Risparmiati nel bilancio comunale 101mila euro complessivi fino ad ottobre 2014. Questo il conteggio relativo alla voce indennità del sindaco e del vice sindaco. Il primo cittadino Tommaso Corvatta e Giulio Silenzi decisero ad inizio mandato di rinunciare allo stipendio (il sindaco riceve solo 800 euro per la retribuzione del sostituto che ha preso il suo posto nell’ambulatorio medico) e oggi hanno tirato le somme di quanto risparmio ha prodotto per la collettività. Nel 2012 il risparmio è stato di 19.878 euro, nel 2013 di 41.469 euro e fino ad ottobre del 2014 di 40.267 euro. «In un quadro di difficoltà e antipolitica ciò che è stato fatto è un gesto concreto che va in direzione del rigore – ha detto Silenzi – eravamo in condizione di rinunciare e l’abbiamo fatto. Una parte dell’ indennità del prossimo anno saranno destinate alle associazioni civitanovesi e una parte per attività istituzionali». Fa un confronto con la città di Parma invece il sindaco Corvatta. «Se pensiamo che Pizzarotti decise di ridurre del 10% lo stipendio suo e della giunta con un risparmio di 900 euro mensili per il Comune – ha spiegato – e che le indennità di un Comune come Parma erano di poco diverse da quelle di Civitanova si capisce la proporzione. Il risparmio per Parma è un quarto rispetto a quello di Civitanova. In realtà amministrare è un lavoro al servizio della comunità e andrebbe remunerato, abbiamo accettato questa condizione vista l’eccezionalità del momento».
(l.b.)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Perché ve li meritavate ? Fateci il favore di andarvene a casa direttamente se volete fare un gesto per la cittadinanza..
Nessuno vi ha chiesto di lavorare per la comunità. Per come lo fate voi poi, dovreste pagare per tutti i danni che avete fatto, che fate e che farete. Non bisogna essere indovini per prevedere salvo qualche scatto d’orgoglio, la continuità del vostro sciatto modo di amministrare.
Ma mi faccia il piacere !
E lo stipendio al Sig. Ivan Rosati da quale risparmio proviene ?
Perché assunto in forma fiduciaria ?
Gli altri ragazzi sono tutti figli di ….?
Sindaco Lei non merita niente e la smetta con qs teatrini insieme al professionista della politica.
Veramente hanno vinto le elezioni….lavorano per la comunità perché glielo ha chiesto la maggioranza degli elettori….ma capisco che la democrazia non è per tutti.
Ma come prima con lo stipendio del sindaco ci pagava il portavoce poi avevano fatto un fondo per la croce verde ( che non esiste) poi dovevano andare al turismo ( quindi spesi da chissà quale assessore indovinate voi) poi ci sarebbe il nuovo portavoce Ivan di Ivo che non si sa chi pagherà i suoi 25 mila euro annui di stipendio.
Oltretutto il risparmio vantato e sul totale di tre anni.
Iniziamo con lo specificare che in data 14 marzo 2014 non esisteva alcun fondo costituito con le indennità di Silenzi e Corvatta, ciò certificato con tanto di risposta controfirmata dal dirigente delle finanze….e quindi ve la girate come vi pare……prima erano per lo stipendio del portavoce…poi per la croce verde……. insomma questi soldi girano per il Comune di Civtanova Marche.
Ma la cosa più assurda è che la presunzione di risparmiare soldi pubblici arriva proprio da chi li prende direttamente o indirettamente col vitalizio. Silenzi percepisce un vitalizio da ex consigliere regionale. La famiglia di Corvatta percepisce il vitalizio del padre, come ex consigliere regionale, nella reversibilità della pensione della madre.
Quindi in queste due famiglie entrano due vitalizi.
Altro che risparmio………potete ben vedere la foto di due tipici esponenti della Casta!!!!!
Questa è la risposta alla nostra richiesta di accesso a gli atti per vedere se era stato costituito il fondo dove gli stipendi del sindaco e vice sindaco dovevano finire per poi essere dati alla croce verde.
PROT. N. 11327-14/03/2014-C770-3018-00030006-P
AL CONSIGLIERE
PIER PAOLO PUCCI
SEDE
OGGETTO: RICHIESTA DI ACCESSO AGLI ATTI
In riferimento alla nota di diffida prot. n. 10016 del 06.03.2014 relativa alla precedente richiesta di accesso agli atti n.5989 del 10.02.2014 si rappresenta che a tutt’oggi non è stato costituito nessun fondo che contenga gli emolumenti riferiti alle indennità di carica cui hanno rinunciato il Sindaco ed il ViceSindaco rispettivamente con nota del 05.06.2012, prot. n. 27413 e nota del 18.06.2012, prot. n. 29127.
Le economie derivanti dalle suddette rinunce costituiscono riduzione dell’onere a carico del bilancio dell’Ente.
Dalla Sede Municipale il 14.03.2014
IL DIRIGENTE DEL IV SETTORE
Guarda ke 1500euro al mese li potete prendere!
chissà perché il giornale che pubblica propaganda per sindaco e vice non si premura di verificare se quanto dichiarano sia vero.
scusate, mei non ha negato che ci sia stata la riduzione dello stipendio. anzi. quella risposta ufficiale dice proprio il contrario. sindaco e vicesindaco si sono veramente ridotti lo stipendio.
che le rinunce non siano andate in favore della croce verde, è altro discorso.
io non contesterei anche questo.
lo stipendio gli toccava e se lo potevano pure pigliare.
quindi apprezzo moltissimo l’iniziativa di sindaco e vicesindaco.
anzi. io al loro posto, non l’avrei fatto, perchè amministratre, bene o male, porta via un casino di tempo, forze, sacrifici e rischi.
quindi, stavolta, non condivido i vostri commenti negativi.
come al solito non si riesce mai a sapere la verità e senza rimane difficile fare commenti: e’ vero o no?? Possibile che non si possa verificare??? Se fosse vero, in una situazione tragica come questa risparmiare centomila euro non sono affatto pochi e comunque la precedente amministrazione non credo che lo abbia fatto quindi …. Poi si può contestare il metodo di amministrare e non ridargli fiducia alla prossima tornata elettorale comunque un segnale lo hanno dato ed è forte!! potevano evitare di farlo e quindi una buona volta apprezziamolo e speriamo che molti altri seguano, anche parzialmente, questa strada
Chi amministra una città ha pieno diritto di essere retribuito. Sindaco e Vice hanno scelto di rinunciare alla loro indennità perché sono nella possibilità di farlo ma questo non rende la scelta meno apprezzabile. In fondo avrebbero potuto prendersi quei soldi e nessuno di noi avrebbe potuto contestare un bel niente, come fanno la gran parte degli amministratori e come hanno fatto i precedenti amministratori civitanovesi, anzi ricordo male o l’ex sindaco Mobili si aumentò al massimo la sua indennità?
Il solito gioco delle Tre Carte e la propaganda politica.
Allora non avete capito il sindaco con i soldi a cui ha rinunciato ( meno 800 euro che si tiene) aveva detto che avrebbe pagato prima il suo portavoce poi che avrebbe dato quei soldi alla croce verde per cui alla fine se se li teneva era meglio, piuttosto chiede te se ancora esercita la sua ativita
@ Mei. Se da solo 800 euro al sostituto non credo che lo sostituirà tanto. Ma anche quel poco ,non mi sembra corretto per chi lo ha scelto o ereditato. Ma quello che non capisco è che lui paga per lavorare di più in Comune, dove ha deciso di non essere pagato anche se dice che dovrebbe esserlo. Io esco. Auguri e Buon Natale.
Andate a lavorare, in agricoltura ce ne sono di campi incolti! Questi siparietti politici in tempi di crisi ve li potete risparmiare soprattutto per la gente che con la tredicesima la utilizza non per fare i regali ai bambini ma per mantenere tutti questo ambaradan di fessacchiotti da 4 soldi….
Il signor Silenzi come al solito è allergico alla verita!
Innanzi tutto la rinuncia a circa 1700 euro lordi al mese come assessore è solo se non avesse un altro lavoro, mentre invece facendo il professore di ginnastica il suo compenso sarebbe di 700 euro lordi per cui la rinuncia si abbassa e di molto, sempre per essere precisi-
Per cui abbiamo un assessore al bilancio che non sa manco fare i conti.
Questa è parte dalla delibera che dovrebbe permettere ai due di usare le indennità rinunciate per contributi vari: DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 388 Del 06-11-14
PRESO ATTO:
– che nel corso degli eventi culturali che hanno caratterizzato l’Estate live civitanovese si è instaurato un positivo connubio con numerose associazioni e realtà operanti sul territorio comunale nel campo del sociale, attraverso la loro costante presenza agli eventi organizzati dall’Assessorato alla Cultura;
– della volontà del Sindaco e del Vicesindaco di destinare la somma di € 12.000 a contributi nel campo del sociale e la restante somma di € 7.500 all’acquisto di beni con finalità istituzionale e informative e/o culturali finalizzate al sostegno dell’associazionismo, in virtù di quanto sopra esposto;
DELIBERA
1. La premessa costituisce parte integrante del presente atto.
2. Di fornire indirizzo affinché la somma di € 19.500, rimasta disponibile al Cap. 13, prop. 1804, per l’accantonamento di parte delle economie derivanti dalle indennità di funzione non percepite da Sindaco e Vicesindaco, sia destinata quanto a € 12.000 a contributi nel campo del sociale e quanto alla restante somma di € 7.500 all’acquisto di beni con finalità istituzionale e informative e/o culturali.
..vero..la tredicesima si usa per pagare bollette casa, arretrati ecc…ma pensi un po chi a dicembre non vede nè lo stipendio..nè la tredicesima e deve pagare lo stesso le bollette…la casa…. mi dica lei come deve fare. ma questo è un altro discorso. Chi non vive queste cose, non le può capire. Altro che rinuncia all’indennità. Una base solida ce l’hanno sempre. Quindi nel calderone generale non vanno in malora al contrario di tanta gente che conta anche i centesimi per campare. Va beh cosi è la vita.
mei e a tutti gli altri.
ci sono moltissimi lati negativi di questa giunta che ogni giorno si evidenziano, soprattutto su questo giornale.
per una cosa encomiabile ed oggettivamente positiva, stavolta, non capisco proprio perchè e cosa blaterare!!!!
la migliore critica è quella che valuta di volta in volta e non quella negativa sempre ed a prescindere.