Dorme nell’auto, ma il veicolo è senza assicurazione: scatta il sequestro. Un un uomo di 64 anni, di origine siciliana, da tempo residente a Potenza Picena ormai da qualche mese dormiva all’interno della sua Volvo nel parcheggio di via Leonardo da Vinci a Civitanova. Quando ieri la polizia stradale ha controllato i documenti però ha scoperto che l’auto era senza assicurazione. E’ scattato quindi il sequestro e da questa mattina il 64enne si è ritrovato sotto la neve e senza un posto dove andare. Qualche settimana fa avevamo raccontato la sua storia: un uomo che ha lasciato la Sicilia, lavorando senza contratti come ambulante e guadagnandosi giorno per giorno il pane e i soldi per l’affitto. Ma le cose sono girate male e anche quei piccoli introiti sono venuti meno. Nonostante la famiglia giù a Catania e la possibilità di utilizzare le strutture della Caritas, il 64enne ha preferito non essere di peso ed è rimasto a dormire in macchina nonostante il freddo. Ieri poi il sequestro e la necessità di ricominciare e riorganizzare tutto. Al momento alcuni suoi conoscenti si sono fatti carico della situazione, e il 64enne per questa settimana soggiornerà in un bed and breakfast. Poi forse per lui il ritorno in Sicilia con la speranza che qualcosa inizia a girare per il verso giusto.
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SONO D’ACCORDO CHE LE forze dell’ordine devono far rispettare la legge. Ma qualche volta farebbero meglio a riflettere prima di applicarla; visto che la nostra R.C.Auto, non solo è incostituzionale, ma è anche la più mafiosa del Mondo. inoltre: è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale. Quindi: credo che l’errore del sessantaquattrenne, non è altro che la conseguenza diretta degli errori fatti da altri.
Terminata la permanenza nel B&B, se vuole può rimanere qui. Si pittura la faccia di nero, si arriccia i capelli, dice “zi, badrone” a qualcuno del PD e un sistemazione idonea gliela trovano…
Non fa ridere? Manco a me… Il futuro con tutti questi giovani africani e musulmani sarà veramente nero per i miei nipoti.
Civitanova, vergogna! Per riparare, il Sindaco paghi la sanzione a quel poverino.