C’era un riflesso di Recanati nel profilo dorato del Golden Globe assegnato ieri a Meryl Streep. L’ottavo, stavolta alla carriera, per l’attrice statunitense che durante la cerimonia non ha risparmiato parole severe al neo presidente Donald Trump. Mentre l’affascinante diva pronunciava il suo discorso, nelle immagini che già facevano il giro del mondo era impossibile non notare la sua eleganza. Sul suo vestito firmato Givenchy c’è un tocco tutto maceratese. I piccoli specchi dorati che ornano l’abito haute couture sono stati realizzati dalla Fabore, azienda artigianale fondata nel 1945 in contrada Le Grazie a Recanati. Passata dalla fabbricazione dei bottoni (l’acronimo sta per Fabbrica Bottoni Recanati) a quella di accessori per calzature e fiches per casinò la realtà artigianale oggi condotta con maestria e lungimiranza da Rossana e Paolo Arbotto (figli del fondatore) ha lavorato il materiale plastico sin dall’immediato dopoguerra raggiungendo negli anni livelli creativi e di fattura apprezzati nel mondo. Capita così che l’8 dicembre una stilista, su commissione del direttore creativo della blasonata casa di moda francese Riccardo Tisci, sia venuta proprio nello stabilimento recanatese a toccare con mano le preziose creazioni della Fabore per rendere gli abiti dell’ultima collezione “capi da Oscar”.
“Lavoriamo da un po’ con la Givenchy di Parigi – spiega Rossana Arbotto, cotitolare dell’azienda – alla fine una delle stiliste è venuta a trovarci a Recanati. Appena visto il campionario ci ha detto di non aver mai visto una cosa così bella. Lo specchio del vestito indossato dalla Streep è un materiale plastico con una protezione esterna che riflette la luce. Due tre giorni prima di Natale la casa ci ha chiesto se potevamo mandare materiali per la confezione di alcuni abiti. Poi oggi abbiamo fatto la scoperta. Mio fratello si è accorto del modello mentre guardava il telegiornale e contemporaneamente la Givenchy ha mandato un e-mail in cui ci informavano che il vestito indossato durante la cerimonia del Golden Globe era ornato con la nostra fornitura. Una notizia fantastica. Noi di provincia non siamo abituati a certi riconoscimenti ma la stilista venuta da Parigi ci ha detto che solo i veri artigiani riescono a realizzare certe cose. “Tutti i tg nazionali ne hanno parlato per il suo attacco a Trump e l’invito rivolto alla stampa a ritrovare “principi sani” – commenta la giornalista Francesca Cipolloni, direttrice di Emmaus – Per me però la più bella notizia è che su quell’abito creato da Givenchy sono stati ricamati a motivo floreale degli specchi colorati che hanno realizzato mio zio e mia madre con i loro operai. Quei pezzetti in cui si riflette la celebrità ai Golden Globe sono frutto del lavoro della Fabore. Da Recanati a Hollywood, e sembra un sogno”.
(Cla. Ri.)
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Sono contenta per la fabbrica di Recanati perché è un onore per loro è anche per le Marche sono contenta per il discorso è mi trovo d’accordo con la grande Meryl Streep
Non possiamo che complimentarci con l’azienda, ed essere orgogliosi che l’azienda è marchigiana, maceratese.
Grande Paolo!
Tutta la mitica A è orgogliosa di te!!