Espulso dal campo entra nello spogliatoio dell’arbitro e mette i suoi vestiti sotto la doccia e nel water, squalificato fino al 31 dicembre 2019 il dirigente del Fiuminata Daniele Agrioli. Sette giornate di stop, invece, per un giocatore del Pioraco, Danilo Ferretti, perchè «dopo essersi scambiato alcune frasi irriguardose con un calciatore della squadra avversaria, rivolgeva allo stesso espressione di stampo razzista». Questi i provvedimenti del giudice sportivo, entrambi riguardanti squadre maceratesi del girone C di Prima categoria. «Dopo la sua espulsione si è introdotto nello spogliatoio arbitrale danneggiando gli abiti del direttore di gara ponendoli, alcuni sotto la doccia inzuppandoli, ed altri, immergendoli nel water». Questa la motivazione della squalifica fino al 31 dicembre 2019 per il dirigente del Fiuminata Daniele Agrioli. Il fatto è avvenuto durante la partita di Prima categoria, girone C, tra il Montemilone Pollenza e la squadra dell’alto maceratese, disputata domenica 17 febbraio. Come si legge nel comunicato emesso oggi pomeriggio dalla Federazione, «tale sanzione viene irrogata alla luce delle risultanze dell’indagine esperita dalla Procura Federale a cui erano stati trasmessi gli atti dal Giudice Sportivo Territoriale presso il Comitato Regionale Marche. Tale indagine si è conclusa con la relazione pervenuta a questo Organo di Giustizia Sportiva». Il match si concluse sul 2-1 per la formazione di casa, anch’essa sanzionata dal giudice sportivo (200 euro di multa) «per non aver ottemperato alle vigenti disposizioni federali in ordine alla sicurezza dell’impianto in occasione delle gare organizzate presso il proprio impianto sportivo. Nella fattispecie, per non aver impedito ad un dirigente della squadra avversaria di entrare nello spogliatoio arbitrale, dopo che lo stesso era stato allontanato dal terreno di gioco». Il provvedimento relativo al giocatore del Pioraco, invece, è stato preso dal giudice sportivo dopo quanto letto nel referto dell’arbitro in seguito alla gara dell’ultimo turno di campionato, giocata dai giallorossi contro il Monte e Torre e persa con il punteggio di 1 a 0.
Giubbetto sotto la doccia, abiti nel water: arbitro resta senza vestiti
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Figlio di p…= nessuna ammonizione
Marocchino di m….= 7 giornate di espulsione
Questo è il succo delle decisioni del Giudice Sportivo nel Comunicato n° 176 del 3 aprile 2019.
Dopo la squalifica di 7 giornate inflitta al nostro giocatore Ferretti in occasione della partita col Monte e Torre , con questa motivazione:
…..Dopo essersi scambiato alcune frasi irriguardose con un calciatore della squadra avversaria, rivolgeva allo stesso espressione di stampo razzista…..,
mi sento di aggiungere qualche considerazione personale ,anche a nome della Società che rappresento e che seguo con diverse vesti da oltre 40 anni.
Sono consapevole che il comportamento deprecabile del nostro giocatore abbia indotto l’arbitro a deciderne l’espulsione, seppure dopo aver subito un brutto fallo dall’avversario , ma non mi spiego il trattamento sproporzionato e non equilibrato in merito ai reciproci insulti.
Da dirigente ma soprattutto da Italiano ne ho abbastanza di questo razzismo alla rovescia .
L’episodio ha poi condizionato tutta la partita, in quanto l’arbitro Bara di Macerata ,che fino a quel momento aveva diretto la gara in modo ineccepibile , ha cambiato radicalmente il suo comportamento ,fischiando a senso unico e sanzionando con un rigore inesistente e viziato da precedente fallo di mano dell’attaccante del Monte e Torre,una spinta in area sullo stesso attaccante, decretando di fatto la sconfitta e forse la retrocessione della Ruggero Mancini che il prossimo anno si prepara a festeggiare il suo centenario di fondazione.
La chiudo qui senza entrare in merito ai numerosissimi episodi penalizzanti di una intera stagione che ,anche agli occhi di Commissari e Osservatori arbitrali, hanno caratterizzato il nostro Campionato 2018-19 in 1° Categoria.
P.S.: tra l’altro il giocatore etichettato con la presunta espressione di stampo razzista ,è italianissimo anche se di carnagione scura.
Riccardo Ottaviucci
Vice Presidente Società Sportiva R.Mancini Pioraco