Scuola, il nodo del primo giorno:
a Treia può slittare di un mese
Per i bimbi di Caldarola lezioni al ristorante

SISMA - I calendari per la prima campanella si stanno definendo. Al Varnelli di Cingoli si torna in classe il 19 e non il 26, a Tolentino Itc, Classico e Scientifico aprono il 19, a Camerino licei al via il 19, media ed elementare della Betti il 20, a Treia elementare e materna potrebbero partire il 22 settembre o il 15 ottobre in attesa siano completati i lavori

- caricamento letture

Sopralluogo in una scuola di Macerata

Sopralluogo in una scuola di Macerata

 

di Federica Nardi

Meno uno all’inizio della scuola nelle Marche e in provincia si lavora per stabilire una data certa per la prima campanella, che in certi casi slitterà a causa dei danni del sisma del 24 agosto e delle successive repliche. Posticipato in alcuni casi il rientro degli studenti. Si tratta di Cingoli (il 19 settembre, e non più il 26, tornano in classe gli studenti dell’istituto Varnelli), Tolentino, Camerino e Treia. Ancora niente di certo su dove dormiranno i 48 convittori di Macerata. «La scuola deve riprendere il 15 settembre per dare un segnale forte di ripartenza dopo il terremoto del 24 agosto – ha detto il governatore Luca Ceriscioli – Ma nessuno accusa i sindaci di alcune città che hanno ritenuto opportuno posticipare l’inizio delle lezioni». Il presidente della Regione ha toccato l’argomento scuole a margine della seduta del Consiglio regionale. Una ripartenza puntuale, dice, «è anche un modo per ringraziare chi ha lavorato tanto in questa settimana. Mi dispiace che qualcuno si sia sentito sotto accusa. C’è anche chi ha lavorato per aggiustare qualche crepetta non legata al sisma».

La scuola Betti di Camerino

La scuola Betti di Camerino

A Cingoli il Comune ha trovato spazi a sufficienza per gli studenti dell’istituto Varnelli che ora potranno tornare in classe il 19 settembre (e non più il 26, come inizialmente deciso dal sindaco Filippo Saltamartini). Invariato invece il rinvio della prima campanella del liceo del Balcone delle Marche, che suonerà il 22 settembre. A Tolentino nel frattempo il sindaco Giuseppe Pezzanesi ha sciolto il nodo sulla data di rientro per le scuole provinciali. «Riapriamo il 19 – ha detto Pezzanesi – E non sarà necessaria nessuna migrazione di studenti». La decisione riguarda l’Istituto tecnico economico e il Filelfo, che comprende liceo classico, scientifico e coreutico. A Camerino le lezioni del liceo classico e scientifico inizieranno il 19 settembre, mentre la scuola primaria Ugo Betti e la scuola secondaria di primo grado Giovanni Boccati riprenderanno il 20. Tutte le altre scuole invece apriranno il 15, come previsto dal calendario scolastico. La Provincia ha dato l’ok per trasferire le medie nella struttura di via Madonna delle Carceri.

Sopralluoghi al Convitto di Macerata

Sopralluoghi al Convitto di Macerata

Anche a Treia si è deciso per una riapertura posticipata di materne, elementari e medie. La scuola media inizia il 22 settembre e si trasferirà provvisoriamente nelle aule dell’oratorio di Passo di Treia in attesa che venga adeguato il convento delle monache di clausura, destinazione definitiva per gli studenti. L’edificio della scuola media nel frattempo sarà adeguato per superare anche il livello di vulnerabilità sismica. Per materna ed elementari invece si deciderà il 19 settembre. Le opzioni: iniziare il 22 in altre sedi o riaprire direttamente il 15 ottobre una volta completati i lavori per adeguare il controsoffitto della scuola. I giorni persi, spiega il sindaco Franco Capponi, «dovranno essere recuperati tra giugno, vacanze pasquali e natalizie». Le scuole di Chiesanuova e Passo di Treia riaprono regolarmente il 15 settembre. A Caldarola niente moduli né tende per le scuole che inizieranno puntuali il 15 settembre. Elementari e medie andranno entrambe nella struttura della scuola media, sistemata da poco. I bambini della materna invece saranno spostati per un paio di mesi nel salone del ristorante Tesoro, in attesa che sia completata la nuova scuola. Attesa per domani a Macerata una decisione definitiva per dove ospitare i 48 studenti che vengono da fuori città e che non possono più dormire nel dormitorio del Convitto, inagibile dopo il sisma del 24 agosto. Inizio di scuola regolare per gli studenti del Pannaggi che sono stati trasferiti nella sede dell’istituto Bramante per consentire ai loro compagni del Convitto di iniziare l’anno scolastico in una struttura agibile. Sempre a Macerata i circa mille studenti dell’Agraria rientreranno in classe il 19 settembre per consentire lavori di sistemazione.

Gualdo, montate le aule-tenda In diversi comuni slitta il primo giorno di scuola



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X