Secondo a 4 punti dalla Civitanovese,
esonerato mister Calcabrini

Mister Sergio Calcabrini

di Michele Carbonari

Colpo di scena in Prima categoria. Il Valdichienti Ponte esonera mister Sergio Calcabrini, con la squadra seconda in classifica a quattro lunghezze dalla super capolista Civitanovese. Fatali al tecnico i due pareggi per 1-1 a cavallo dello stop forzato a causa del maltempo. La formazione calzaturiera prima viene ripresa in casa dalla Vigor Montecosaro e poi domenica a Caldarola non riesce a sfruttare la doppia superiorità numerica. Quattro punti persi rispetto ai rossoblu che potrebbero risultare decisivi ai fini del risultato finale, per di più con due squadre abbordabili e alla portata. Ecco dunque la decisione della società di sollevare dall’incarico l’allenatore che fino a questo punto della stagione, tra i dilettanti marchigiani, è riuscito a fare peggio (58 punti) solamente della capolista Civitanovese, battendola tra l’altro all’andata, e dell’Anconitana (entrambe a quota 62 in classifica). Uno score di tutto rispetto ma evidentemente il club si aspettava di più anche in virtù della campagna acquisti di inizio stagione e metà torneo (alla sua corte sono arrivati gli affermati e di categoria superiore Mercuri, Pandolfi e Pomiro). Ieri sera si è svolto l’allenamento senza la guida tecnica di Calcabrini. Oggi invece è previsto l’incontro tra la società e il trainer della Juniores regionale Massimo Ciccioli, ex allenatore degli Amatori Corridonia. Fra due settimane lo scontro diretto al Polisportivo contro la Civitanovese. Il commento del mister: «Non capisco e non condivido questa scelta, ma la rispetto. Qualche settimana fa mi è stata garantita la fiducia, poi questa decisione. Sinceramente la società non mi ha fornito motivazioni. Io non le chiedo perché sono loro che dovrebbero darle a me – afferma l’ex tecnico del Valdichienti Ponte -. Voglio lasciare ricordando quanto di buono fatto fin qui. A me non piace giudicare, lo lascio fare agli altri. I risultati e le classifiche sono sotto gli occhi di tutti».