Controlli della polizia a San Severino per contrastare la ludopatia. L’iniziativa nasce dopo la recente pubblicazione della nuova tabella dei giochi proibiti contenente tutte le indicazioni da rispettare da parte dei titolari degli esercizi pubblici, fra cui quella di non consentire l’accesso e l’uso di tutti gli apparecchi da gioco fino alle 13 ai minori di 18 anni. I controlli hanno rivolto una attenzione particolare proprio alla presenza di minorenni. La Squadra amministrativa della questura ha controllato tre bar e una tabaccheria nel centro di San Severino. Dagli accertamenti non sono stati trovati minorenni nei locali ma sono state accertate, in tutti i casi, violazioni di carattere penale per la mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti. Sono in corso ulteriori accertamenti al fine di verificare la regolarità delle autorizzazioni rilasciate. Il questore Antonio Pignataro ha assicurato una assidua e continua attività di controllo in tutta la provincia.
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Se un commerciante non espone la tabella dei giochi proibiti può andare in galera, invece se lo stato lucra sulle macchinette che provocano ludopatia e non solo, è tutto regolare…boh qualcosa non mi quadra…
Per Marini. Io veramente mi meraviglio del fatto che esistano luoghi nei quali gli adulti (i maggiorenni) giochino e i bambini no. E mi meraviglio anche del fatto che uno pratica il gioco d’azzardo senza conoscere la relativa probabilità di vincita.
La ludopatia è un fenomeno che potrebbe essere risolto solo se lo si volesse veramente…. ma come è ovvio capire, chi ha interesse ad eliminare la gallina dalle uova d’oro????