In Regione per dare seguito all’incontro col vice Ministro Nencini (leggi l’articolo). Questa mattina il presidente del consiglio comunale Ivo Costamagna assieme all’assessore Marco Poeta ha incontrato il dirigente regionale Sergio Strali per discutere della viabilità di Civitanova. Sul tavolo dell’incontro ovviamente la rotatoria e lo svincolo terminale della SS77 per la quale anche Nencini si è impegnato nella sua recente visita a Civitanova. Gli step sono chiari: prima il consiglio comunale dovrà approvare il progetto e poi il Ministero convocherà un tavolo con Quadrilatero, Regione e Comune. Si tratta di un’operazione da circa 1 milione di euro. Ma l’obiettivo dell’incontro è quello di mettere Civitanova al centro anche dell’attenzione regionale e in questo senso la priorità è rappresentata dall’eliminazione del passaggio a livello sulla statale e in via del Casone. Il progetto di massima prevede l’interramento di tutta la tratta, ma la Regione ha proposto di reperire fondi FAS per 3 milioni con i quali realizzare due sottopassi. Il costo potrebbe aggirarsi sui 3 milioni di euro, ma tra fondi regionali, Ferrovie e una piccola partecipazione del Comune, gli oneri a carico della comunità locale dovrebbero essere minimi. Così almeno secondo quanto riferisce Costamagna che ha intenzione di sottoporre alla Regione e al Ministero poi anche un’altra opera, già prevista nel piano regolatore, ma mai realizzata per mancanza di fondi: una circonvallazione di Civitanova a ovest che da Fontespina arriva fino al Chienti. Molto più abbordabili invece le volontà a breve termine con lo sblocco della Morichetti per creare una variante che dalla zona commerciale porta a quella industriale alleggerendo il traffico su santa maria apparente e il ponto sul Chienti.
(l.b.)
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Nelle grandi opere, sono le intenzioni che contano.
A volte credo di essere fuori dal mondo! Ma come, in un momento in cui tutta Italia è continuamente sotto maree di acqua e fango, un clima a cui temo dovremo sempre più adattarci visto che i grandi della terra se ne fregano di mettere mano ad una inversione di tendenza in fatto di riscaldamento del globo, noi continuiamo ciecamente a scavare buche per terra che alla prima pioggia probabilmente si riempiranno d’acqua? Proprio non capisco….