di Maikol Di Stefano
E’ festa rossoblu al Polisportivo di Civitanova. La banda Mecomonaco gioca un buon primo tempo sbagliando anche un calcio di rigore con Amodeo, sul finale va sotto grazie al gol di Petrone, andando al riposo in svantaggio. Qualche mugugno del pubblico che sembra svegliare Degano e compagni. Nella ripresa è una furia cieca quella della Civitanovese, che colpisce a ripetizione due volte con Amodeo e poi con Degano e ancora Mengali; alla fine è festa è applausi per squadra, mister e società.
La Civitanovese torna al Polisportivo, dopo la pesante sconfitta nel derby con la Jesina contro un’Amiternina che lontano da Scoppito ha fino ad ora sempre ben figurato. I padroni di casa, rilanciano a sorpresa Mattia Ruzzier al posto di Forgione, nei giallorossi il pericolo maggiore è Torbidone. Al 4’ sono gli ospiti a farsi vedere per primi; conclusione di Gizzi dall’out di destra del limite, Silvestri para, ma non trattiene, alla fine è Cossu a liberare l’area. Padroni di casa contratti, il primo squillo verso la porta giallorossa arriva solo al 9’ con un diagonale debole di Degano da fuori; nessun pericolo per Di Fabio. Al 15′ verticalizzazione per Di Paolo verso Torbidone, il quale prende il tempo ad Aquino, lob su Silvestri in uscita al limite dell’area, ma è lo stesso ex difensore Maceratese a recuperare. Scossone che sveglia la Civitanovese, al 20’ dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Degano, Aquino colpisce di testa da due passi, ma la sfera scheggia la traversa e termina fuori. Due minuti dopo lancio di Degano per Amodeo, che in area di rigore si stoppa di petto e si aggiusta con la coscia il tiro, ma la sua bordata termina alta di poco. Partita che non decolla, allora bisogna aspettare fino al 37’ di gioco per segnale sul corner ospite battuto da Di Paolo l’uscita a vuoto di Silvestri che sorprende Massaccesi che rischia l’autorete, ma la palla termina sul fondo. Un minuto dopo disattenzione in fase d’uscita da parte dei rossoblu e allora ci prova Carrato da fuori area, ma la sfera termina fuori. La svolta della gara potrebbe arrivare al 41’, azione personale di Mioni sulla sinistra che arriva sul fondo e mette in area un pallone forte rasoterra, sulla palla Amodeo che viene atterrato da Mariani. Il direttore di gara decreta il calcio di rigore. Sul dischetto il capitano rossoblu che però manda il pallone sopra la traversa. E’ il secondo rigore sbagliato in stagione per il capocannoniere del torneo. Sullo scadere monumentale palla gol ancora per i padroni di casa. Lancio di Ficola su Amodeo, che serve Degano, il numero dieci a tu per tu con Di Fabio calcia a botta sicura, il portiere compie un vero miracolo deviando in angolo. Al 47’ lancio lungo su Torbidone che scatta sull’out di sinistra dell’area di rigore superando Cossu che lo stende in area, sfera che finisce sui piedi di Petrone che trafigge Silvestri. . Frazione di gara che termina qui, fra i fischi del pubblico.
Ripresa che inizia senza cambi da nessuna delle due parti. Non passa nemmeno un minuto e la Civitanovese agguanta subito il pari. Ruzzier recupera una palla sulla sinistra e crossa in area dove Amodeo indisturbato può colpire di testa e trafiggere Di Fabio. I fischi di qualche minuto prima, si mutano subito in applausi. Al 3’ della ripresa sponda area di Amodeo, Degano non ci pensa su due volte e dai trentacinque metri calcia al volo, ma la palla si abbassa subito dopo aver superato la porta giallorossa. Rossoblu trasformati dall’intervallo, passano trenta secondi e Degano sfonda in area, Scordella lo atterra, per Lillo di Brindisi non ci sono dubbi. Rigore e ammonizione per il numero undici abruzzese. Stavolta Amodeo trafigge Di Fabio. Per il capitano rossoblu è l’ennesima doppietta di stagione. Ospiti tramortiti dall’uno-due dei padroni di casa, che non mollano e continuano a spingere alla ricerca del 3 – 1. Angelone prova a cambiare qualcosa, sostituendo Scordella autore del fallo sul secondo rigore e inserendo D’Alessandris. Mecomonaco risponde: fuori Ruzzier e dentro Forgione. Civitanovese ora bella da guardare, al 18’ Bensaja ruba palla a centrocampo e lancia Pintori in contropiede sulla sinistra, l’ala sarda serve sull’out opposto dell’area di rigore Degano che finge il tiro e cerca Amodeo in area di rigore, Carrato in corsa libera e salva gli ospiti. Al 25′ la Civitanovese è brava a servire il colpo del Ko: Amodeo recupera palla nella trequarti avversaria e serve Degano, il numero dieci di casa entra in area e trafigge Di Fabio. Al Polisportivo è festa vera. Ospiti che provano il tutto per tutto, cambiando completamente la coppia d’attacco fuori Gizzi e Torbidone dentro Lenart e Terriaca. Mossa che però non porta grandi i risultati, anzi sono ancora i padroni di casa sull’asse Pintori – Degano, a sfiorare la quarta rete alla mezz’ora di gioco. Intanto è un’ovazione quella che mister Mecomonaco regala al capitano Nanni Amodeo al momento della sostituzione col giovane Mengali. Al 35’ della ripresa, arriva anche il terzo rigore di giornata al Polisportivo, conclusione di Degano, palla che viene respinta da Mariana di mani. Sul dischetto va Mengali, appena subentrato ad Amodeo. Palla da una parte, portiere dall’altra e 4 – 1. Margarita appena entrato al 43’ della ripresa colpisce la traversa su calcio di punizione dal limite dell’area. E’ questa l’ultima occasione di una gara, che dopo la sconfitta di Jesi torna a regalare una Civitanovese protagonista del campionato, seconda da sola in classifica e lanciata all’inseguimento della Maceratese a soli 2 punti.
Civitanovese: Silvestri 6, Ficola 6, Mioni 7, Bensaja 6.5, Aquino 6, Cossu 6, Ruzzier 6.5 (14’St Forgione 6), Massaccesi 6, Amodeo 8 (31’St Mengali 6), Degano 7.5, Pintori 6,5 (38’ Margarita S.V). Allenatore: Antonio Mecomonaco
Amiternina: Di Fabio 6, Rausa 5.5, Mariani 5, Valente 5, Santilli 5.5, Carrato 6, Di Paolo 6.5, Petrone 6.5, Torbidone 6 (26’St Terriaca 5.5), Gizzi 5 (26’St Lenart 5.5), Scordella 5,5 (11’St D’Alessandris 5.5). Allenatore: Vincenzino Angelone
Arbitro: Lillo Vitantonio di Brinidisi. 1^ Assistente: Baldassarre Giulio di Taranto, 2^ Assistente: Urselli Giuseppe di Taranto
Ammoniti: Bensaja (C), Massaccesi (C), Mariani (A), Scordella (A), Di Paolo (A), Valente (A), Mengali (C), Petrone (A) Degano (C)
Reti: Petrone 47’ PT (A), Amodeo 1’ ST, 6’ST (C), Degano 25’ST (C), Mengali 36’ST (C)
Corner: 4 – 5
Recupero: 3’+4’
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Il piccione e’ nel mirino……
Anche quindici giorni fa dicevi lo stesso poi 5 scorfani tutti nel didietro…..
Ogni volta che tornete a due punti scrivete sempre la stessa cosa e puntualmente la domenica dopo figura di merda x voi!!!!!…….
Anche i tuoi colleghi piccioni 15 giorni fa dicevano che vincere 2-0 con una squadrata come la recanatese era cosa da poco….
E tu oggi prendi una bella sberla sugli incisivi dalla stessa squadretta….
Trema piccione che senza i tre punti presi su un errore del ns portiere oggi eravate sotto…….
Un pareggio per te e’ una sberla? Allora 5 SCORFANI cosa sono? Direi che c’è’ una bella differenza no? Soprattutto di digestione….
Ahahahaha eccolo che torna con la papera del portiere…. E gli spettatori oggi non li commenti? Ah no giocavamo in trasferta….. PATETICO
Tranquillo tigre…. che a far scappare i vostri numerosi spettatori su per la collina ci pensiamo noi al derby di ritorno……come da tradizione no??
A voi piace fare bla bla bla……ma di fatti ne fate sempre pochi
Chiacchierate di meno……!!
Veritas sc = il vero leone da tastiera
Come sempre vi aspettiamo e tranquillo che ve le diamo ……..
Memoria corta ???
Vivete x noi ma come insegna la storia, sarete sempre gli eterni secondi
Saluti dal capoluogo
Dopo un primo tempo a dir poco sconcertante che sembrava di essere ancora a Jesi (lo schiaffone ricevuto domenica scorsa è servito, eccome!), durante l’intervallo deve essere successo qualcosa di grosso negli spogliatoi visto che alla ripresa del gioco i nostri sembravano tutti tarantolati, Nanni Amodeo in primis!
Finalmente si è rivisto l’occhio di tigre, mancato nelle ultime due partite (e mezzo): il risultato è la naturale conseguenza a prescindere dai rigori tra l’altro netti (l’unico molto dubbio il primo, ma Amodeo ha calciato alto, quindi…).
Adesso però c’è da dare continuità di rendimento già da domenica prossima perchè c’è aria di sorpasso.
Daje ragààà!!!!!!!! 😀
me sa che la societa’ spende piu’ per gli arbitri che per i giocatori….caro glie costa pure quello de oggi!
Risponde “presente!” la Civitanovese, dopo la sconfitta di Jesi, a dimostrazione che la squadra è concentrata a raggiungere il vertice e quello del “Carotti” è stato solo un episodio. Oggi aveva di fronte l’Amiternina, che non è certo l’ultima arrivata: seconda miglior difesa del torneo, 10 punti raccolti nelle ultime 4 partite, una media da primato. I rossoblu sbagliano un rigore e passano il svantaggio nel finale del primo tempo. Una situazione, unità alle amarezze di Jesi, che avrebbe atterrato chiunque. Invece i rossoblu rientrano in campo con una determinazione leonina. Rifilano 4 gol agli aquilani, che avrebbero potuto essere di più (Margarita ha colpito la traversa su punizione). Doppietta di Amodeo, che raggiunge quota 13 gol, ma questo non fa più notizia! Il tutto, ripeto, contro l’Amiternina, che aveva fatto soffrire le pene dell’inferno all’Helvia Recina alla capolista Maceratese, che solo nel finale, con una prodezza di Romano, era riuscita a prevalere. La Rata ha rischiato al “Tubaldi” con la sua “bestia nera” Recanatese, che la scorsa stagione l’aveva lasciata a bocca asciutta (2 sconfitte subite). La Rata porta a casa solo un punto e il vantaggio sulla Civitanovese si dimezza ad appena 2 lunghezze. Domenica è attesa dal duro derby con la Samb che, dopo la vittoria sul Matelica, è impegnata a recuperare il terreno perduto. La Maceratese avrà gli uomini contati a centrocampo, con l’uomo chiave Croce assente per squalifica. Intanto la Civitanovese ha sistemato il centrocampo con l’arrivo del “mastino” Menicozzo, una carriera tra i professionisti, ed attende la conclusione delle trattative avviate per proseguire la rincorsa alla vetta.
A Fermo sarà durissima per noi, Jaconi è sempre un grande e se andiamo a giocare con 3 mezze punte e 2 a centrocampo rischiamo troppo.
La Maceratese ha una regolarità impressionante e qiando non vince porta sempre punti a casa, non pensiamo che sarà così facile raggiungerli.
Le 7 vittorie di fila ci sono servite per riagganciare il treno di testa, ora dobbiamo giocarcela domenica dopo domenica, , sarà un’altalena di emozioni.
Questo è sicuro.
P.s. chi non viene allo stadio perché ancora non crede a questa società ha comumque torto a prescindere, e non aiuta la città.
Pistacoppo : devo dire che il nome è’ proprio azzeccato.
Voi ce le date???????ma dai ???
E dove a Cinecittà ?? Quando va in onda il vostro film fantasy preferito???
Dai fammi il favore….non ho tempo da perdere con i bambini come te…… Fatti spiegare dai tuoi amici più grandi ed evita per favore di dire cazzate, credimi fai più bella figura
Veritas,il tuo nickname più appropriato “cazzatis” nn ci sono dubbi!
Veritas io invece di tempo con te ne ho perso pure troppo
Ti dico Solo che sono 25 anni che non mi perdo un Derby e con voi e’ sempre stata una passeggiata di salute
E quando avete provato a fare i fenomeni avete trovato pane però vostri denti……
Per me le chiacchiere e’ finite quello che conta è’ li fatti e chi c’era sa glia vivono di leggende come te
Adesso replica pure tanto a
bla bla le vincete tutte li siete imbattibili
Saluti dal capoluogo e occhio che li piccio’ ve la fa’ in testa…..
@ Pistacoppo
A Citano’ solo scortati non dimenticare…..prima mai pervenuti ! Ma a dicembre inoltrato le Zanzare Tigre non dovrebbero essere gia’ belle e stecchite ?
X gengi
Il fatto che siamo sempre stati scortati e’ sempre stata la fortuna vostra…..
Saluti a macerata marittima
A Recanati si è rivisto Cabrini alias mister ROLEX,sarà un caso?
@ Veritas
“Tranquillo tigre…. che a far scappare i vostri numerosi spettatori su per la collina ci pensiamo noi al derby di ritorno……come da tradizione no??”
Toglietegli la bottiglia: COME DA TRADIZIONE?
Ripasso della storia: LA CIVITANOVESE NON HA MAI, E DICO MAI, VINTO A MACERATA. Questa sarebbe la vostra tradizione favorevole? Per favore non facciamo ridere i polli.
Se dico di toglierle la bottiglia credo di essere nel giusto !!!!
Caro Valentini…proprio MAI?
Ripassino… stagione 1954/55 e 1986/87(reti di Regoli e Tridici). Per info articolo del 2012 di questa testata
Saluti
LA GIUNTA NAZIONALE DEL CONI HA ASSEGNATO ALLA MACERATESE L’ONORIFICENZA SPORTIVA DELLA STELLA DI BRONZO AL MERITO SPORTIVO.
L’ONORIFICENZA VUOLE ATTESTARE I MERITI DI ATLETI, TECNICI E DIRIGENTI DELLA SOCIETA’, NONCHE’ LA PIU’ SENTITA GRATITUDINE DEL CONI PER IL CONTRIBUTO OFFERTO ALLA CRESCITA E ALL’AFFERMAZIONEDELLO SPORT ITALIANO.
L’ONORIFICENZA VERRA’ CONSEGNATA DAL PRESIDENTE DEL CONI MALAGO’ SABATO PROSSIMO ALLE 16.