“A Civitanova la Tari più bassa della provincia e tra quelle meno esose della regione”. Continua a battere sul tema della diminuzione della tariffa per i rifiuti l’assessore Giulio Silenzi. Dopo le vele che mostravano i componenti della giunta come vampiri e le previsioni di aumenti di tutte la tasse, l’assessore fornisce i numeri e parla di una riduzione di circa il 15%. “C’è stato il tentativo da parte del centrodestra e del M5s di accreditare l’idea che a Civitanova fossero aumentate le tasse, ma non è così e tutti possono verificarlo ora che è arrivato il conguaglio”.
La riduzione è data dai 30 centesimi in meno applicati dallo Stato e che inciderebbero sul bilancio del 12% e per il 3% dalla contrazione della spesa sui rifiuti avvenuta applicando alcune misure di risparmi su spazzamento e aumento della differenziata. “I 345mila euro che abbiamo risparmiato li abbiamo utilizzati per diminuire la tariffa, ecco perchè oggi è una tra le più basse della regione”. La simulazione effettuata riguarda un nucleo familiare di 4 persone per un’abitazione di circa 80 mq. A Civitanova questa famiglia pagherà 169,68 euro. Cinque centesimi in meno rispetto a Jesi (170,18 euro), dieci euro in meno rispetto a San Severino (179,76). Civitanova meglio anche della vicina Porto Sant’Elpidio dove una famiglia media spende 194,04 euro o di Macerata dove si arriva a 200 euro tonde. Quasi il doppio si spende a Pesaro dove per 80 mq si arriva a pagare 299,28 euro. Non va meglio nei comuni più piccoli: si spendono 295,42 euro a Castelraimondo, 287,77 a Porto Recanati, 269,40 a Camerino, 252,12 a Tolentino, addirittura 248,71 ad Apiro e 229,48 a Caldarola. Ancona si attesta sui 217.17 euro mentre Fermo 195,72. Spendono meno di Civitanova invece i Comuni che dispongono di una discarica. Le tariffe che determinano gli importi sono state riscontrate dai regolamenti che i Comuni pubblicano e da una verifica da parte degli uffici con i rispettivi funzionari.
(l.b.)
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BO! BLA BLA BLA BLA E IO PAGO DI PIu’ DELLO SCORSO ANNO
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Per usare un’espressione di Maikol Kein, i conti si fanno a maggio.
Silenzi l’unica cosa giusta che dovresti fare è ANDARTENE A CASA !
A Civitanova la Tari più bassa della regione. (Punto) Se si aggiunge meno esosa, è come dire meno sproporzionata, con un più basso interesse da strozzino, prelievo meno ingordo e via discorrendo. Quindi far passare come regalo un furto mascherato da tassa non mi sembra onesto.
Onestamente, aldilà delle polemiche politiche che a me interessano veramente poco, debbo dire che rispetto allo scorso anno la mia famiglia ha speso complessivamente per la TARI ben € 50,00 in meno (-14%).
Non è poco direi: adesso mi aspetto che venga introdotta la tariffa puntuale e che continui la discesa, ma è un buon inizio direi…
Senti perilli damme 25,00 perché io so’ pagato 65 euro di più
Senti perilli damme 25,00 perché io so’ pagato 65 euro di più
Quelli come Silenzi, che hanno fatto della politica la loro professione, perdono completamente il senso della realtà e si coprono di ridicolo ogni volta che aprono bocca.
lui è pagato pure per edulcorare la pillola .Silenzi , non ce la facciamo PIU! se ne vada prima che scoppi un putiferio con la gente per le strade . Si riduca il suo vitalizio finché è im tempo , condivida il problema della gente finchè ha tempo almeno faccia finta , lasci cadere quella penna che tiene in mano e che l’aiuta a pensare ,non ne abbiamo bisogno .
sia povero come noi poi parla
se ne vada lei e la classe politica che conosce
Non avendo argomenti da controbattere, vi limitate a dare addosso alla persona. perchè aprire labocca ? ma una paseggiata vi farà vedere più rosea la vita.
Pur ammettendo che sia la tariffa più bassa è comunque troppo alta in rapporto al pessimo servizio specialmente nelle periferie
Le bollette per la raccolta dei rifiuti solidi urbani di Civitanova M, anche se sono le più basse della regione, ciò non giustifica che debbano rimanere incostituzionali e di stampo mafioso; a meno che tale amministrazione comunale, per definire l’importo delle bollette usi un sistema diverso di quello mafioso imposto ormai da anni dal governo nazionale. Ripeto: INCOSTITUZIONALE E DI STAMPO MAFIOSO. Perché la legge per essere costituzionale deve essere chiara, trasparente, ma sopra a tutto deve avere un senso logico. Visto che con la bolletta si paga un servizio, non riesco a capire dov’è il senso logico e come si possa definire l’importo del servizio facendo riferimento alla superficie degli immobili, alle case abitate per poco tempo all’anno e per tutte le case che uno possiede anche se disabitate visto che la mondezza la fanno le persone e non le case. Mi fa piacere se a Civitanova una famiglia di quattro persone paga 169,68 euro. Invece io. per due persone quest’anno ho pagato qualcosa in più di seicento euro. E proprio per il fatto che nessun sindaco si vergogna che dopo aver giurato fedeltà alla costituzione Italiana, non esita ad applicare leggi incostituzionali e di stampo mafioso.
Quando si fanno le statistiche bisogna premettere i presupposti con cui si fanno, altrimenti non hanno nessun significato.
In questo caso sono stati presi in considerazione tutti i paesi della provincia o solo una parte o solo una parte ?
Dimenticavo, perchè considerare una famiglia di 4 persone? La statistica per avere un valore deve prendere in esame tutte le varie ipotesi come avevo detto in premessa.
I numeri dell’assessore Silenzi non chiariscono i presupposti che sono alla base della costruzione della Tariffa.Se si va a guardare dentro questa formazione del totale che compone la tariffa ci si accorge che a volte sono diversi fra Comune e Comune.