Muore a 38 anni per un infarto
e dona gli organi

CIVITANOVA - A perdere la vita Adriano Campolungo, gestore di un autolavaggio. Domenica era nella sua abitazione di Montelupone quando si è sentito male. Il funerale domani alle 15 nella chiesa di San Giuseppe

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adriano campolungo

Adriano Campolungo

Accusa un malore in casa e muore dopo tre giorni. A perdere la vita Adriano Campolungo, di Civitanova, gestore di un autolavaggio. A stroncarlo un infarto. Domenica era nella sua abitazione di Montelupone quando si è sentito male. Il giovane ha donato gli organi e ora tre persone vivranno grazie a lui. Campolungo è stato colpito da un arresto cardiocircolatorio che lo ha fatto finire in coma. La corsa in ospedale, a Civitanova, ma per lui non c’è stato nulla da fare. La famiglia ha acconsentito alla donazione degli organi, fegato e reni. L’equipe dell’ospedale di Torrette ieri mattina è arrivata all’ospedale civitanovese per l’espianto. Il fegato ed un rene sono stati trapiantati a due pazienti in lista di attesa a Torrette mentre l’altro rene è stato inviato all’ospedale di Pavia per un altro paziente in attesa. Tre persone ora avranno una speranza di una vita migliore grazie al consenso della donazione dato dai familiari del 38enne. Campolungo, fino a una decina di anni fa, gestiva un autolavaggio in via Mentana. Lascia la madre Luisa, i fratelli Pierluigi e Andrea. Il funerale si svolgerà domani alle 15 nella chiesa di San Giuseppe, a Civitanova.

(l. b.)



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