Anche a seguito di numerose richieste da parte dei cittadini, il Comune di San Severinoha avviato una serie di interventi per il miglioramento della sicurezza stradale all’interno del centro urbano e in zone particolarmente trafficate o che presentano situazioni di pericolo per gli automobilisti e per i pedoni. In via monte Conero, una strada a senso unico che passa dietro al palasport “Albino Ciarapica”, nella zona di Fontenuova e nel centro abitato della frazione di Serripola, sono stati posizionati alcuni dossi artificiali in asfalto per rallentare drasticamente la velocità delle auto.
«L’intervento è in via sperimentale, i lavori sono ancora in corso e proseguiranno nei prossimi giorni – spiegano il sindaco, Cesare Martini, e l’assessore comunale alle Manutenzioni, Giampaolo Muzio – ma fa seguito a una serie di richieste che ci sono arrivate dai residenti che sono sempre più esasperati per le folli corse, soprattutto notturne, in vie che attraversano quartieri e frazioni e che hanno provocato più di un incidente. Soprattutto nei fine settimana c’è chi allerta anche le forze di polizia chiedendo di mettere fine a gare su strada. Questo stato di cose ci ha costretti a intervenire con opere anche di forte impatto perché a nulla ormai servono la sola segnaletica o gli inviti alla prudenza. Il nostro obiettivo è comunque quello di tutelare la sicurezza stradale, dei pedoni ma non solo. Magari per quello che stiamo facendo incasseremo pure qualche critica ma alla fine la diminuzione dei sinistri, la tranquillità sulle nostre strade, dirà se eravamo dalla parte della ragione».
Dove si stanno installando i nuovi dossi artificiali si sta predisponendo anche una nuova segnaletica, con lampeggianti luminosi che di notte indicheranno meglio l’ostacolo, e si stanno sistemando anche nuovi limiti di velocità che dai 50 scenderà a 30 chilometri orari.«Al momento occorre fare molta attenzione – avverte l’assessore alle Manutenzioni – Dato lo spessore dei dossi, infatti, si dovrà intervenire in più fasi per modellare gli stessi e addolcire il passaggio delle auto».
Intanto in gran parte del centro urbano sta per essere ultimato il posizionamento di una nuova segnaletica, realizzata con resina bicomponente a lunga durata, ma anche di una nuova cartellonistica luminosa in prossimità di alcuni attraversamenti pedonali. Ad essere interessate dalle opere sono le principali vie del centro come viale Eustachio, Bigioli, Mazzini ma la zona dell’ospedale e quella del cimitero. Presto partirà un intervento anche in viale Europa dove si provvederà ad allargare il marciapiede e a rifare l’asfalto. E’ stato già concluso, infine, il rifacimento del sottopasso in viale Bigioli con la messa a norma dello stesso e la realizzazione di nuovi parapetti.
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In via sperimentale hanno costruito un muretto di asfalto (ner su nero) in mezzo alla strada sena metterci alcun avviso. Ovviamente in una strada periferiica a senso unico. Complimenti! Geni veri.
Tra un mese spero ci dicano quate denunce arrivano al comune.
ma siete deficienti? secondo voi quelli sono dossi per rallentare il traffico? Spero che le denunce dei cittadini vi provano addosso come la grandine… la mia sarà una delle prime. Pensate forse si organizzare una corsa a ostacoli? Roba da pazzi, hanno messo dei cordoli alti 15 cm, invisibili e segnalati con un cartello per lavori in corso, se vai a 30 all’ora e non li vedi… ti pianti come Willy coyote…
Fino ad ora di forte impatto c’è solo l’urto delle ruote su quei dossi. Ci vuole solo l’ignoranza di un assessore, che penso abbia al massimo solo la licenza media inferiore, per non capire che dei dossi fatti a quella maniera procureranno solo delle denunce al comune da parte di chi rovinerà la propria auto.
Premesso che sono favorevole a qualsiasi iniziativa che favorisca la sicurezza in strada, ma qui siamo al delirio. Mi pare assurdo che un cartello stradale deve essere provvisto di una adeguata omologazione, e questi si inventano dei dispositivi per la riduzione della velocità , senza rispettare nessuna regola , oltre che di segnalazione , di forma del dispositivo.
ARTICOLO 179
(Art. 42 Cod. Str.) Rallentatori di velocità.
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6. I dossi di cui al comma 4, sono costituiti da elementi in rilievo prefabbricati o da ondulazioni della pavimentazione a profilo convesso. In funzione dei limiti di velocità vigenti sulla strada interessata hanno le seguenti dimensioni:
a) per limiti di velocità pari od inferiori a 50 Km/h larghezza non inferiore a 60 cm e altezza non superiore a 3 cm;
b) per limiti di velocità pari o inferiori a 40 Km/h larghezza non inferiore a 90 cm e altezza non superiore a 5 cm;
c) per limiti di velocità pari o inferiori a 30 Km/h larghezza non inferiore a 120 cm e altezza non superiore a 7 cm. I tipi a) e b) devono essere realizzati in elementi modulari in gomma o materiale plastico, il tipo c) può essere realizzato anche in conglomerato. Nella zona interessata dai dossi devono essere adottate idonee misure per l’allontanamento delle acque. Nelle installazioni in serie la distanza tra i rallentatori di cui al comma 4, deve essere compresa tra 20 e 100 m a seconda della sezione adottata.
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Ne riparliamo quando ci sarà il primo incidente con un ciclomotore, magari con un anziano sopra o con la bicicletta di un bambino.
Soluzione fatta per spendere poco, ma che farà spendere il doppio quando dovrà essere smantellata per installare dei limitatori di velocità degni di questo nome. E come sempre, non sapremo mai chi ha avuto questa brillante idea….