Si è spento la scorsa notte dopo una lunga malattia, Gianni Calamante, 63 anni, di Treia. Gli è stata fatale una leucemia scoperta lo scorso gennaio. Calamante era un perito agrario e aveva con altri due soci uno studio di geometri a Treia, dove era molto conosciuto. Lascia la moglie Velia, la figlia Stefania, il padre Duilio, la sorella Antonella, la nipotina Celeste e il genero Rosario.
«Aveva appena affrontato una delicata operazione all’ospedale di Ascoli – racconta Graziano Biagetti, titolare del Bar Roma di Passo Treia che Gianni frequentava abitualmente – Era molto conosciuto qui al bar. Parlava e scherzava con tutti e si sperava che l’intervento di trapianto subito a fine novembre potesse essere risolutivo». I funerali si svolgeranno domani (mercoledì) alle 15 nella chiesa della Natività a Passo di Treia.
(redazione CM)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
r.i.p 🙁
Nn ci posso credere
R.i.p. 🙁
R.i.p.:(
Condoglianze alla famiglia R.I.P
.
Troppo crudele è la vita..! Ciao Gianni.
Una persona sempre cordiale ed aperta, da tanto non ci incontravamo, ma questa notizia mi addolora ed il pensiero ritorna ai tempi in cui, antesignani del PC, presso il suo studio in Piazza Arcangeli a Treia ci divertivamo e dissentivamo su programmi e Sistemi.
Il suo sorriso sotto a baffo era inconfondibile. E infondeva tanta amicizia……
È solo un ciao, Gianni.