Auto travolge una bici,
28enne a Torrette

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   Guerrino Marinozzi il 27 Maggio 2018 alle 15:47

   non so la dinamica e mi dispiace per questo signore ma constato ogni giorno che chi impegna il suolo pubblico con una bicicletta sembra arrogarsi il diritto di circolare come gli pare e piace senza la minima preoccupazione per i conducenti di veicoli a motore, causando spesso danni a se stesso e mandando nei casini il malcapitato di turno che, esempio banale, si ritrova un grppo di ciclisti in doppia o tripla fila dietro una curva e inevitabilmente provoca un incidente.
   È uno sport, a ragione, molto popolare, ma vista la scarsa diffusione delle piste ciclabili purtroppo, le regole da rispettare per chi lo pratica purtroppo devono essere ferree e l eventuale trasgressione multata severamente

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   Simone Gasparini il 27 Maggio 2018 alle 21:47

   Caro Marinozzi, mi sembra assurdo mettersi a criticare i comportamenti di ciclisti/automobilisti quando c’è un ragazzo ferito, di cui non si conosce la gravità delle condizioni e soprattutto leggendo l’articolo tutto si evince tranne che il giovane ciclista era di intralcio alla circolazione, vorrei ricordarle che la strada non è di pertinenza dei mezzi a motore ma può essere occupata tranquillamente da ciclomotori, bicicletta e pedoni…sulla considerazione delle piste ciclabili sono pienamente d’accordo con lei ma il codice della strada deve essere rispettate da ambo le parti…

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3. 3
   Guerrino Marinozzi il 27 Maggio 2018 alle 22:59

   appunto se il codice della strada deve essere rispettato da tutti , purtroppo, ho vissuto troppo spesso esperienze come quella che ho descritto. Le ripeto che non conosco le circostanze dell incidente in questione e mi dispiace per il ragazzo che ne e’ rimasto vittima ma insisto nel dire che chi in strada sa di essere piu vulnerabile degli altri dovrebbe comportarsi in modo doppiamente cauto. Non mi pare di aver fatto dichiarazioni offensive nei confronti di qualcuno e non si inalberi tanto perche la cosa mi lascia completamente indifferente, caro gasparini.

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   Michele Rossi il 28 Maggio 2018 alle 12:49

   Davvero pensate che le piste ciclabili potrebbero essere destinate a chi si allena in bicicletta? Io credo che gli “sportivi” dovrebbero circolare comunque per strada (per ragioni di velocità) e le piste ciclabili dovrebbero essere destinate a chi la bici la usa per passeggio o per spostarsi! Sarebbe impensabile veder sfrecciare oltre i 40 all’ora ciclisti in mezzo a ansiani e famiglie…….

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4 commenti da opinionisti certificati