di Marco Cencioni
Sono on line i redditi di amministratori e consiglieri del comune di Tolentino dichiarati nel 2014 e riferiti all’anno 2013. Il più ricco è il primo cittadino Giuseppe Pezzanesi, assicuratore, che ha dichiarato un reddito imponibile di 139.782 euro. La situazione che emerge osservando il quadro dei redditi dichiarati dagli amministratori titolari di cariche elettive e direttive vede tre esponenti del Pd, Jacqueline Cesaretti (medico, 95.712 euro), il segretario regionale Pd Francesco Comi (dipendente in aspettativa della Provincia, settore direzione generale, 91.769 euro) e Loredana Riccio (dipendente Asur 57.331 euro) seguire il sindaco in questa classifica. Per quanto riguarda la giunta, il reddito imponibile più alto dopo quello del sindaco è quello dell’assessore Giovanni Gabrielli, odontotecnico, che dichiara 25.128 euro, seguito da Fausto Pezzanesi, impiegato, con 24.135 euro dichiarati.
Pezzanesi Giuseppe | 139.782,00 |
Della Ceca Emanuele | 20.663,00 |
Gabrielli Giovanni | 25.128,00 |
Leonori Orietta | 15.199,00 |
Luconi Silvia | 20.330,61 |
Pezzanesi Fausto | 24.135.00 |
I redditi più bassi appartengono ad Antonio Trombetta (Forza Italia), parrucchiere, 6.002 euro dichiarati e a Franco Feliziani (Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale), pensionato, con 9.965 euro. Trombetta non percepisce nemmeno l’indennità assessorile, in qualità di consigliere con delega. Stesso discorso per Francesco Pio Colosi e Alessandro Massi Gentiloni Silveri che, inoltre, sono studenti e, quindi, senza alcun reddito fatta eccezione per i gettoni di presenza del consiglio comunale. Anche Giuliana Salvucci, casalinga, dichiara solo i gettoni di presenza.
Cesaretti Jacqueline | 95.712,00 |
Ceselli Carmelo | 40.987,00 |
Cicconi Giuseppe | 27.478,00 |
Colosi Francesco Pio | 256,76 |
Comi Francesco | 91.769,00 |
Feliziani Franco | 9.965,00 |
Fogante Joseph | 17.576,00 |
Gullini Henry | 11.352,00 |
Massi Gentiloni Silveri Alessandro | 238,42 |
Mercorelli Gianmario | 13.586,00 |
Prugni Bruno | 34.237,00 |
Riccio Loredana | 57.331,00 |
Romagnoli Marco | 15.212,00 |
Salvucci Giuliana | 385,14 |
Sclavi Mauro | 54.636,00 |
Trombetta Antonio | 6.002,00 |
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un odontotecnico che dichiara 25000 euro……….in italia le barzellette le leggi veramente dappertutto 🙂
Pietosi!!
Quando si leggono queste dichiarazioni dei redditi, c’è da farsi venire il fegato nero…sia per alcune cifre esorbitanti al di fuori della realtà di noi comuni mortali, che per la miseria di alcuni soggetti…vorrà dire che prepareremo 1 bella colletta per Natale!
caro Matteo Anitori, per fare un’affermazione del genere o lei è poco informato sulla figura degli odontotecnici, o la confonde con quella degli odontoiatri, quindi le darò alcune delucidazioni. L’odontotecnico è la professione sanitaria ( ma inquadrata ancora tra gli artigiani), con la quale si raggiungono le conoscenze per procedere alla realizzazione di protesi dentarie fisse e mobili e altri apparecchi ortodontici. È definita come l’insieme delle tecniche che permettono di preparare apparecchi dentari, specialmente protesi. L’odontotecnico è quindi colui che, sui modelli ottenuti delle impronte fornite dai dentisti, costruisce protesi dentarie di qualsiasi tipo impiegando i materiali utilizzati in odontotecnica. Le impronte fornite all’odontotecnico devono essere accompagnate da una prescrizione che riporta il tipo di protesi da eseguire, il materiale da impiegare e tutte le informazioni di progettazione necessarie alla realizzazione del manufatto. L’odontotecnico può essere consultato presso lo studio medico ogni qualvolta l’odontoiatra lo ritenga opportuno. Questo può avvenire in maniera da ottimizzare il dispositivo medico su misura o per eventuali richieste ai fini della costruzione di una protesi più rispondente alle caratteristiche estetiche e strutturali del paziente. In Europa, la direttiva comunitaria 93/42 impone all’odontotecnico di allegare alle protesi da lui prodotte una dichiarazione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza indicati dalla direttiva stessa.
L’odontotecnico, purtroppo, e solo in Italia, è inquadrato ancora come “artigiano” alla pari di un fabbro, di falegname, di un muratore ecc ecc. Senza nulla togliere a loro ed alla nobile arte degli artigiani, nel bene o nel male, svolgiamo una professione socio-sanitaria, spesso al fianco degli odontoiatri.
Il dentista o odontoiatra, è il professionista sanitario che si occupa della diagnosi e della terapia delle malattie e anomalie, congenite e acquisite, del cavo orale e dei relativi organi e tessuti, nonché della prevenzione e della riabilitazione odontoiatriche.
Per esercitare la professione di dentista è necessario una laurea in un corso di studi specialistico in odontoiatria oppure una laurea in medicina con specializzazione in odontoiatria.
Spero di esserle stato di aiuto, in modo da evitare in futuro di scrivere cavolate o prendere in giro , una categoria che negli ultimi anni, grazie alla concorrenza sia delle cure Low-cost nei paesi dell’est, sia alle coop odontoiatriche italiane, sta subendo una dura crisi , tanto che circa il 30-35 % dei laboratori hanno dovuto chiudere. Non da meno da circa 1 anno, a complicare la situazione ci si è messa di mezzo l’ultima moda: fare i lavori e non pagare.
Se tutto ciò lo reputa una barzelletta, può continuare a ridere, ma per noi odontotecnici, c’è rimasto poco da ridere.
Buona serata.
Pure lu parrucchuere co 6000 euro me puzza…!
Troviamo le incongruenze!!!
E’ tutta colpa della moda dei pelati se un parrucchiere ha quasi la meta’ del reddito di un pensionato con la minima.
fai un po di opere di beneficenza alle persone bisognose…
Strano no?
ma vogliamo parlare di chi sta in aspettativa e prende 91.000 €??
Intanto un’elogio al sindaco che dichiara e paga le tasse per i suoi 140.000 euro,visto che se una persona guadagna di piu’ lavorando onestamentein Italia non e’ un reato.
Ma come fa’ una persona a dichiarare 6.000 euro lordi annui?
Poi e’ anche esponente di un partito politico con l’aggravante di essere assessore…….ma la dignita’ di un uomo dove sta’?
Come si fa’ nel 2014 a dichiarare 6.000 euro lordi,ma gli accertamenti a chi li fanno??
Questi soggetti non devono godere di strade,ospedali,servizi……..etc etc fanno schifo
ce la farà il sindaco ad arrivare a fine mese !!!!!!!
Il parrucchiere che dichiara 6mila euro l’anno è davvero l’esponente ideale per un partito come Forza Italia.