Ladri in piscina,
nessun bottino ma danni ingenti

CIVITANOVA - Hanno agito di notte prendendo di mira l'impianto comunale. Prima di entrare hanno staccato la corrente per non far suonare l'allarme. Forse cercavano una cassaforte. La telecamera esterna ha ripreso alcune immagine ora al vaglio dei carabinieri
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Il buco alla piscina comunale da dove sono entrati i ladri

Il buco alla piscina comunale da dove sono entrati i ladri

Il buco visto dall'interno della piscina comunale

Il buco visto dall’interno della piscina comunale

di Laura Boccanera

buco furto piscina civitanova (8)

Il secondo buco alla piscina comunale

Due buchi e sono entrati. Ladri in piscina nella notte dove il colpo è andato a vuoto ma i danni sono ingenti. Ignoti si sono introdotti nella struttura di Civitanova alta praticando due grossi fori, uno dal lato uffici della piscina comunale e l’altro in corrispondenza del magazzino del bar. Una volta dentro hanno cercato qualcosa da portar via, forse cercavano una cassaforte, ma non hanno trovato nulla. Un buco nell’acqua. Prima di entrare gli autori del tentato furto hanno staccato la corrente così non è scattato l’allarme. Ad avvisare i gestori è stata la sorveglianza che quando è passata si è trovata di fronte i due buchi, ma a quel punto era già tardi. Un colpo sicuramente studiato da tempo e preparato, opera di professionisti e non di improvvisati malfattori. Prima delle 3.30 del mattino i ladri sarebbero entrati in azioni varcando il cancello che chiude di notte l’impianto. Avrebbero poi con del filo di ferro bloccato l’ingresso così da creare un ostacolo alla sorveglianza in caso di arrivo improvviso. Una volta dentro si sono messi al lavoro, probabilmente armati di alcuni picconi. Il muro bucato è spesso più di 20 centimetri ed è stato colpito con qualcosa di appuntito fino a creare un varco. Un lavoro di almeno 30 minuti per ogni foro.

Uno dei due buchi visto dall'esterno

Uno dei due buchi visto dall’esterno

I ladri hanno fatto una circonferenza del diametro di almeno 60 centimetri, quanto bastava per entrare. Un lavoro difficile: numerosi sono gli strati da perforare. Dapprima una mano di cemento, poi lo strato di polistirolo per l’isolamento termico, ancora cemento, ancora isolante e infine la foratella. Buchi che non sono stati fatti a caso: all’interno infatti è presente una telecamera che riprende l’ingresso e lo spazio di accesso agli spogliatoi. Gli uffici si trovano a sinistra, il bar e il magazzino a destra. Ogni movimento sarebbe dunque stato ripreso dalle telecamere interne, mentre entrando ed uscendo all’esterno i malviventi non sarebbero finiti nell’occhio della telecamera, permettendo di rovistare tranquillamente. Cercavano con tutta probabilità una cassaforte dal momento che dopo aver forzato l’ufficio della direzione hanno buttato a terra tutti i quadri appesi alle pareti. A parte il caos di prodotti e beni messi sottosopra niente è stato portato via. La telecamera esterna ha ripreso però alcune immagini in cui si vedono degli individui con il volto travisato. I fotogrammi sono stati acquisiti dai carabinieri che ora indagano sul colpo.

(Servizio aggiornato alle 17,20)

 

 

Il buco da vicino

Il buco da vicino

buco furto piscina civitanova (3)

La piscina comunale di Civitanova

buco furto piscina civitanova (7)

 

buco furto piscina civitanova (6)



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