I pugliesi nel porto di Civitanova
A cena con l’assassino da Manomozza

L’INCHIESTA – Dalle strane “storie portuali” al ristorante di Salvatore Annacondia, diventato collaboratore di giustizia dopo aver confessato 72 omicidi, molti eseguiti personalmente, gli altri come mandante, a capo di una sanguinaria organizzazione criminale dedita principalmente al traffico di eroina che ha operato in Puglia