Pusher gira nel parco con mezzo etto di marijuana nascosto negli slip: denunciato. L’uomo, originario del Gambia, già noto alle forze dell’ordine, questa mattina si trovava nel parco di Fontescodella. Gli agenti di una volante della questura hanno svolto un controllo e notato l’uomo che girava per il parco a quell’ora frequentato da famiglie con i bambini. Quando ha visto gli agenti ha cercato di allontanarsi. I poliziotti lo hanno però fermato e perquisito. L’uomo nascosto negli slip aveva mezzo etto di marijuana. E’ stato portato in questura e denunciato per detenzione di droga a scopo di spaccio. La sostanza che aveva con sé aveva un thc molto alto ed è ritenuta molto pericolosa per la salute.
Per quanti anni è andata avanti questa storia a nostra insaputa?Noi Maceratesi non pensavamo di essere sommersi da così tanta droga... purtroppo doveva accadere un fatto così tanto violento e brutale(la morte della povera Pamela) per muovere il vespaio...ogni giorno ne portano uno in caserma per spaccio!
Mi sento di dire GRAZIE alle Forze dell’ordine ma si può andare avanti così, se questi tizi non vengono rimandati ai loro luoghi natii a lavorare seguiteranno a spacciare per tutta la vita!!!!!!
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Il pusher del GAMBIA, “già noto alle forze dell’ordine” è stato denunciato! Fra qualche giorno sarà di nuovo all’opera…. Sarebbe utile sapere dove risiede, in qualche appartamento gestito da una “onlus” ???
Questi extra-comunitari fanno quello che li pare in ITALIA, tutti via x sempre.
C’è da precisare che se la marijuana è “molto pericolosa” per la salute, non lo è di certo per l’alto contenuto di THC, ma per le sostanze chimiche con cui eventualmente la si taglia. Di THC è impossibile andare in overdose, a differenza dell’alcool ad esempio, né porta come l’eroina ad un rapido deterioramento fisico.
Oggi un altro spacciatore extracomunitario, ancora oggi nel parco di Fontescodella. Oggi come ieri. La soluzione proposta dall’Amministrazione di organizzare delle festicciole al parco per liberarlo dagli spacciatori evidentemente non sortisce effetti solo il giorno della festa. Ma questa è l’Amministrazione che il 1° maggio (giorno delle festa dei lavoratori e della non festa organizzata al parco di Fontescodella … vista l’affluenza delle persone ed il gradimento)per il tramite di un proprio Assessore si esprimeva così “:Io questo pomeriggio sono stato al parco di Fontescodella, ho visto diversi cani al guinzaglio, ho visto gente che passeggiava, chi ascoltava musica e chi si è fatto un panino con la porchetta accompagnato da una bella birra. Non ho visto nigeriani ne chi spacciava droga; è ora di finirla a raccontare cazzate.” … su una cosa concordo: E’ PROPRIO ORA DI FINIRLA … ma di far finta che non è successo e non sta succedendo nulla!
Per Pacetti. Si dice anche che le onde E.M. non facciano male, tuttavia se, aderendo ad un principio di precauzione, uno ne sta alla larga è molto meglio. Quindi un bicchiere di vino a pasto sì, ma marijuana no grazie. Anche perché qualche estero deve pur consegnarla.
Uno spacciatore a Fontescodella, ma che novità!!
Mi ricorda il patetico spettacolo del 1° maggio, poche persone al parco (anche causa maltempo), la presenza di una nutrita rappresentanza dell’amministrazione di maggioranza (Sindaco, Assessori, Consiglieri) in ostentata pubblica compagnia, un’auto della polizia municipale parcheggiata e più sotto, al livello più basso e più nascosto del parco, ragazzi di colore imboscati tra le fratte. Che magari si stavano solo facendo gli affari loro, ci mancherebbe! Il parco di Fontescodella era stato da pochi anni restituito alla città con il suo verde e i suoi spazi per bimbi ed era un bel regalo (quanto meno blandamente compensativo delle piscine che non si sono mai viste), ora quel parco è off-limits, c’è da aver paura a portarci i figli se non in pieno giorno e nelle ore di punta, magari guardandosi anche un po’ le spalle.
Chi dobbiamo ringraziare di questo?
In ogni caso un plauso alle forze dell’ordine, Polizia, Carabinieri, Questura che si fanno in 4… Meno male che ci siete almeno voi.
1) il discorso della precauzione vale per ogni sostanza, piuttosto di allarmarsi per le onde E.M. meglio stare attenti a zuccheri e conservanti 2) Se la marijuana fosse legalizzata e uno non dovesse temere il taglio degli spacciatori, si potrebbe consumarla senza troppi rischi, esattamente come il vino. O forse hai quel preconcetto che chi fuma le canne è per forza uno che esagera, che diventa insaziaibile e per questo passa ad altre droghe? Eppure anche sotto il punto di vista della dipendenza non è peggio dell’alcool, e di gran lunga meglio della nicotina.
* p.s. Ad Aldo Iacobini
Per Pacetti. Infatti occorre fare attenzione anche a zuccheri e conservanti. Per quanto riguarda la marijuana mi chiedo che vantaggio e che svantaggio ci sono ad usarla. Io poi non fumo né sigarette né la pipa. Però non mi annoio.
Mi correggo: mi chiedo che vantaggi e che svantaggi ci siano ad usarla.
solo vantaggi, infatti lo stato si guarda bene a legalizzarla poi chi comprerebbe più le sigarette!
Per Nibaldi. Lo Stato venderebbe sia la marijuana che le sigarette, non dovrebbe esserci conflitto.
Non c’entra niente con l’articolo quanto sto per dire, ma solo con un commento: quello di Mattia Pacetti. Preciso, altrimenti arriva qualcuno che mi rimprovera di non essere pertinente o poco lucida. Lasciamo perdere. Quando uno non dice le cose che qualcun altro vorrebbe sentirsi dire, è sempre per quel qualcuno una stecca nel coro.
Ma andiamo al dunque.
Non sono un’esperta di stupefacenti,ma per quanto ne sappia la cannabis appartiene alla categoria.Ebbene, giorni fa, dentro un bar ho trovato sul banco bene esposte delle lattine color verdino ” energetiche” con su scritto cannabis. Alla mia domanda alla barista se avessi letto bene, la risposta è stata che praticamente è una bevanda simile alla Red Bull. Non sapendo niente di tanto, chiedo: ma è normale tutto questo consumo di sostanze eccitanti?