULTATI OTTENUTI DALLA RATA probabilmente anche per il modo d’opporsi degli ascolani, che privilegiano i valori stilistici a quelli agonistici, e sono quindi tali da esaltarla. A differenza del sudore delle altre domeniche gladiatorie (-).

CONSIDERAZIONI CHE PERO’ VALGONO (+)  solo a condizione che Moriconi/all riesca a presentare una squadra ben diversa da quella inconsistente di Treia (addirittura irriconoscibile Ridolfi), al netto di un paio di assenze cautelative.

CONFESSO COMUNQUE DI AVER SEGUITO distrattamente l’accadimento calcistico/ragionieristico di ieri (-).

SULL’ATTUALITA’ hanno  infatti preso il sopravvento i ricordi di tanti anni fa (+),quando l’allora segretario della “Rondinella Treia”, il mio amico Gabriele Montedoro, mi chiamò in loco alla guida della squadra, allora gesticolante in seconda categoria.

FU LA MIA UNICA ESPERIENZA TECNICA, che non produsse naturalmente alcun risultato sul campo (all’epoca rammento…in salita; oggi con un bellissimo fondo in sintetico), ma che mi permise di percepire la vocazione arbitrale di Maurizio Mattei, mio centrocampista esterno di grande vigoria atletica, poi segnalata al competente settore provinciale.

DIVENNE uno dei migliori referee italiani (+).

La Maceratese cade a Treia, ai playoff c’è l’Atletico Ascoli



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